Catania-Torino 1-2: il pagellone rossazzurro

Bergessio esulta dopo il gol al Torino

Bergessio esulta dopo il gol al Torino 

Le pagelle di “CalcioCatania.com” al Catania che ha perso per 2-1 contro il Torino. Si salva solo Bergessio autore del gol rossazzurro. Erroracci di Gyomber sulle due marcature granata.

Le pagelle di “CalcioCatania.com” al Catania che ha perso per 2-1 contro il Torino. Commento, dati statistici e curiosità sui protagonisti del match del Massimino

ANDUJAR, VOTO 5 Non viene impegnato dalle punte del Torino nel primo tempo. Al 51' arriva la prima vera parata sul colpo di testa di Immobile. Cinque minuti dopo salva la porta rossazzurra sul colpo di testa di Glik respingendo miracolosamente sulla linea di porta con i piedi. Difficile da parare il primo gol dei granata, qualche responsabilità sulla rete di Immobile che regala i tre punti al Torino. L’attaccante granata calcia sul palo su cui era posizionato il portiere argentino.

PERUZZI, VOTO 5,5 Sul suo lato spingono Darmian e Kurtic. I due giocatori del Torino non impensieriscono più di tanto e l’argentino appena può si spinge oltre la metà campo nel tentativo di trovare il fondo. Il terzino rossazzurro appare tuttavia un pizzico nervoso e al 22’ si becca una ingenua ammonizione a ridosso della linea di centrocampo. Esce al 42' minuto al suo posto entra Biraghi.

BELLUSCI, VOTO 5 Insieme a Gyomber marca Immobile e nel primo tempo concede pochi palloni all’attaccante granata. Nella ripresa soffre gli attacchi del Torino. Pure lui nel finale di gara abbassa la guardia e si fa beffare da Farnerud e Immobile che sfondano per vie centrali.

GYOMBER, VOTO 4 Marca Immobile dividendosi il compito con Bellusci. Bene nel primo tempo, male nella ripresa. C’è il suo zampino nei due gol del Torino. Si fa sorprendere in velocità da Farnerud ed Immobile, entrambi bravi ad anticipare da dietro il difensore rossazzurro.

ROLIN, VOTO 5,5 Nel primo tempo mette il bavaglio a Cerci schierato da Ventura sulla corsia di sinistra. Fino a quel momento pochi errori da parte dell’uruguaiano. Nel finale di primo tempo, dopo l’ingresso di Biraghi, passa a destra ed incomincia a soffrire le folate dei giocatori granata. Al 54’ provvidenziale intervento su Immobile ben servito in area da Cerci. Al 67’ minuto si fa scappare Cerci sulla destra e nell’occasione si fa pure male. Esce un minuto dopo e viene sostituito da Spolli.

IZCO, VOTO 5,5 Buon primo tempo del capitano rossazzurro, uno dei pochi che dopo il gol di Bergessio continuava a pressare alto e provava a far salire la squadra. Un paio di spunti interessanti ma l’argentino viene isolato dai compagni ed è costretto il più delle volte a tentare la disperata sgaloppata personale. Sfiora il gol a due minuti dalla fine e con il Catania già sotto, di testa sugli sviluppi di un corner impegna Padelli ad una super parata.

LODI, VOTO 4 Ennesima prova da dimenticare per il numero 10 del Catania, irriconoscibile rispetto al vecchio Lodi che conoscevamo. Gioca in copertura su El Kaddouri e nel primo tempo si limita a controllare e far girare palla. Male nella ripresa, tocca pochi palloni e non si fa carico di salire palla al piede per fare respirare i suoi compagni.

PLASIL, VOTO 5,5 Forse l’unico a pressare fino al termine della partita ma è una goccia nel deserto rossazzurro. E’ lui a recuperare palla e ad avviare l’azione che porta al gol di Bergessio dopo due minuti di gioco. Fino al vantaggio del Catania, tenta con generosità di inventare qualcosa giocando a ridosso delle punte.

MONZON, VOTO 4 Sul suo lato è chiamato a difendere e/o a puntare Maksimovic. Dovrebbe giocare alla ‘Vargas’ ma resta incollato in difesa limitandosi a contenere. Pochissime le discese sulla sinistra. Uno dei pochi spunti interessanti in fase di spinta è annotato sul taccuino al 73' minuto ma Glik lo stende da dietro.

BARRIENTOS, VOTO 4,5 Serve l’assist per il gol di Bergessio al 2’ minuto di gioco. Affronta Darmian sulla destra e appare in giornata fino al decimo minuto di gioco, provando più volte a tagliare in diagonale per Bergessio. Sparisce inspiegabilmente dal campo e tocca pochissimi palloni. Un fantasma per ottanta minuti di gioco.

BERGESSIO, VOTO 6 Realizza un bel gol al secondo minuto di gioco su assist di Barrientos e approfittando dello scivolone di Glik. Nel primo tempo non trova più la porta ma non per colpa sua. I compagni di squadra infatti si rilegano tutti in difesa e l’argentino riceve pochi palloni giocabili. Nella ripresa ci prova da fuori al 58’ minuto e al 74’ sfiora il gol del raddoppio anche se in posizione di fuorigioco.

BIRAGHI, VOTO 5 Entra al 42' minuto al posto di Peruzzi e si scambia la fascia con Rolin che passa a destra. Qualche sbavatura in fase di copertura, in difficoltà soprattutto su Cerci. Prova a spingere ma risulta impreciso nel cross.

SPOLLI, VOTO 5,5Entra al 67' al posto dell'infortunato Rolin. Si piazza al centro della difesa con il Torino in avanti a fare la partita. In occasione dei due gol non ha colpe. Nell’azione che porta al gol di Farnerud copre su Immobile in area di rigore. Nel raddoppio del Torino è lontano dall’azione anche se in ritardo su Meggiorini che fa la sponda per la punta granata.

CASTRO, SENZA VOTO Entra al 77' al posto di Barrientos. Rientra da un lungo infortunio e non sembra ancora pronto atleticamente per riprendersi il posto da titolare.

ALL. MARAN, VOTO 4,5Il suo Catania trova subito la rete del vantaggio che lascia presagire ad una giornata tranquilla. Il Torino nel primo tempo non spinge sull’acceleratore ma inspiegabilmente dal decimo minuto i rossazzurri anziché chiudere la partita si chiudono nella propria metà campo e difendono il risultato finchè possono. Scelta tecnica, problema fisico, paura di perdere.. poco importa. Il mister si sbraccia e richiama tutti i suoi ragazzi ma il Torino senza troppa fatica trova meritatamente i due gol che chiudono l’incontro. Nella ripresa nel tentativo di svegliare la squadra e di alzare il baricentro passa al 3-4-3, mossa che non sortisce esito. Era una partita da vincere a tutti i costi ma si è fatto poco in campo e in panchina per centrare l’obiettivo. Perché sì Barrientos e no Fedato? Perché Castro non ancora al top? Perché in campo lo statico Monzon e non Keko o Leto?

TORINO:
Padelli 6,5
Bovo 6
Glik 6,5
Moretti 6
Maksimovic 6 (19' st Meggiorini 6)
Kurtic 5,5 (32' Farnerud 6,5)
Tachtsidis 5
El Kaddouri 6
Darmian 6
Cerci 5,5 (44' st Basha sv)
Immobile 6,5
All.: Ventura 6

ARBITRO ROCCHI, VOTO 6 Partita non difficile da arbitrare. Giuste le scelte sui cartellini gialli.