Catanzaro-Catania 1-1: buon pareggio, ma ci fosse stato il Var?

 

Il racconto della gara del 'Ceravolo': rossazzurri avanti con Russini, raggiunti da un calcio di rigore inesistente

TABELLINO
RETI: Russini (CTN) 11', Carlini (CAT) rig, 20'

CATANZARO (3-5-2): Branduani;Scognamillo, Fazio, Martinelli; Bearzotti, Risolo (al 53' Vandeputte), Verna (64' Welbeck), Carlino, Porcino (80' Tentardini); Bombagi (64' Cianci), Vazquez (80' Curiale). A disp.: Nocchi, Romagnoli, De Santis, Gatti, Monterisi, Cinelli, Ortisi, Vandeputte, Tentardini, Welbeck, Cianci, Curiale. All: Calabro

CATANIA (4-3-3): Sala; Calapai, Ercolani, Monteagudo, Zanchi; Greco (64' Rosaia), Maldonado (81' Izco), Provenzano; Piccolo (64' Biondi), Moro (81' Sipos), Russini (74' Russotto). A disp.: Stancampiano, Albertini, Calapai, Pinto, Pino, Claiton, Cataldi, Biondi, Izco, Rosaia, Sipos, Russotto. All: Baldini

ARBITRO: Alessandro Di Graci di Como

ASSISTENTI: Thomas Miniutti di Maniago e Rosario Caso di Nocera Inferiore

IV UFFICIALE: Marco Russo di Torre Annunziata

INDISPONIBILI: Cinelli; Ceccarelli ed Estrella

SQUALIFICATI: -

AMMONITI: Scognamillo (Cat), Provenzano (Ctn), Russini (Ctn), Martinelli (Cat), Ercolani (Ctn), Carlini (Cat), Cianci (Cat), Tentardini (Cat), Biondi (Ctn), Curiale (Cat)

ESPULSI: -

RECUPERO: 0' - 8'

Allo stadio "Nicola Ceravolo" di Catanzaro si affrontano per il posticipo della quinta giornata del campionato di Serie C i giallorossi padroni di casa ed il Catania di mister Baldini.
Dopo appena 12 giorni dalla sfida di Coppa Italia che ha visto imporsi il Catanzaro per 1-0, calabresi e siciliani si ritrovano per questo incontro di campionato che vede entrambe le squadre alla ricerca di punti importanti. Il Catanzaro deve recuperare posizioni in classifica per via dei soli 6 punti conquistati nelle prime 4 gare mentre il Catania, dopo 2 ko consecutivi, ha la necessità di dare ossigeno al proprio campionato.
Mister Baldini opera dei cambi rispetto alle ultime formazioni schierate, mettendo tra i pali Sala, linea difensiva composta da Calapai, Ercolani, Monteagudo e Zanchi, con quest'ultimo che prende il posto di Pinto. A centrocampo confermati Maldonado e Provenzano con l'inserimento dal primo minuto del giovane Freddi Greco. In avanti tridente d'attacco composto da Piccolo, Russini e Moro che vince il ballottaggio iniziale con Sipos. Nel Catanzaro soltanto due dei quattro ex della gara partono dall'inizio, ovvero Bombagi e Porcino, mentre Welbeck e Curiale si accomodano in panchina.

Davanti alla presenza del Presidente della FIGC Gravina e di quello della Lega Pro Ghirelli e con una discreta presenza di sostenitori rossazzurri giunti dal capoluogo etneo, alle 21 in punto l'arbitro Di Graci di Como da il via alla gara. Al secondo minuto Catania vicinissimo al goal: sugli sviluppo di un calcio di punizione del Catanzaro, Russini recupera palla e parte in un coast to coast verso l'area avversaria per poi tentare la conclusione di sinistro che termina di poco alto sopra la traversa della porta difesa da Branduani. Risponde poco il Catanzaro con Bombagi che dal limite dell'area di rigore tira forte di destro trovando la presa di Sala. All'ottavo minuto, sugli sviluppo di un corner, Catanzaro pericoloso con Martinelli che spizza di testa senza trovare la deviazione vincente di un compagno. Sul ribaltimento di fronte Russini dimostra di essere in giornata e costringe Scognamillo al fallo da ammonizione. Sulla punizione va lo stesso Russini che disegna una parabola perfetta che si infila sotto la traversa portando il Catania in vantaggio. Rossazzurri in vantaggio al minuto numero 11 grazie al primo goal in campionato del numero 20. Ottenuto il vantaggio, gli uomini di Baldini continuano a stazionare nella metà campo dei padroni di casa dimostrando di essere pienamente dentro la partita e, in particolare, a centrocampo Greco e Provenzano sembrano avere una marcia in più rispetto agli avversari. Al 20esimo calcio di rigore per il Catanzaro: Porcino dalla sinistra fa partire un cross che trova il braccio destro di Calapai con l'arbitro che indica immediatamente il dischetto del rigore sanzionando il fallo del capitano rossazzurro. Dagli undici metri si presenta Carlini che di destro spiazza Sala e porta il risultato sul pareggio. Rivedendo le immagini, la posizione di Calapai appare nettamente fuori area.. Raggiunta la parità, l'inerzia della gara si sposta verso il Catanzaro che al 25esimo va vicino al raddoppio con un colpo di testa di Scognamillo sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Il Catania sembra aver accusato il colpo e nei minuti successivi al goal dei padroni di casa, gli etnei non riescono più a costruire azioni offensivi lasciando così il pallino del gioco al Catanzaro. Al 34esimo Vazquez prende palla al limite dell'area di rigore e calcia forte di destro trovando la deviazione in angolo di Sala e sul corner successivo lo stesso Vazquez colpisce di testa mandando di poco a lato. Nei minuti successivi il Catania tenta qualche ripartenza ma i rossazzurri si perdono sempre nell'ultimo passaggio e così prima Provenzano e poi Russini si beccano un cartellino giallo per bloccare azioni d'attacco del Catanzaro. Al 41esimo Catanzaro ancora vicino al raddoppio con Bombagi che su un cross dalla sinistra colpisce di piatto al centro dell'area di rigore trovando la respinta con i piedi di Sala. anche se poi l'arbitro ravvisa una posizione di fuorigioco proprio del numero 10 giallorosso. Al 45esimo in punto, senza alcun minuto di recupero, l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi per l'intervallo al termine di un primo tempo equilibrato che aveva visto il Catania passare in vantaggio grazie alla prodezza su punizione di Russini all'11esimo minuto mentre poi al 20esimo Carlini su calcio di rigore (apparso molto dubbio) riportava il punteggio in parità.

La ripresa inizia con gli stessi 22 interpreti della prima frazione di gioco ed è il Catania che prova a riprendere le redini del gioco così come fatto ad inizio del primo tempo. Baldini, però, sembra aver spostato un pò in avanti la posizione di Greco che agisce più avanti rispetto ai due compagni di reparto Maldonado e Provenzano per un 4-2-3-1 che vede sempre Moro come terminale offensivo. Al 49esimo punizione dal limite per il Catania con Provenzano che si incarica della battuta ma la sfera calciata dal numero 5 viene deviata in angolo dalla barriera. Sul successivo corner viene ravvisato un fallo in attacco dei rossazzurri ai danni del difensore del Catanzaro Scognamillo. Al 53esimo primo cambio della gara con Calabro che inserisce Vandeputte al posto di Risolo, ovvero un centrocampista decisamente più offensivo rispetto al mediano titolare. Al 59esimo l'arbitro estrae il cartellino giallo nei confronti sia di Ercolani che di Martinelli, rei di essersi scontrati in maniera non corretta all'interno dell'area di rigore etnea sugli sviluppi di un corner. Al 62esimo altro cartellino giallo nei confronti di Carlini che atterra fallosamente Greco al limite dell'area di rigore etnea. Al 64esimo girandola di sostituzioni: il Catanzaro inserisce Cianci e Welbeck per Bombagi e Verna mentre Baldini sceglie Rosaia e Biondi per sostituire Greco, che lascia il campo in barella, e Piccolo, con i rossazzurri che non mutano il proprio schieramento in campo. Al 68esimo Welbeck serve Vazquez al limite dell'area di rigore con l'ex centravanti della Virtus Francavilla che prende la mira e prova la conclusione trovando l'attenta parata dell'estremo difensore rossazzurro Sala. Al 73esimo altro cambio in casa Catania con Russotto che prende il posto di Russini con il numero 7 altro ex della gara avendo giocato con i giallorossi per 2 stagioni. I rossazzurri aarretrano troppo il proprio baricentro ed il forcing del Catanzaro si concretizza con una conclusione ravvicinata da Porcino ben respinta da Sala al minuto 79. All'80esimo altri cambi per Calabro con Curiale e Tentardini che prendono il posto di Vazquez e Porcino con i padroni di casa che le provano tutte per trovare il goal del vantaggio. All'81esimo cambi anche per Baldini che inserisce Sipos e Izco per Moro e Maldonado non cambiando anche in questo caso lo schema di gioco. All'82esimo ripartenza del Catania con Russotto che fa correre sulla sinistra Zanchi che scende sulla fascia e serve al centro per Izco che controlla e calcia di destro mandando la palla di poco alta sopra la traversa. Al 85esimo trasversone dalla destra in area di rigore di Scognamillo con Sala che sbaglia completamente l'intervento ma la sfera che finisce sui piedi di Vandeputte viene controllata male dal centrocampista del Catanzaro e Calapai può allontanare il pericolo. Al 90esimo l'arbitro indica che si giocherà ancora per 6 minuti di recupero ma nell'extra time si registrano solo i cartellini gialli ai danni di Tentardini, Biondi e Curiale e così al termine del recupero l'arbitro Di Graci effettua il triplice fischio finale che decreta il pareggio tra Catanzaro e Catania.

Buona gara dei rossazzurri che escono dal Ceravolo con un pareggio ottenuto in maniera egregia, giocando con il piglio giusto (soprattutto nel primo tempo) e puniti dalla grave svista arbitrale che ha permesso al Catanzaro di trovare il pari su calcio di rigore. Positive le prestazioni di Russini e Moro in attacco e di Monteagudo in difesa mentre ancora una volta da rivedere la prestazione di Piccolo e Maldonado. In ogni caso un punto che fa morale e che muove una classifica che necessità di punti importanti.