SALA voto 6: A parte qualche uscita, in aerea e fuori, nei novanta e più minuti non viene mai chiamato in causa da quella che era la terza forza del campionato. Sarebbe da senza voto…

ALBERTINI voto 6,5: Dalle sue parti agisce Ingrosso, uno dei più propositivi fra gli ospiti, ma il numero 16 rossazzurro (ex di turno) concede poco campo. Nella ripresa si affaccia maggiormente nella metà campo avversaria, sfiorando il gol dell’ex in più di un’occasione.
Tiro-cross che taglia tutta l’area di rigore pugliese. Al 15’. Al 17’ Nobile gli nega la gioia del gol su pregevole assist di Moro. Cresce nella ripresa.

MONTEAGUDO voto 6,5: A parte l’indecisione all’ottavo minuto su Ingrosso, che porta all’unica vera occasione pugliese con Tchetchoua, sbaglia poco o nulla, annullando gli attaccanti ospiti.

LORENZINI voto 6: Bene per buona parte della gara, ottima l’intesa con Monteagudo, si perde un po' nella ripresa gestendo non al meglio alcune situazioni, vedi il passaggio errato, al 5’, che genera un angolo per gli ospiti. preciso su Maiorino. Passaggio errato al 5’ che determina un calcio d’angolo per gli ospiti. Al 29’ rischia il secondo giallo per una leggerezza su Tchetchoua.

PINTO voto 6,5: Parte a mille con un paio di percussioni sulla sinistra che strappano applausi. In difesa rischia poco o nulla. Giocatore in crescita.

ROSAIA voto 7: Solito combattente, indomito, in mezzo al campo, fondamentale nel recupero palla e nel dare la carica ai compagni di squadra.

CATALDI voto 7,5: Altra prestazione importante del numero 23 rossazzurro, ormai perno fondamentale del centrocampo. Mette ordine alla difesa, dinamismo e le giuste geometrie in mezzo al campo. Sale in cattedra nella prima parte della ripresa: l’azione del gol parte proprio dai suoi piedi.
dal 28’ stPROVENZANO voto 6: Fa il suo dando corsa e respiro alla mediana

SIMONETTI voto 6,5: La sua prestazione è parzialmente condizionata dall’ammonizione rimediata dopo appena 10 minuti (fallo su Tchetchoua) che ne limita l’agonismo ma non la quantità offerta alla squadra. Sfiora il gol di testa al 27’ su perfetto cross di Greco.
dal 1’ st RUSSINI voto 7: Il suo ingresso in campo si rivela determinante ai fini del risultato. I suoi strappi, la sua velocità, mette in difficoltà la formazione pugliese. Suo l’assist al bacio per Biondi in occasione della rete-vittoria del numero 10. Cambia marcia al Catania.

BIONDI voto 7,5: Ricordate quando ad inizio stagione dicevamo che da lui ci aspettavamo di più? Bene, adesso ci siamo. Il “soldato” Kevin è ritornato sui livelli della stagione di Lucarelli: corre, pressa, porta palla e determina… Il gol è la ciliegina sulla torta di una prestazione assai convincente.
dal 38’ stRUSSOTTO voto 6: Nei pochi minuti trascorsi in campo si rende protagonista di una bella accelerazione, al minuto 44, che per poco non mette Sipos davanti al portiere.

MORO voto 6: Partita di grande sostanza quella del numero 24, a servizio dei compagni di squadra. Nel primo tempo, una sua piroetta, è stroncata dall’intervento scomposto di Miceli (episodio che l’arbitro non giudica falloso). Nella ripresa mette davanti alla porta Albertini con un assist perfetto, simile a quello di Torre del Greco.
dal 28’SIPOS voto 6: Tanta generosità nei minuti trascorsi in campo, inseguendo e pressando gli avversari in cerca dell’errore.

GRECO voto 7,5: Altra prestazione sontuosa del “motorino” Freddi. Ogni volta che accelera crea scompiglio nella retroguardia pugliese. Devastante.
dal 42’ stIZCO s.v.: Giusto il tempo di timbrare la presenza numero 274 in rossazzurro.

BALDINI voto 10: Conferma la stessa formazione vista martedì pomeriggio a Castellammare di Stabia passando in avvio di ripresa ad un 4-3-3 puro (con Russini al posto dell’ammonito Simonetti). Mossa che cambia una partita che, al di là del gol-vittoria giunto proprio nel secondo tempo, era già in pieno controllo fin dalle prime battute di gioco. Una prestazione eccellente, subendo poco o nulla in difesa, al cospetto di una delle “grandi” di questo torneo. Per la prima volta in questa stagione la porta rimane blindata per due partite di fila. Segnali importanti di una squadra che nonostante mille vicissitudini è in evidentissima crescita. Chapeau, Francois!

VIRTUS FRANCAVILLA voto 5: La formazione pugliese, ben messa in campo da mister Roberto Taurino, arriva al “Massimino” forte di un terzo posto e di una serie positiva lunga otto turni (6 vittorie e 2 pareggi). Tuttavia, nei novanta minuti di gara, i 17 punti (13 senza la penalizzazione) di differenza in classifica non si sono visti. Per niente.

ARBITRO KUMARA voto 5: Non assegna il calcio di rigore al Catania, al 13’ del primo tempo, per il tocco di mano di Miceli. Alla mezzora, grazia Prezioso per un fallaccio su Rosaia: giallo dal sapore di arancione. Poco convincente in alcuni frangenti della gara.