Catania-Virtus Francavilla 1-0: Dall'Oglio su rigore, Confente salva il vantaggio

Striscioni in Curva Sud e Nord in ricordo di Ciccio Famoso e Grazia Codiglione

Striscioni in Curva Sud e Nord in ricordo di Ciccio Famoso e Grazia Codiglione 

A partire dalle 12.15 diretta testuale del match con fischio d'inizio alle 12.30

Pronti, via, a partire dalla sfida alla Virtus Francavilla di oggi avrà inizio un'impegnativa kermesse che vedrà il tecnico Raffaele e il suo Catania scendere in campo ben 7 volte in soli 23 giorni. Dopo due successi contro Foggia e Monopoli, i rossazzurri sono a caccia contro i biancazzurri della terza vittoria di fila casalinga, e chissà che non porti bene il fatto che sia ancora il turno di una pugliese! Gli etnei, grazie al pari di Castellammare di Stabia, fanno buon viso a quel settimo posto con 34 punti (con una gara da recuperare e il turno di sosta già effettuato), e scenderanno in campo con il lutto al braccio in onore di Grazia Codiglione, la vedova di Angelo Massimino scomparsa in settimana. Il fischio d'inizio, dunque, sarà preceduto da un minuto di silenzio in memoria della Presidentessa che guidò l'Elefante dal marzo del 1996 all'estate del 2000. Nessun precedente per il direttore di gara, il fischietto campano signor Mario Cascone della sezione AIA di Nocera Inferiore.

LE SCELTE In casa etnea, Raffaele rinuncia gioco forza agli indisponibili Piccolo, Volpe e Russotto. Prima chiamata in campionato (dopo quella di coppa contro il Notaresco) per il classe 2003 Lo Duca, con il numero 31; a disposizione Giovanni Pinto che parte dalla panchina. Per quanto concerne la formazione di partenza, confermata la scelta di un 3-4-3 con linea doppia nei terminali d'attacco. Infatti Golfo si schiera dietro Reginaldo (preferito a Sarao) e Di Piazza, agendo sulla trequarti. A centrocampo la spunta Rosaia su Dall'Oglio e Maldonado per il posto accanto all'inamovibile Welbeck, in difesa Sales scalza Tonucci. Alla fine del riscaldamento, problemi per Calapai che viene dunque rimpiazzato da Albertini. In diffida, ben 3 rossazzurri, tutti difensori: Sales, Albertini e capitan Silvestri. Sul fronte Virtus Francavilla, il tecnico Trocini conferma il 3-5-2 opposto alla Juve Stabia, con Costa fra i legni, l'ex rossazzurro Leo Nunzella come quinto di sinistra, Vazquez e Ciccone coppia d'attacco.

CATANIA 1 - 0 VIRTUS FRANCAVILLA

CATANIA (3-4-1-2): Confente; Sales, Giosa, Silvestri; Albertini, Welbeck, Rosaia (12' Maldonado), Zanchi (9' st Pinto); Golfo; Reginaldo (12' st Dall'Oglio), Di Piazza (28' st Sarao). A disp.: Martinez, Tonucci, Claiton, Lo Duca, Izco, Manneh, Vrikkis. All: Raffaele

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Costa; Calcagno, Caporale, Sparandeo; Di Cosmo, Tchetchoua (28' st Maiorino), Franco, Castorani (23' st Zenuni); Nunzella, Ciccone (39' st Adorante), Vazquez. A disp.: Crispino, Negro, Delvino, Celli, Pambianchi, Carella, Mastropietro. All: Trocini

ARBITRO: Mario Cascone di Nocera Inferiore
ASSISTENTI: Alberto Zampese e Andrea Torresan di Bassano del Grappa
IV UFFICIALE: Luigi Catanoso di Reggio Calabria

RETI: 30' st Dall'Oglio (rig)
AMMONITI: Zanchi, Pinto e Dall'Oglio (C), Tchetchoua (V)
RECUPERO: 2' pt e 4' st

PRIMO TEMPO Campo lievemente bagnato per qualche pioggerella mattutina. Minuto di silenzio come da programma in memoria della Presidentessa Grazia Codiglione e omaggio floreale portato da capitan Silvestri sotto gli spalti della Sud, accanto lo striscione dedicato a Ciccio Famoso. Fischio d'inizio dunque alle 12.34, con i rossazzurri che scelgono la metà campo alla sinistra della tribuna stampa e i pugliesi che guadagnano il calcio d'inizio. Primi 10' dalla palese supremazia dei padroni di casa che guadagnano alcuni calci di punizione, seppur lontani dall'area, che non fruttano emozioni particolari. Al girare dei 15' nessun elemento di novità, pallino sempre nei piedi dei rossazzurri, ma poco cambia dal punto di vista della azioni. 19', Albertini intercetta a centrocampo, apre per Reginaldo che crossa al centro dell'area, dove prima Costa e poi i difensori liberano. 21', due corner consecutivi non fruttano alcunchè, sulla ripartenza avversaria Welbeck sembra avere la peggio sul velocissimo Caporale, ma non demorde pressandolo sino a quando l'ospite non sbaglia. Quasi alla mezzora, un paio di partenze della Virtus sono oggetto delle cure della difesa rossazzurra, poi Di Piazza a terra in area, ma niente di fatto. Assalto all'area avversaria nei minuti finali, Di Piazza, Reginaldo, Albertini e Zanchi tentano diverse soluzioni sena successo, cui si contrappongono le modeste ripartenze dei pugliesi, ben tamponate da Giosa, Sales e Silvestri. 39', Zanchi s'invola sulla fascia sinistra, si accentra e lascia partire un gran diagonale chiamando Costa alla parata. Sulla ripartenza lo stesso Zanchi interrompe fallosamente le trame avversarie, e, pur restando a terra dolorante, viene sanzionato col giallo. Quasi sullo scadere del tempo la sortita di Castorani in area etnea si tramuta in un diagonale velenoso cui Albertini riesce ad opporsi intercettando il pallone e spingendolo in fallo laterale. Il Catania riparte, durante un'azione confusionaria nell'area pugliese e arriva il duplice fischio dell'arbitro allo scoccare del secondo minuto di recupero.
SECONDO TEMPO Parte veloce sulla destra il Catania, Reginaldo che crossa dal fondo, Franco in spaccata scheggia il palo della propria porta e determina l'angolo a favore dei rossazzurri. Matura una punizione pericolosa per i catanesi, al limite dell'area, se ne incarica lo stesso Reginaldo, ma il tiro s'infrange sulla barriera; sul prosieguo dell'azione Di Piazza tenta la sforbiciata in acrobazia con la palla che si impenna alta sulla traversa. Zanchi chiama la sostituzione per i postumi dell'azione che aveva determinato il giallo a suo sfavore, in campo Pinto alla prima dopo l'infortunio che l'ha tenuto fuori parecchi mesi. Ancora un cambio per il Catania, anzi duplice: dentro Maldonado e Dall'Oglio, fuori Rosaia e Reginaldo, per cui Raffaele dispone nuovamente il centrocampo a cinque, avanzando Golfo in linea con Di Piazza. 21', la punizione di Nunzella viene poderosamente allontanata a pugni uniti da Confente in uscita. 27', bella ripartenza del Catania, in area Maldonado di precisione verso Dall'Oglio anticipato d'un soffio da Sparandeo. Ancora il Catania in area, Golfo atterrato, è rigore! 30' st GGGOOOLLLLL dal dischetto implacabile Dall'Oglio per il gol del vantaggio rossazzurro. Un minuto dopo Confente salva il vantaggio con una parata delle sue sul tiro di Maiorino, solo davanti il nostro portiere. 43', gioca d'anticipo Confente, uscendo sicuro su Vasquez, applausi per il portiere. Capovolgimento di fronte e Sarao viene anticipato d'un soffio. Punizione per gli ospiti, ultima azione: allontana Welbeck e l'arbitro fischia la fine delle ostilità. Il Catania sfrutta appieno l'anticipo, portandosi momentaneamente al 4° posto a 37 punti. Mercoledì turno infrasettimanale a Terni, in casa della capolista; tentare non è peccato, sognare è lecito.