Catania: vittoria per 2-1 in amichevole a Troina

Russotto in azione a Troina con la nuova maglia

Russotto in azione a Troina con la nuova maglia 

I rossazzurri espugnano il "Silvio Proto" di Troina con una doppietta di Mazzarani

Quarta amichevole (in otto giorni) per gli etnei, se si considera anche la partita in famiglia del 22 luglio. Oggi di fronte c’era il Troina di mister Peppe Pagana (ex calciatore di Paternò, Acireale e Bari) che giocherà il prossimo campionato di Serie D. Al "Silvio Proto" di Troina i rossazzurri vincono 2-1. Il tabellino del match:

TROINA-CATANIA 1-2
Marcatori: Diop 47', Mazzarani 49', 55' Mazzarani.

TROINA: Messina, Silvestri, Chiavaro, Del Col, Ott Vale (Correa), Fricano, Douglas, Tuninetti, Nahuel Da Silva (Giacomo Fricano), Melillo, Diop (Aiello).

CATANIA: Pisseri, Bogdan (Lovric), Tedeschi, Marchese (Djordjevic), Semenzato (Parisi), Manneh, Caccetta (Biagianti), Lodi, Mazzarani (Da Silva), Russotto (Di Grazia), Anastasi (Pozzebon).
Arbitro: Tarallo

Il Catania, con la tradizionale maglia rossazzurra (esordio delle nuove maglie), si schiera sempre con il 3-5-2, modulo privilegiato in questo ritiro. I tre centrali sono Bogdan, Tedeschi e Marchese, gli esterni sono Semenzato a destra e Manneh a sinistra; Caccetta, Lodi e Mazzarani in mezzo al campo, in avanti il duo Russotto-Anastasi. Inizialmente tutti in panchina i ragazzi impegnati nell’amichevole di ieri contro il Giarre. Troina, in maglia bianca, schierato inizialmente con il 3-4-1-2. I primi venti minuti sono di studio tra le due squadre e combattuti a centrocampo, con Diop che prova a dare fastidio alla retroguardia ospite. Alcune incursioni sugli esterni per la squadra di Lucarelli che però non sortiscono alcun effetto. Al 22' prima azione pericolosa per il Catania: Caccetta si inserisce sulla destra, pesca Anastasi al centro dell’area che però non trova il tempo per insaccare, ma l’azione non è finita, Manneh arriva sul pallone e calcia in porta ma il portiere troinese neutralizza. Al 29' Russotto viene fermato per un fallo dubbio, nel frattempo l’esterno aveva servito Anastasi che questa volta si era fatto trovare pronto e insaccava, ma l’arbitro aveva già fermato il gioco. Al 31' prima azione pericolosa anche per i padroni di casa, tiro da fuori che lambisce il palo alla destra di Pisseri. Al 36' ancora Troina con un gran tiro di Diop dal limite dell’area respinto da Pisseri. Qualche minuto dopo il Catania prova uno schema su calcio piazzato: il solito Lodi pennella dentro l’area, Bogdan di testa mette in mezzo, non ci arriva Mazzarani che si scontra con Messina. Al 42' Melillo calcia di destro ma la palla si spegne sul fondo alla destra di Pisseri. Il primo tempo si chiude a reti inviolate: il Troina spesso e volentieri è stato nella metà campo etnea, mentre i rossazzurri sono andati di ripartenza. Buona gara dei padroni di casa, quasi mai in difficoltà. Gli ospiti non sono riusciti a pungere più di tanto.

Nella ripresa si parte con gli stessi 22 della prima frazione e al 2' il Troina è già in vantaggio con Diop, il quale si trova tra i piedi un pallone invitante e fa centro. Dopo due minuti Manneh dalla sinistra serve Mazzarani che mette la sfera alle spalle di Messina, è 1-1. Al 10' minuto gran gol di Mazzarani che con un colpo sotto dall’interno dell’area di rigore, dalla destra, porta in vantaggio il Catania. Al minuto numero 15 il senegalese Diop fa salire un brivido alla difesa etnea, si incunea in area, grazie anche a un’indecisione di Tedeschi, e dalla sinistra calcia in diagonale ma il pallone si spegne di poco sul fondo. Al 27' Lodi ci prova con un calcio di punizione dalla sinistra ma la sfera finisce fuori. Nell’ultimo quarto d’ora i ritmi sono bassi e sono più i cambi che le azioni da gol. Al triplice fischio il risultato finale è di 2-1 per il Catania.

Facendo le giuste considerazioni può ritenersi positiva la prestazione della squadra di Lucarelli, che viene da 8 giorni di duro lavoro. Contro una squadra inferiore di una sola categoria non sono mancate le difficoltà che però sono state gestite al meglio dall’undici catanese. Mazzarani ha recuperato un bel po' di palloni a centrocampo, sia nel primo che nel secondo tempo, gara di grande sacrificio per lui, viene ripagato dalla doppietta personale. Sempre presente Lodi, si vede spesso, tra verticalizzazioni, lanci e calci piazzati. Anastasi si vede poco, col suo fisico dovrebbe fare la differenza e creare spazi ai compagni di reparto, ma non punge. Il Troina ha fatto una buona impressione, Diop è stato il più pericoloso ed è apparso molto interessante. Subìto lo svantaggio il Catania ha reagito bene e sùbito, ribaltando il risultato in pochi minuti.
Fumogeni rossazzurri e cori da parte dei sostenitori del Catania; giunti in circa duecento nel paese in provincia di Enna hanno incitato la propria squadra per l'intera durata dell'incontro.

Prossimo impegno giovedì 3 agosto a Torre del Grifo contro l’Equipe Sicilia, ore 17,30.