Catania, bilanci da urlo!

Il presidente Nino Pulvirenti

Il presidente Nino Pulvirenti 

Nella dettagliata inchiesta curata da "Il Sole 24 Ore", sui bilanci economici delle formazioni di serie A, emerge la notevole efficienza economica della società rossazzurra. Numeri lampanti, numeri da vertice.

Numeri lampanti, numeri da vertice
Attraverso un comunicato stampa la società rossazzurra sottolinea con soddisfazione l’efficienza economica registrata da un’inchiesta a cura de “Il Sole 24 Ore”. Numeri importanti che proiettano il Calcio Catania 1946 ai vertici (terzo posto) del calcio italiano. Un’ulteriore attestato sull’ottima gestione delle risorse economiche da parte della società di Via Magenta.

Catania, efficienza economica da Champions League
La generica e ricorrente sottolineatura della “bontà dei conti” in casa rossazzurra trova puntuale e documentato riscontro nell’approfondimento odierno de “Il Sole 24 Ore”, che prende spunto dai bilanci 2011 per analizzare la situazione economica complessiva del calcio italiano ed in particolare dei club di Serie A. Tra questi, emerge dalla ricostruzione dell’autorevole quotidiano specializzato, il Catania si distingue per positività di risultati, vantando un’efficienza economica che denota capacità di contemperare necessità di accortezza nella gestione e volontà di conseguire obiettivi importanti sul piano dei risultati sportivi. In particolare, secondo la ricostruzione de “Il Sole 24 Ore”, il Catania è terzo nella graduatoria del risultato netto con 6,4 milioni di euro (appena 7 su 20 le società della massima serie capaci di produrre utili) e secondo nella tabella “costo per punto” (0,8 milioni di euro per ogni punto conquistato sul campo), vero specchio di produttività complessiva nell’impiego delle risorse. In quest’ultima classifica, con riferimento ai punti del campionato precedente, Catania da primato. Scudetto o zona Champions che sia, il senso di queste “fotografie economiche” pare di strategica rilevanza, all’alba dell’epoca del fair play finanziario. L’indagine statistica diventa certificazione di qualità assoluta sommando, a questi dati lusinghieri, due recenti dimostrazioni concrete di sviluppo, indici di formidabile solidità: il 28 marzo 2012, il Calcio Catania S.p.A. ha incrementato il proprio capitale sociale (25 milioni di euro) e, dal 2011, il patrimonio del club comprende una voce di straordinaria importanza, Torre del Grifo Village, che determina consistenza e sicurezze ben maggiori rispetto alla semplice e volatile somma del valore “giocatori”. Da ricordare, inoltre, che dal 9 maggio il Calcio Catania è in possesso di regolare “Licenza Uefa”.