Catania-Turris 3-4: i campani sbancano il 'Massimino'

L'espulsione, a fine primo tempo, di mister Baldini

L'espulsione, a fine primo tempo, di mister Baldini 

Rossazzurri in campo con il 3-4-3. Calcio d'inizio alle ore 14.30

TABELLINO
CATANIA (3-4-3): Sala; Ercolani, Monteagudo, Ropolo (Biondi al 37'); Calapai, Provenzano (Greco 46'), Maldonado, Zanchi (Pinto 65'); Russotto (Sipos 46'),Moro (Rosaia 76'), Russini. A disp.: Coriolano, Stancampiano, Albertini, Claiton, Pino, Pinto, Biondi, Cataldi, Frisenna, Greco, Izco, Rosaia, Sipos. All: Baldini

TURRIS (3-4-3): Perina; Manzi, Lorenzini, Esempio; Ghislandi, Bordo, Tascone (Franco 60'), Varutti (Loreto 60'); Giannone (Di Nunzio 67'), Santaniello (Longo 76')), Leonetti (Sartore 60'). A disp.: Abagnale, Colantuono, Di Nunzio, Loreto, Finardi, Franco, Zanoni, Sartore, Longo, Pavone, Giofré, Iglio. All.: Caneo.

ARBITRO: Stefano Nicolini di Brescia

ASSISTENTI: Luca Feraboli di Brescia e Matteo Pressato di Latina

IV UFFICIALE: Giuseppe Vingo di Pisa

INDISPONIBILI: Bianco, Ceccarelli ed Estrella; Lame, D'Oriano e Nunziante

SQUALIFICATI: Piccolo

AMMONITI: Russini (Cat), Greco (Cat), Calapai (Cat), Pinto (Cat), Maldonado (Cat), Biondi (Cat)

ESPULSI: Russini (Cat)

RETI: Moro (Cat) al 6', Giannone (Tur) 8', Leonetti (Tur) 45+1', Santaniello (Tur) 52', Moro (Cat) rig. 56', Esempio (Tur) 65', Biondi (Cat) 81'


A soli tre giorni di distanza dal pareggio ottenuto contro il Catanzaro, il Catania ritorna in campo per affrontare la Turris allo stadio Angelo Massimino per la sesta giornata del campionato di Serie C girone C.

Tra la sorpresa generale, Baldini cambia modulo e schiera il suo Catania con un inedito 3-4-3, confermando Sala tra i pali dietro aii tre centrali difensivi che sono Ercolani, Monteagudo e il debuttante Ropolo. A centrocampo i due esterni sono Calapai ed il confermato Zanchi sulla sinistra mentre il duo centrale è composto da Provenzano e Maldonado. In avanti il tridente d'attacco è composto da Russo, Moro e Russini, considerando l'indisponibilità di Ceccarelli e la squalifica di Piccolo. La Turris allenata dal bravo Caneo (ex allenatore in seconda di Gianpiero Gasperini sulla panchina del Genoa) risponde con un 3-4-3 che poggia tutta la propria pericolosità sul trio d'attacco Giannone- Leonetti-Santaniello.

Pronti via è la Turris fa subito vedere che è uan squadra da trasferta e così dopo appena 60 secondi Varutti va vicino al goal al termine di una bella azionata manovrata che ha visto Giannone portare palla e servire Santaniello abile a servire l'esterno sinistro per la conclusone fuori di poco alla sinistra del portiere rossazzurro. Il Catania prova a reagire sfruttando i buoni movimenti offensivi di Moro, bravo a ricucire la fase d'attacco con il centrocampo e ai due esterni Russini e Russotto abili a ripartire in contropiede. Proprio su una di queste ripartenze, al minuto numero 8, Zanchi porta palla fine alla trequarti e serve Russotto che crossa al centro trovando la ribattuta della difesa, la palla giunge a Provenzano che tenta il tiro debole che finisce sui piedi di Moro. Il numero 24 rossazzurro è bravissimo a controllare il pallone e a girarsi verso la porta lasciando partire un sinistro potente che batte il portiere. Catania in vantaggio e seconda rete per il giovane attaccante che si conferma bomber di casa dopo la rete realizzata contro il Bari. L'entusiamo per il vantaggio dura pochissimo perchè la Turris trova immediatamente il pareggio con Giannone che, approfittando di un errore di controllo da parte di Ropolo, ruba palla e batte Sala con un destro preciso. Uno a uno e partita che regala sin da subito emozioni forti. Il Catania prova a reagire ed in attacco Moro di mostrare di essere in giornata e al 16esimo un suo cross dalla destra non viene intercettata da Russini, che pochi minuti prima si era visto mostrare un cartellino giallo per simulazione al termine di un'azione d'attacco terminata con il numero 20 a terra dentro l'area di rigore avversaria. Al 22esimo il solito Moro recupera palla a centrocampo e serve Provenzano che di prima intenzione allarga sulla destra per Russotto; il numero 7 si accentra e lascia partire un tiro a giro che impegna il portiere Perina alla deviazione in angolo. Al 27esimo ancora Russotto riceve palla sulla sinistra, avendo scambiato la propria posizione con l'altro esterno Russini, e prova lo slalom dentro l'area di rigore avversaria ma l'ultimo tocco fa giungere il pallone tra le braccia del portiere avversario. Al 30esimo è decisivo l'intervento in chiusura di Calapai che anticipa Verutti in calcio d'angolo prima che quest'ultimo possa servire Santaniello tutto solo al centro dell'area di rigore. Al 35esimo ancora Turris pericolosa con Giannone che serve Ghislandi sulla destra ma sul cross del numero 13 Leonetti non trova la deviazione giusta. Al 37esimo episodio che può cambiare la partita: a centrocampo Russini commette fallo su Esempio e per l'arbitro si tratta di un intervento da ammonizione. E' il secondo cartellino giallo per Russini che cos' è costretto ad abbondonare il campo e lasciare i suoi compagni in 10. Baldini corre subito ai ripari inserendo Biondi per Ropolo e passando ad un 4-3-2 che può coprire meglio gli spazi e non concederne alla Turris. Il Catania accusa il colpo ed al 46esimo gli ospiti passano in vantaggio: Giannone lavora un ottimo pallone sulla trequarti e vede l'inserimento oltre la difesa di Varutti che mette al centro dove l'indisturbato Leonetti può depositare in rete per il vantaggio della Turris. Proteste etnea per la posizione di partenza di Varutti ma il goal viene convalidato, anzi l'arbitro espelle anche il tecnico Baldini per le eccessive proteste dell'allenatore rossazzurro. Così al 47esimo l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi per la fine del primo tempo che vede il Catania sotto di una rete ed in inferiorità numerica

Ad inizio ripresa il Catania cambia interpreti inserendo Greco per Provenzano e Sipos per Russotto cercando di dare maggiore corsa e fisicità alla squadra. Al 49esimo proprio Greco si fa vedere con un gran conclusione di sinistro che costringe Perina alla deviazione in angolo. Sul corner successivo la Turris riparte in contropiede ma Giannone da ottima posizione manda fuori di non molto. Al 52esimo la Turris trova nuovamente il goal: verticalizzazione di Leonetti per Santaniello che davanti a Sala calcia di sinistro trovando la rete del 3-1. Il Catania, tramortito, prova la reazione ed al 56esimo un cross di Zanchi trova Sipos in area con il numero 25 che tenta la conclusione ribattuta poi arriva Maldonado che tira e trova la deviazione con la mano di Esempio. Calcio di rigore che Moro trasformando spiazzando il portiere e permettendo al Catania di accorciare le distanze. I rossazzurri ritrovano fiducia ed entusiasmo e al 60esimo Calapai servito da Biondi lascia partire un destro potente che Perina riesce solo a respingere, poi la difesa ospite allontana. Caneo correi ai ripari e toglie in un sol colpo Leonetti, Tascone e Varutti ed inserisce rispettivamente Sartore, Franco e Loreto non cambiando il proprio schieramento in campo. Al 65esimo la Turris trova la rete del 4-2 al termine di un'azione sulla sinistra di Loreto che resiste all'intervento di Sipos e mette al centro dove Esempio in caduta trova la deviazione vincente. La rete degli ospiti taglia le gambe al Catania che si ritrova nuovamente sotto di due reti proprio nel momento in cui stava dando il massimo per trovare il pareggio. Così Caneo toglie Giannone ed inserisce Di Nunzio mentre più tardi esce anche Santaniello per Longo mentre il Catania inserisce Rosaia per Moro, avanzando la posizione di Greco in appoggio a Sipos. Il Catania dei giovani, però, non molla mai e all'81esimo sugli sviluppi di un corner prima Greco prova la conclusione murata e poi Biondi di destro trova la rete che riporta in vita i rossazzurri. Prima rete per Kevin Biondi dal suo ritorno in rossazzurro dopo l'esperienza a Pordernone e Catania che si porta sul 3-4 . Il Catania prova l'arrembaggio e al 91esimo Pinto su punizione dal limite trova una deviazione la palla giunge a Calapai che destro calcia un bel diagonale che Perina riesce a respingere con i piedi allontanando il pericolo. E' l'ultima occasione per il Catania perchè al 95esimo l'arbitro Nicolini esegue il triplice fischio finale che decreta la vittoria della Turris al Massimino.

Sconfitta dolorosa per i rossazzurri che in vantaggio di una rete, hanno subito il pareggio a causa di un errore individuale e successivamente hanno pagato caro, una volta, un arbitraggio indecente che ha indirizzato la gara con alcune decisioni incomprensibile. Da sottolineare la buona reazione dei ragazzi al doppio vantaggio ospite ma, forse, la scelta di cambiare modulo inizialmente è pesata oltremodo sullo sviluppo della gara. Adesso testa alla gara di lunedì contro il Picerno che può risultare già determinante per la classifica.