Archiviato il campionato, stravinto in modo netto e inequivocabile, con 31 punti di vantaggio sulla seconda e una superiorità schiacciante su tutte le altre partecipanti del Girone I, il Catania di Giovanni Ferarro si tuffa nella Poule Scudetto. Primo impegno per i rossazzurri, reduci dalla sconfitta di Trapani - che ha impedito di raggiungere (e migliorare) il record di punti in Serie D a 18 squadre, detenuto dal Como 2017/18 -, la gara interna con il Sorrento, vincitore sul fillo di lana del Girone G. Promozione rocambolesca per i rossoneri, agguanta negli ultimi venti minuti dell'ultima giornata, grazie alla concomitante vittoria del Tivoli sulla Paganese. 

La corsa al tricolore dei dilettanti - vessillo italico che impreziosirà nella prossima stagione la maglia della vincitrice della manifestazione post season - parte dallo stadio "Angelo Massimino", in quel che sarà l'ultimo impegno casalingo della stagione prima della chiusura per il proseguimento dei lavori di riqualificazione del vetusto impianto di Piazza Spedini. 

Sul fronte formazione il tecnico Giovanni Ferraro, ex di turno al apri di Mattia Vitale, dovrà fare a meno degli indisponibili Sarno, Scognamiglio, Somma, Chiarella e Alessandro Russotto. Fra i convocati presenti Jefferson e Rizzo, quest'ultimo non al meglio. Nell'undici di partenza possibile impiego per Bethers fra i pali; Rapisarda, Castellini, Lorenzini e Boccia in difesa; Palermo, Lodi e Vitale in mediana; De Luca, Sarao e uno fra Giovinco e Andrea Russotto in avanti. 

Direzione di gara affidata al signor Alessandro Pizzi della sezione di Bergamo. Il "fischietto" orobico sarà coadiuvato dagli assistenti Mauro Antonio De Palma di Molfetta e Alessandro Scifo di Trento. Calcio d'inizio alle ore 16.00. Tagliandi in vendita ai botteghini di Piazza Spedini anche nella giornata di domenica, dalle ore 10.00 alle 13.00. L’accesso allo stadio sarà consentito dalle ore 13.45 in poi.