Calaiò si batte come un leone...
Le pagelle di “CalcioCatania.com” al Catania che ha vinto 2-1 contro il Varese
Le pagelle di “CalcioCatania.com” al Catania che ha vinto 2-1 contro il Varese al Massimino. Super Calaiò autore di un gol da cineteca. Prova di carattere per l’undici rossazzurro.
Frison voto 6,5:Pochi pericoli nel primo tempo per l’estremo difensore rossazzurro. Nella ripresa è costretto a subire gli assalti del Varese. Compie un miracolo sul tiro ravvicinato di Falcone. Non può nulla sulla conclusione vincente di Neto Pereira.
Sauro voto 5,5: Viene schierato da Sannino da terzino e gioca in un ruolo non suo. Se la cava come può commettendo qualche leggerezza in fase di disimpegno.
Spolli voto 6: Torna in campo dopo un lungo stop. La sua presenza in campo si fa sentire. Garantisce al reparto arretrato quell’impegno e quella efficacia che fino ad oggi è mancata. Vince lo scontro fisico con gli attaccanti del Varese. In occasione del gol ospite di Neto, si fa scappare il brasiliano che prima tuttavia aveva contrastato fallosamente l’argentino.
Capuano voto 6,5: Sbroglia numerose situazioni di pericolo in area rossazzurra. Mette in campo il solito grande impegno e se la cava egregiamente anche da centrale di difesa.
Monzon voto 6: L’argentino dimostra di essere in fase di crescita. Difende senza troppi patemi e nel primo tempo si spinge con forza e velocità sulla fascia cercando il cross. Appare più vivace rispetto alle deludenti partite giocate in precedenza.
Martinho voto 6: Quando punta l’avversario cercando la profondità, mette in seria difficoltà la retroguardia varesina. Gioca a fasi alterne ma riesce a guadagnarsi la sufficienza grazie ai numerosi palloni smistati a centrocampo. Esce al 68’ per fare posto a Calello.
Escalante voto 6,5: Prova di quantità per l’argentino. L’ex del Boca sradica numerosi palloni dai piedi degli avversari e a centrocampo fa girare bene il pallone. Si sacrifica nella ripresa aiutando i compagni a coprire gli assalti degli ospiti. Qualche spunto interessante in velocità sulla fascia destra.
Rinaudo voto 6: Buona prova dell’argentino che nel primo tempo risulta determinante per gli equilibri del Catania. Fa da perno nel centrocampo rossazzurro esprimendosi bene sia in fase di copertura che in fase propositiva. Nella ripresa rincorre gli avversari e prova a bloccarli sulla linea del centrocampo.
Rosina voto7: La sua presenza in campo è stata in dubbio nel corso della settimana. Il numero 10 etneo sfodera una grande prestazione, smistando palloni per Calaiò e sacrificandosi all’occorrenza anche in fase di copertura. Realizza il primo gol su azione in maglia rossazzurra.
Leto voto 5,5: Gioca meglio rispetto alle partite precedenti. Contro il Varese l’ex Panathinaikos e Liverpool si impegna facendo a sportellate con i difensori ospiti senza trovare però la conclusione in porta. Ha il merito di far salire la squadra quando necessario. Esce al 72’ minuto e al suo posto entra Marcelinho.
Calaiò voto 8: Realizza uno dei gol più belli visti al Massimino dai tifosi rossazzurri nella storia del club etneo. Si batte come un leone su ogni pallone e serve l’assist a Rosina per il gol del 2-0. Ingenua l’ammonizione presa nel finale di partita che lo costringerà a saltare il derby siciliano contro il Trapani.
Calello voto 6: Entra al 68’ al posto di Martinho. Offre un importante contributo a centrocampo in una fase di sofferenza per i rossazzurri.
Marcelinho voto 6: Entra al 72’ al posto di Leto. Ha il merito di tenere palla al piede e di far salire la squadra in un momento difficile per l’undici di Sannino. Prova il tiro da fuori bloccato dal portiere avversario.
Chrapek senza voto: Entra al 83’ minuto al posto di Rosina. Sannino lo butta nella mischia per garantire maggiore copertura in mezzo al campo.
All. Sannino voto 6,5: Buonissima la prova dei rossazzurri nel primo tempo. I suoi ragazzi prediligono il gioco palla a terra cercando la profondità sulle fasce. I due gol del Catania nascono da altrettanti cross partiti dalla sinistra e bisognerebbe insistere su questo tipo di giocate. I rossazzurri danno molto in campo nei primi 45’ minuti e nella ripresa soffrono la vivacità del Varese. Complice anche le condizioni del terreno di gioco, l’undici di Sannino abbassa il baricentro finendo la partita in sofferenza. Passi avanti ne sono stati fatti sul piano del gioco e anche dopo la sconfitta con l’Avellino qualcosa di buono si era visto. Adesso bisogna dare continuità ai risultati e inventarsi qualcosa in attacco vista l’indisponibilità di Calaiò per la temibile trasferta di Trapani.
Arbitro Ros voto 5,5: Incredibile come non si accorge nel primo tempo di un fallo da dietro ai danni di Calaiò che andava punito con il rosso. Sorvola nell’occasione anche il quarto uomo che assiste al fallo a distanza di due metri. Nella ripresa poteva essere assegnato un rigore al Catania per una spinta ai danni di Calaiò.
Varese voto 5: Partita dai due volti per gli ospiti che soffrono terribilmente il Catania nel primo tempo. Nella ripresa approfittano della stanchezza dei rossazzurri e si catapultano in avanti accorciando le distanze. Manovra poco fluida per i varesini, il Catania controlla e conquista meritatamente i tre punti.
Frison voto 6,5:Pochi pericoli nel primo tempo per l’estremo difensore rossazzurro. Nella ripresa è costretto a subire gli assalti del Varese. Compie un miracolo sul tiro ravvicinato di Falcone. Non può nulla sulla conclusione vincente di Neto Pereira.
Sauro voto 5,5: Viene schierato da Sannino da terzino e gioca in un ruolo non suo. Se la cava come può commettendo qualche leggerezza in fase di disimpegno.
Spolli voto 6: Torna in campo dopo un lungo stop. La sua presenza in campo si fa sentire. Garantisce al reparto arretrato quell’impegno e quella efficacia che fino ad oggi è mancata. Vince lo scontro fisico con gli attaccanti del Varese. In occasione del gol ospite di Neto, si fa scappare il brasiliano che prima tuttavia aveva contrastato fallosamente l’argentino.
Capuano voto 6,5: Sbroglia numerose situazioni di pericolo in area rossazzurra. Mette in campo il solito grande impegno e se la cava egregiamente anche da centrale di difesa.
Monzon voto 6: L’argentino dimostra di essere in fase di crescita. Difende senza troppi patemi e nel primo tempo si spinge con forza e velocità sulla fascia cercando il cross. Appare più vivace rispetto alle deludenti partite giocate in precedenza.
Martinho voto 6: Quando punta l’avversario cercando la profondità, mette in seria difficoltà la retroguardia varesina. Gioca a fasi alterne ma riesce a guadagnarsi la sufficienza grazie ai numerosi palloni smistati a centrocampo. Esce al 68’ per fare posto a Calello.
Escalante voto 6,5: Prova di quantità per l’argentino. L’ex del Boca sradica numerosi palloni dai piedi degli avversari e a centrocampo fa girare bene il pallone. Si sacrifica nella ripresa aiutando i compagni a coprire gli assalti degli ospiti. Qualche spunto interessante in velocità sulla fascia destra.
Rinaudo voto 6: Buona prova dell’argentino che nel primo tempo risulta determinante per gli equilibri del Catania. Fa da perno nel centrocampo rossazzurro esprimendosi bene sia in fase di copertura che in fase propositiva. Nella ripresa rincorre gli avversari e prova a bloccarli sulla linea del centrocampo.
Rosina voto7: La sua presenza in campo è stata in dubbio nel corso della settimana. Il numero 10 etneo sfodera una grande prestazione, smistando palloni per Calaiò e sacrificandosi all’occorrenza anche in fase di copertura. Realizza il primo gol su azione in maglia rossazzurra.
Leto voto 5,5: Gioca meglio rispetto alle partite precedenti. Contro il Varese l’ex Panathinaikos e Liverpool si impegna facendo a sportellate con i difensori ospiti senza trovare però la conclusione in porta. Ha il merito di far salire la squadra quando necessario. Esce al 72’ minuto e al suo posto entra Marcelinho.
Calaiò voto 8: Realizza uno dei gol più belli visti al Massimino dai tifosi rossazzurri nella storia del club etneo. Si batte come un leone su ogni pallone e serve l’assist a Rosina per il gol del 2-0. Ingenua l’ammonizione presa nel finale di partita che lo costringerà a saltare il derby siciliano contro il Trapani.
Calello voto 6: Entra al 68’ al posto di Martinho. Offre un importante contributo a centrocampo in una fase di sofferenza per i rossazzurri.
Marcelinho voto 6: Entra al 72’ al posto di Leto. Ha il merito di tenere palla al piede e di far salire la squadra in un momento difficile per l’undici di Sannino. Prova il tiro da fuori bloccato dal portiere avversario.
Chrapek senza voto: Entra al 83’ minuto al posto di Rosina. Sannino lo butta nella mischia per garantire maggiore copertura in mezzo al campo.
All. Sannino voto 6,5: Buonissima la prova dei rossazzurri nel primo tempo. I suoi ragazzi prediligono il gioco palla a terra cercando la profondità sulle fasce. I due gol del Catania nascono da altrettanti cross partiti dalla sinistra e bisognerebbe insistere su questo tipo di giocate. I rossazzurri danno molto in campo nei primi 45’ minuti e nella ripresa soffrono la vivacità del Varese. Complice anche le condizioni del terreno di gioco, l’undici di Sannino abbassa il baricentro finendo la partita in sofferenza. Passi avanti ne sono stati fatti sul piano del gioco e anche dopo la sconfitta con l’Avellino qualcosa di buono si era visto. Adesso bisogna dare continuità ai risultati e inventarsi qualcosa in attacco vista l’indisponibilità di Calaiò per la temibile trasferta di Trapani.
Arbitro Ros voto 5,5: Incredibile come non si accorge nel primo tempo di un fallo da dietro ai danni di Calaiò che andava punito con il rosso. Sorvola nell’occasione anche il quarto uomo che assiste al fallo a distanza di due metri. Nella ripresa poteva essere assegnato un rigore al Catania per una spinta ai danni di Calaiò.
Varese voto 5: Partita dai due volti per gli ospiti che soffrono terribilmente il Catania nel primo tempo. Nella ripresa approfittano della stanchezza dei rossazzurri e si catapultano in avanti accorciando le distanze. Manovra poco fluida per i varesini, il Catania controlla e conquista meritatamente i tre punti.
