Catania-Virtus Francavilla, presentazione: Ultima chiamata?

Demiro Pozzebon, a secco dal match di Messina...

Demiro Pozzebon, a secco dal match di Messina... 

La presentazione della gara tra etnei e pugliesi, in programma mercoledì 5 aprile alle ore 18.30

TURNO INFRASETTIMANALE
Dopo il classico turno domenicale la Lega Pro ritorna subito in campo per l'infrasettimanale: mercoledì 5 aprile nel girone C si giocherà per la 33ª giornata. Il Catania al "Massimino" ospiterà la Virtus Francavilla, si partirà alle 18.30. Rossazzurri, "manco a ricordarlo", sempre fermi a 39 punti (dalla vittoria sul Messina alla 27ª) all'undicesimo posto in compagnia della Paganese che però ha una gara da recuperare. La Virtus, dal canto suo, è al quinto posto, che cercherà di difendere a Catania, i punti conquistati sono 50. La partita di andata, disputata al "Giovanni Paolo II" di Francavilla Fontana, per la 14ª giornata, fu ‒ fino a qualche giornata fa ‒ la partita più brutta giocata dagli etnei in questo campionato (nelle ultime giornate ne abbiamo viste di altrettante): in undici contro dieci dal 39° del primo tempo, i ragazzi di Rigoli furono capaci di farsi dominare e battere dai padroni di casa per 1-0, il gol partita fu siglato da Nzola nei minuti di recupero. Domani arbitrerà Cipriani della sezione di Empoli che sarà assistito dal duo Gnarra-Cecchi.

CATANIA, "VOGLIOSI E DESIDEROSI DI POTER SVOLTARE": Così mister Giovanni Pulvirenti si appresta a concludere la conferenza post partita a Catanzaro, dopo la quinta sconfitta consecutiva per il Catania (la quarta per lui). Un lumicino di speranza dalle sue parole per la tanto agognata svolta che non ne vuol sentire di arrivare, a tal punto che qualcuno suggerisce di guardarsi alle spalle, dato che il Catanzaro quint'ultimo è a 32 punti, a meno sette punti dai rossazzurri. Non sono pochi, ma continuando così... Domani contro la Virtus Francavilla sarà l'ennesima prova del nove e nelle prossime settimane, se dovesse arrivare un altro risultato negativo, potremmo trovarci a parlare di altri obiettivi. È il primo dei tre scontri diretti in casa ai quali Lo Monaco faceva riferimento tempo fa in una delle sue conferenze stampa, gli altri due saranno contro Cosenza e Siracusa. Dunque la gara contro i pugliesi potrebbe definirsi da ultima chiamata in chiave play off: perdere ancora potrebbe essere fatale, nonostante il Catania attualmente occupi ancora l'ultimo posto disponibile per gli spareggi, ma non facendo punti non si può continuare a sperare in qualcosa di positivo. La sconfitta di domenica a Catanzaro ha evidenziato le solite lacune: tattiche, non si riesce a trovare un modulo che possa far esprimere al meglio la squadra; tecniche, alcuni calciatori non stanno dimostrando le qualità sulle quali si puntava, su tutti Pozzebon (solo due reti in nove partite), Fornito, Gil, ai quali aggiungiamo Scoppa e Marchese entrambi assenti a Catanzaro; di condizione, Biagianti continua ad esserne l'emblema, nonostante l'illuminante assist dell'1-2 in Calabria, ma la cosa riguarda l'intero organico; e infine caratteriali, sempre nel dopo partita di Catanzaro Pulvirenti ha sottolineato come alla sua squadra manchino cattiveria e attenzione.

VIRTUS FRANCAVILLA: LA FAVOLA CONTINUA. La compagine del presidente Magrì si conferma la vera rivelazione del girone C di Lega Pro. È una società giovanissima, appena due anni di vita, in quanto nasce da una fusione nel 2014 e nella stagione 2015/ʼ16, con l'attuale allenatore Antonio Calabro, ottiene la storica promozione tra i professionisti vincendo il girone H di serie D, nel quale figuravano anche Taranto (poi ripescato in Lega Pro) e Fondi (vincitrice dei play-off). I biancazzurri continuano a sognare in grande, nonostante non vincano da esattamente un mese, dal successo interno con il Lecce per 2-1 dello scorso 5 marzo, poi due sconfitte (contro la Vibonese per 2-0 in trasferta e lo 0-1 casalingo con il Melfi) e altrettanti pareggi (1-1 a Monopoli e il 2-2 di domenica in casa con il Taranto). Ma i pugliesi hanno un'ottima classifica: sono quinti con quattro punti in meno della Juve Stabia, e a sei punti dal Matera che è terzo. Hanno fin qui disputato un brillante campionato ben al di sopra delle proprie aspettative: 14 vittorie, 8 pareggi e 10 sconfitte; 40 gol fatti, 37 subiti. Il rendimento esterno invece è di 3 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte, 14 reti fatte, 24 incassate: È tra gli attacchi meno prolifici e tra le difese più perforate fuori casa del girone C. I successi lontano dal "Giovanni Paolo II" hanno avuto come "vittime" il Melfi (0-1), il Taranto (2-3) e il Matera (2-3). La Virtus è reduce dal 2-2 interno con il Taranto: ospiti in vantaggio dopo undici minuti ma raggiunti grazie al gol di Triarico al 20° della ripresa. Al 71° passa ancora il Taranto che verrà riacciuffato dal definitivo pareggio di Idda a tre minuti dal 90°. Tra i Francavillesi si sono messi in mostra, in questa stagione, l'esterno Pastore autore di 5 segnature, l'attaccante ex Trapani Giovanni Abate che ha sinora siglato 7 reti e il miglior realizzatore dei biancazzurri Nzola, classe '96 con 8 gol all'attivo, già nel mirino di club importanti anche in serie A.

LA PILLOLA DEL PRE-PARTITA Sfida cruciale per il Catania per non perdere la speranza di poter accedere ai play-off salvando la stagione, sul piano tecnico si intende. Al "Massimino", dove col Foggia si è subita la terza sconfitta interna in questo campionato, non si vince dalla gara col Matera del 7 febbraio, poi due sconfitte (con Melfi e Foggia appunto) e il pareggio con il Taranto alla prima di Petrone. Dato curioso: l'ultima vittoria fuori casa della Virtus Francavilla fu proprio contro il Matera, tra l'altro la settimana successiva al successo degli etnei sui lucani. Una nota positiva da Catanzaro è stato il ritorno al gol di Mazzarani, che adesso sale a 8 reti stagionali e mantiene indisturbato il suo primato di marcatore rossazzurro. CREDERCI ANCORA!