Catania-Trapani 2-1: Castellini e Inglese firmano il successo che mancava da oltre un mese
- di Salvatore Emanuele
- Serie C | Trapani | Tabellino |
- 15 Nov 2024 8:23
Rossazzurri meritatamente vittoriosi nel derby coi granata
RETI: Castellini al 44' pt; Celiento al 5', Inglese al 12' st
CATANIA (3-4-1-2): Bethers; Castellini, Di Gennaro, Gega (dal 18' st Guglielmotti); Raimo, Jimenez (dal 35' st Quaini), Verna, Anastasio; Stoppa (dal 24' st Carpani); Montalto (dal 18' st D'Andrea), Inglese. A disp.: Adamonis, Allegra, Forti. All: Toscano
TRAPANI (4-3-1-2): Seculin; Benedetti (dal 21' st Martina), Celiento, Silvestri, Sabatino (dal 33' st Crimi); Karic, Carriero, Spini (dal 1' st Ciotti); Bifulco (dal 21' st Kanoute) Udoh (dal 1' st Fall), Lescano. A disp.: Ujkaj, Gelli, Malomo, Carraro, Marino, Crimi. All: Aronica
ARBITRO: Andrea Ancora di Roma 1
ASSISTENTI: Michele Piatti di Como e Michele Decorato di Cosenza
IV UFFICIALE: Antonio Di Reda di Molfetta
INDISPONIBILI: Ierardi, Luperini Lunetta, Celli, Di Tacchio, Sturaro e De Rose; Valietti e Zuppel
SQUALIFICATI: -
DIFFIDATI: Anastasio; Benedetti, Celiento e Ciotti
AMMONITI: Udoh, Lescano, Sabatino, Celiento
ESPULSI: -
RECUPERO: 1' pt; 5' st
NOTE: Serata fresca, terreno in discrete condizioni. Al 20' Castellini ha fallito un calcio di rigore.
SPETTATORI: 17.208
VITTORIA MERITATA, OLTRE IL PUNTEGGIO
Occorreva una vittoria e la vittoria è arrivata. Nell’anticipo della quindicesima giornata del Girone C di Serie C il Catania di mister Mimmo Toscano ha superato il Trapani per due a uno, al termine di una gara ben giocata (soprattutto la prima frazione di gioco) nella quale il punteggio finale appare più che stretto. Sì, perché il Catania "monco" di mister Toscano, privo di sei giocatori (Di Tacchio, Sturaro, Ierardi, Lunetta, Luperini e Celli, ai quali si è aggiunto De Rose, quest’ultimo convocato ma non presente in panchina), è riuscito a superare i granata del bomber Lescano (praticamente annullato dalla marcatura di Matteo Di Gennaro) riassaporando il gusto con quei tre punti che mancavano da più di un mese, dal 2-0 al Team Altamura dello scorso 12 ottobre.
Ha vinto con merito, questo Catania, creando sullo 0 a 0 una serie di occasioni da rete ghiotte, tre delle quali a dir poco clamorose, con Stoppa (due volte) e Gega, fallendole così come era capitato in altre partite. Sul finale del primo tempo, però, l’episodio che cambia la gara: il tiro-cross di Castellini (alla presenza numero 101 in rossazzurro) che spezza l’equilibrio e il sortilegio delle reti sotto la Curva Nord. La rete del capitano, infatti, è il primo gol realizzato in questa stagione sotto la porta dalla quale, alle sue spalle, s’intravede da lontano la chiesa di piazza Bonadies e l’Etna. Gol sotto la Nord, così come non avveniva in campionato dallo scorso 30 marzo, dal colpo di testa vincente di Pietro Cianci al Giugliano.
Con merito, sì. Perché il Catania è stato bravo a reagire alla sfuriata granata in avvio di ripresa, sfociata nella rete dell’1-1 di Celiento, andando a trovare la rete del nuovo vantaggio con il “solito” Roberto Inglese, alla sesta rete in campionato. Con merito, sì, perché i rossazzurri hanno provato a blindare il risultato, sfiorando la terza rete dagli undici metri. Ma il sogno della seconda doppietta in rossazzurro di Alessio Castellini (la seconda, dopo quella realizzata alla Juve Stabia nella scorsa annata) si è infranto su una zolla scivolosa del green del “Massimino” che ha fatto cadere il capitano, con il seder a terra, e volare la palla sopra la traversa di Seculin.
Con merito, sì, perché il Catania di mister Toscano, privato a gara in corso dell’infortunato Gega (buona la sua prestazione), ha dovuto stringere i denti, difendersi strenuamente, fino al triplice fischio dell’arbitro Ancora di Roma 1. La sofferenza finale che sublima il merito di una prestazione positiva che, in attesa delle altre gare, permette al Catania di scavalcare il Trapani e di posizionarsi al quinto posto, a quota 23, in coabitazione con Giugliano e Avellino, quest’ultimo atteso prima dal Benevento (domenica) e poi, nella prossima giornata, proprio dai rossazurri…Fieno in cascina, insomma. In attesa di tempi migliori, del recupero dei tanti infortunati dei puntelli di gennaio, necessari per affrontare il girone di ritorno in modo competitivo.