BUTANO voto 7: Applausi d’incoraggiamento. Ad ogni intervento, anche una semplice rimessa, un applauso di incoraggiamento. Nel primo tempo, il giovane numero 12 rossazzurro, è chiamato in causa solo in occasione di un’uscita, coi pugni, su un corner velenoso calciato da De Francesco. Nella ripresa è graziato dalla traversa, sul tiro di Todisco. Non demerita, regge bene l'emozione e chiude da imbattuto. 

CASTELLINI voto 6: Bracetto di destra, senza fascia di capitano (non di certo un buon segnale…), disputa una partita pulita, senza fronzoli, chiudendo bene i varchi agli avversari.

dal 48' st FORTI s.v.

QUAINI voto 7: Al centro della retroguardia, vista la contemporanea assenza di Di Gennaro, dà vita a un duello rusticano con Musso. Decisive alcune sue chiusure, soprattutto nel primo tempo, disputa una partita sostanzialmente perfetta. 

GEGA voto 6: Non benissimo rispetto a quanto fatto vedere, sempre in quel ruolo, nella gara con il Trapani di qualche settimana fa. Perde qualche pallone di troppo (sfiora il gol, di testa) in avvio di ripresa.

CARPANI voto 6: Confermato come esterno destro, nella mediana a 4, l’ex Recanatese si rende protagonista di un paio di traversoni dai quali nascono i pericoli maggiori creati dal Catania nel corso del primo tempo.

Dal 1’ st RAIMO voto 6: Bene in fase difensiva, altalenante in quella offensiva. Strappa la sufficienza. 

DE ROSE voto 6,5: Con l'uscita dal campo di Sturaro prende in mano la mediana rossazzurra, recuperando palloni e dettando i tempi alla squadra. 

STURARO voto 6: La sua partita (disputata, tra l’altro, con la fascia di capitano al braccio) termina al 40’ per via di un nuovo – ahinoi – infortunio. Prestazione, a randellare in mediana, comunque positiva.

Dal 40’ pt D’ANDREA voto 6: Entra in campo con tanta voglia, grinta e un pizzico di nervosismo. Combattività insomma, anche se non riesce ad avere un'occasione tutta sua per provare a fare gol. 

ANASTASIO voto 5,5: Prestazione negativa quella offerta dal numero 33. Nel primo tempo appare spento, quasi svogliato, senza alcuna incursione degna di nota nel primo tempo così come ci ha abituati. In avvio di ripresa va al tiro prima di lasciare il campo. 

dall'11' st LUNETTA voto 6,5: Il suo ingresso vivacizza l'out sinistro e la fase offensiva del Catania. Nel finale rischia grosso per una spinta su Todisco lanciato a rete, ma l'arbitro lascia correre...

JIMENEZ voto 7: Con l’uscita di Sturaro, e l’entrata in campo di D’Andrea, arretra in mediana, al fianco di De Rose, nel ruolo di play. Ruolo che ne esalta le qualità. Splendido l'assist a Inglese nell'azione del 3-0

STOPPA voto 7,5: Quando tocca il pallone si ha sempre la sensazione di un potenziale pericolo. Sempre imprevedibile nei piazzati. Suo l'assist per Inglese - sempre da fermo - nella rete che sblocca la gara. Suo (con l'aiuto di Blondett) il gol del raddoppio, il quinto in campionato. Che dire: quando gioca sulla trequarti, con due riferimenti offensivi, è devastante. 

dal 48' st ALLEGRA s.v.    

INGLESE voto 8: Nel primo tempo pecca in precisione, nel secondo tempo raddrizza la mira e diventa letale: prima tripletta in rossazzurro, con la quale arriva in doppia cifra, e tanto lavoro sporco per la squadra. Nient'altro da aggiungere. 

TOSCANO voto 7: Costretto a convivere con la solita emergenza (stavolta distribuita tra porta e difesa) vara una formazione inziale che, per tutto il primo tempo, fa fatica. Le cose cambiano, paradossalmente, con l'uscita forzata di Sturaro con un Catania che, nella ripresa, appare più aggressivo e determinato. In tal senso, decisivi i cambi (in primis lo spostamento di Jimenez in mediana e l'accentramento di Stoppa). 

ARBITRO MASTRODOMENICO voto 6: Dirige bene una gara combattuta ma non cattiva. Nel finale chiude un occhio sul contatto Lunetta-Guadagni, con il calciatore campano lanciato verso la porta di Butano...