Nonostante il momento non sia dei migliori sotto il profilo economico e societario, nella piazza di Catania si respirava molta attesa per la presentazione delle nuove maglie, in virtù del cambio di fornitore. La società ha infatti risolto il contratto (la cui scadenza era prevista per il 2023) con Givova, sponsor tecnico del Catania dal 2010 al 2015 e nuovamente dal 2017 al 2021, innescando una controversia con l'azienda di Scafati. Attraverso Linea Oro Sport, distributore Top Account per Nike Teamwear, gli etnei si sono assicurati la fornitura di maglie connotate dal celebre marchio di abbigliamento sportivo. La presentazione si è tenuta due giorni fa a Torre del Grifo (qui l'album con le foto a cura di Nino Russo), alla presenza di vertici societari e dei rappresentanti degli sponsor.

Prima maglia a corto di rosso, condivisa con la Viterbese
La prima cosa che salta all'occhio, osservando la prima maglia, è che la presenza del rosso, limitata alle cinque strisce verticali ad altezza crescente dai lati fino al centro (sul fronte) ed alle altrettante presenti in basso sul retro, non è mai stata così limitata negli ultimi decenni, perlomeno nelle maglie a strisce. Andando a ritroso nel tempo, per trovare una "home jersey" con meno rosso, bisogna tornare alla stagione 1983/84, quando l'Adidas optò per un azzurro a tinta unita.



Come si nota sul retro, il nuovo font è caratterizzato da numeri abbastanza vistosi (forse troppo), non proporzionati ai nomi che peraltro non sono separati dai numeri da spazio sufficiente.



Una scarsa presenza di rosso contraddistinse anche le maglie Macron del biennio 2015/17, ma in quel caso le strisce (tre, più larghe) si spingevano sino alla parte superiore della maglia.



Nel biennio 2010/12, targato Givova, il rosso era totalmente assente sul retro, ma compensato da un significativo impiego sul fronte ed anche sulle maniche.



Per quanto riguarda la nuova maglia, in molti hanno notato anche una versione più "intensa" dell'azzurro, che comunque resta comunque più tendente al celeste (così come accade da circa 15 anni) che non al blu. Altro particolare, il layout è identico a quello in dotazione alla Viterbese, società quest'ultima che vanta anch'essa una collaborazione con Linea Oro Sport. Massimo Beltempo, amministratore della società laziale, intervenuto nel corso della presentazione, ha spiegato che si tratta di un design che faceva parte del "catalogo" che Nike ha messo a loro disposizione.



Maglie da trasferta "ereditate" dalla Samb
La seconda e la terza maglia condividono il medesimo layout, con una tinta unita (bianca per la seconda, nera per la terza) che presenta al centro un motivo verticale tratteggiato rosso e azzurro.



Anche in questo caso il design è analogo a quello utilizzato da un'altra squadra, nella fattispecie quello che caratterizzava le maglie da trasferta della Sambenedettese della scorsa stagione. Praticamente uguale la seconda maglia, a parte l'azzurro al posto del blu, mentre una scelta cromatica diversa ha contraddistinto la terza maglia: nel caso della Samb era blu con motivi rossi, mentre per il Catania è stato scelto il nero con motivo rosso e azzurro. La maglia nera torna dopo essere stata proposta per l'ultima volta da Legea nel 2008/09.



Come suggeritomi dal direttore Salvo Emanuele mentre preparavo questo articolo, non è la prima volta che il Catania utilizza la stessa maglia in dotazione ad altre squadre. Il precedente risale alla stagione 2000/01, quando Galex, marchio della famiglia Gaucci, proprietaria del Catania, forniva dverse squadre, utilizzando il medesimo layout e cambiando soltanto i colori.



Si ringrazia Alfio Lombardo per il supporto tecnico.