Catania-Virtus Entella 5-1: le pagelle

Rinaudo, migliore in campo, contrastato dal

Rinaudo, migliore in campo, contrastato dal "catanese" Litteri 

Le pagelle di “CalcioCatania.com” al Catania che ha vinto per 5-1 contro la Virtus Entella. Migliore in campo: Rinaudo.

Le pagelle di “CalcioCatania.com” al Catania che ha vinto per 5-1 contro la Virtus Entella. Primo tempo chiuso in vantaggio per 1-0, grazie al gol di Escalante, la partita si sblocca nella ripresa grazie ai gol di Sauro, Rinaudo, Martinho e Marcelinho, intervallati dal gol di Lanini.

Frison voto 5,5: Poteva costare cara l’indecisione sul gol di Lanini, che ha riaperto momentaneamente il match: un portiere del suo livello non può concedere questi cali di tensione; se l’arbitro non fischia si continua a giocare. Per il resto normale amministrazione.

Peruzzi voto 6: Partita ordinata per il laterale etneo che ingaggia un bel duello con Iacoponi che gioca dal suo lato. Puntuale nelle chiusure, prova anche alcune sortite offensive.

Sauro voto 7: Segue come un’ombra Sansovini che non si vede durante il match se non in una sola occasione nel primo tempo. Buona l’intesa con Capuano al centro della difesa. Ha il merito aggiuntivo di siglare il gol del 3-1 che chiude le speranze di rimonta degli ospiti.

Capuano voto 6,5: Con Sauro forma una coppia di centrali ben rodata, anche se la loro intesa sul campo è figlia di due sole partite ufficiali. Annulla Litteri; dai suoi piedi riparte, spesso e volentieri, l’azione offensiva del Catania.

Monzon voto 6,5: Tiene bene il campo, dalle sue parti agisce spesso e volentieri Costa Ferreira: miglioramenti netti in fase difensiva rispetto alle gare precedenti, si propone spesso in avanti.

Jankovic voto 6,5: Spostato sulla fascia destra ha il compito di arginare i dirimpettai liguri e ingaggia con Battocchio un bel duello. Meglio in fase di copertura che in quella propositiva.

Escalante voto 7: Ottima prestazione per l’ex giocatore del Boca Juniors, e non soltanto per il suo importantissimo primo gol con la maglia del Catania. Forma insieme a Rinaudo una coppia di centrocampisti ben assortita che associa alla quantità la qualità.

Rinaudo voto 8: Inutile girarci attorno: è il faro di centrocampo di questa squadra, l’uomo ovunque; si batte come un leone ed ha i meriti principali di questa vittoria, non soltanto per il gol segnato, ma proprio per l’importanza che Fabian ha nel regolare gli equilibri della formazione rossazzurra. La sua assenza, le scorse settimane, si è fatta notare, ma ancor di più la sua presenza, oggi.

Martinho voto 7: Gioca esterno sinistro di centrocampo, ma si fa vedere spesso e volentieri in attacco, dove con le sue accelerazioni mette in difficoltà la retroguardia ospite. Sua la deviazione decisiva sul quarto gol del Catania.

Rosina voto 6: Il solito Rosina; lotta, combatte, si propone in attacco e dà una mano al centrocampo in fase di copertura. Non incide come altre volte, ma è pur sempre un giocatore imprescindibile. Esce all’inizio del secondo tempo sostituito da Marcelinho.

Calaiò voto 6,5: Unica vera punta del Catania, ingaggia da solo duelli con i due centrali ospiti, in particolar modo con l’ex rossazzurro Cesar. Fondamentale in fase di alleggerimento, ha cercato in ogni modo il gol questa sera. Suo il gran tiro parato e ribattuto in rete da Marcelinho, per il gol del definitivo 5-1.

Marcelinho 6,5: Sostituisce Rosina al 4° minuto della ripresa. Entra subito nel vivo del gioco e mette il timbro sul risultato grazie al tap-in vincente che vale il 5-1 e l’assist da calcio d’angolo per il gol di Sauro.

Calello 6: Entra in campo a metà della ripresa, sostituendo Jankovic; si piazza sul lato destro del campo e con ordine chiude le sortite offensive avversarie.

Chrapek senza voto: Entra in campo, nel finale, al posto di Escalante.

All. Sannino voto 6: Modulo che vince non si cambia: anche questa sera ripropone un 4-4-2 che in alcune situazione diventa un 4-3-3 con Martinho sulla linea degli attaccanti insieme a Rosina e Calaiò. Ha dato ordine alla squadra; comincia a vedersi, forse per la prima volta, un abbozzo di gioco: palla a terra e centrocampo da non saltare, anzi da sfruttare, viste le qualità di Rinaudo e della promessa Escalante che sta ripagando il mister della fiducia accordatagli. Sarà importante adesso confermarsi lontano dal “Massimino”, dove il Catania ha finora raccolto soltanto un pari, a partire proprio da sabato ad Avellino.

Arbitro Fabbri voto 6,5: Buona la direzione di gara dell’arbitro di Ravenna. Deciso anche nel non accordare il gol fantasma di Sansovini.

Virtus Entella voto 5: La formazione ospite non ha dato mai l’impressione di poter impensierire il Catania, se non dopo il gol del 2-1. Squadra, quella ligure, che si basa su alcune individualità molto importanti come Sansovini e Costa. Dalle loro giocate dovrà passare la salvezza dell’Entella.