Catania-Trapani 2-1: Le pagelle dei rossazzurri

Palermo e Rizzo autori delle due reti rossazzurre

Palermo e Rizzo autori delle due reti rossazzurre 

Le valutazioni riportate dagli etnei al termine della gara interna col Trapani

Bethers 6: Sicuro nell'ordinaria amministrazione, a parte il rigore, non viene impegnato mai seriamente dagli avanti granata.

Rapisarda 6,5: una presenza costante nell'out destro rossazzurro, spinge con continuità, supportando Sarno in specie nella prima frazione. Esce fra gli applausi. Imprescindibile.

Castellini 6,5: Musso non lo mette mai sotto né tecnicamente né fisicamente. Si dimostra ancora una volta un difensore affidabile e di prospettiva. Salva un'azione ingarbugliata con un bell'intervento al 74'.

Lorenzini 7: è suo il fallo da rigore su Pipitone, ma riesce a comandare la difesa senza subire troppo la comunque buona gamba degli attaccanti trapanesi. Gladiatorio nel finale di gara.

Lubishtani 6: si vede che è ancora acerbo, tuttavia riesce a superare l'emozione di un match di questa rilevanza con una ripresa certamente più volitiva e attenta rispetto all'incerto inizio.

Rizzo 7: tanta sostanza in mezzo e l'importantissimo gol del vantaggio, terzo stagionale. Non si ferma un attimo. È l'anima di questo Catania.

Lodi 6,5: alcuni buoni tocchi ad aprire il gioco, malgrado qualche naturale piccola difficoltà iniziale di fronte al dinamismo di Cangemi e Kosovan. Resiste, comunque, per 76' in campo, sfiorando anche la rete personale dopo un'azione in pressing sul difensore avversario.

Palermo 7,5: terza rete stagionale, seconda consecutiva e tanta "tigna" al centro del campo. Sta diventando quasi insostituibile. Novanta minuti di orgoglio catanese sul terreno di gioco.

Sarno 6,5: nel primo tempo riesce a mettere in difficoltà Romano sulla corsia destra, fornendo alcune palle interessanti per gli inserimenti di Rapisarda. Suo il cross della segnatura del pari di Palermo, non sfrutta un contropiede one-to-one per il gran recupero della difesa ospite. Esce per infortunio proprio in tale occasione.

Jefferson 6: il gol lo aveva anche segnato regolarmente (negato dall'incredibile svista della terna arbitrale), poi si infortuna a fine prima frazione. Sfortunato.

Forchignone 6: primo tempo non brillantissimo, non riesce quasi mai a prendere d'infilata il dirimpettaio Pipitone, uno dei migliori in campo. Ferraro lo sostituisce dopo qualche minuto dal rientro dopo i primi 45'.

De Luca 6,5: entra bene nell'ultima mezz'ora, mettendo in ambasce nelle ripartenze brevi la sbilanciata difesa granata. Sbaglia, purtroppo, a tempo scaduto, a tu per tu con Summa, la rete del 3-1.

Chiarella 6: ha qualche occasione negli spazi, in specie negli ultimi 20', ma appare ancora leggermente indietro di condizione.

Russotto 6,5: entra molto bene in gara, trovando più volte il fondo sulla sinistra, con traversoni interessanti non finalizzati dagli avanti etnei. Sembra l'attaccante maggiormente in palla a disposizione di Ferraro.

Di Grazia sv: entra negli ultimi 10' a fare legna in mezzo.

Ferrara sv: entra nel finale (al posto di Rapisarda) a rinforzare il reparto difensivo.

Arbitro Viapiana 4: direzione disastrosa, non solo per il clamoroso errore in occasione del gol regolarissimo di Jefferson (peraltro non aiutato dall'altrettanto svagato collaboratore di linea sotto la Tribuna A). Non perde definitivamente il controllo del match solo grazie al buon senso e alla collaborazione dei giocatori in campo, specialmente quelli etnei. Inadeguato a questi palcoscenici.