Tiago Casasola in azione

Catania-Sorrento 0-0: Le pagelle dei rossazzurri

Le valutazioni riportate dagli etnei al termine della gara coi campani

DINI voto 8: All'errore di Cosenza reagisce con personalità, parando con sicurezza il calcio di rigore di D'Ursi, al primo (e unico) tiro in porta degli ospiti

IERARDI voto 6: Presidia bene la sua porzione di campo, rischiando e concedendo poco. Prova anche la conclusione un paio di volte, ma senza fortuna.

DI GENNARO voto 6: Vedi Ierardi. Limita Sabbatani prima e Plescia poi, dirigendo bene la difesa senza errori vistosi.

PIERACCINI voto 5,5: Duello molto fisico con Sabbatani, inaugurato, al 3', con un corpo a corpo (quasi al limite del regolamento) che impedisce all'attaccante campano di concludere a rete. Si fa bruciare da D'Ursi, lasciandogli campo libero, nell'azione che porta al rigore ospite.

CASASOLA voto 5,5: Sempre generoso ma meno brillante rispetto alle precedenti partite.

dal 37' st RAIMO s.v.

QUAINI voto 5,5: Al rientro, dopo aver saltato le prime quattro giornate per squalifica, il numero 16 riprende contatto con il campo e il clima agonistico. Bene davanti alla difesa, seppur meno dinamico di Aloi (pezzo unico nel repertorio rossazzurro 2025/26). Nel finale ha l'occasione buona per sbloccare la gara ma la fallisce nettamente. 

DI TACCHIO voto 6: Dopo lo spezzone di Cosenza il capitano dei rossazzurri si "guadagna" la maglia dei titolari. Primo tempo di buon livello, condito dall'unico vero tiro in porta del Catania (sventato da Harrasser). Ha una autonomia ridotta e infatti esce in avvio di ripresa. Fondamentale il suo recupero in vista delle prossime gare.

dal 12' st CORBARI voto 6: Ci mette gamba e impegno, interpretando un ruolo che sembra non essere il suo. 

CELLI voto 5,5: Nuovamente in campo, dopo aver saltato il Monopoli e Cosenza, l'ex Ternana si piazza sull'esterno sinistro. Discretamente in fase difensiva, poco presente in quella offensiva.

JIMENEZ voto 5,5: Solita storia. Al "Massimino" sembra non avere quella personalità in grado di fargli tentare la giocata decisiva. 

dal 12' st LUNETTA voto 6: Come sempre entra subito in clima partita, dando fastidio alla retroguardia avversaria, anche se stavolta non riesce a trovare lo specchio della porta.

CICERELLI voto 6: Ci mette tanto impegno, gioca tanti palloni, ma non riesce a trovare lo spunto decisivo. Gioca a tutto campo, tornando spesso e volentieri anche nella trequarti rossazzurra in cerca di palloni giocabili, il che si traduce in un dispendio di energie notevole. Potrebbe essere l'arma letale del Catania ma l'impressione, dilagante, è che il gioco voluto da Toscano non riesca a innescarlo...

FORTE voto 5,5: Sgomita con come al solito con l'intera difesa avversaria, fa qualche buona sponda per i compagni, ma non riesce ad incidere.

dal 32' st STOPPA s.v. Non incide.

TOSCANO voto 5,5: Al netto delle assenze (l'ultima delle quali rappresentata da Donnarumma, rimasto in panchina per tutta la gara) il Catania visto questo pomeriggio è assai distante da quello delle precedenti gare casalinghe: squadra involuta, con poche idee in mezzo e mediana che fa fatica ad innescare i trequartisti, questi costretti a ripiegare continuamente ben oltre la metà campo in cerca di palloni giocabili. Dopo il passo falso di Cosenza ci si aspettava una pronta reazione da parte dei suoi, ma in campo, a parte la generosità, si è visto ben poco e, a conti fatti, l'occasione migliore di tutta la gara è il calcio di rigore per il Sorrento. 

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