Catania-Siracusa, presentazione: "Vincere... senza se e senza ma"

Etnei festanti sotto il settore ospiti al termine della gara d'andata con gli aretusei al

Etnei festanti sotto il settore ospiti al termine della gara d'andata con gli aretusei al "De Simone".  

Etnei e aretusei si sfideranno sabato 3 marzo allo stadio "Angelo Massimino". Calcio d'inizio alle 16.30

VENTOTTESIMA GIORNATA
Dopo il turno di riposo il Catania torna in campo al "Massimino", dove sabato 3 marzo affronterà il Siracusa; calcio d’inizio alle 16.30. Arbitro dell’incontro, valido per la ventottesima giornata del Girone C della Serie C, sarà Schirru di Nichelino, il quale sarà coadiuvato da Abagnara e Della Vecchia. Gli etnei sono secondi in classifica con 49 punti, gli aretusei quarti con 42.

CATANIA: RIALZATI
Dopo il turno di riposo i rossazzurri si trovano ancora a meno sette dal Lecce capolista, sconfitto a sorpresa domenica scorsa in casa dalla Juve Stabia. E cresce il rammarico per quelle gare perse in casa con Leonzio e Casertana e per altri punti lasciati per strada. Se da un lato ancora si può e si deve credere al primo posto, ad oggi ci si deve guardare anche alle spalle: i giallorossi devono ancora riposare e quando lo faranno il Catania ospiterà il Trapani (fra nove turni), che con la vittoria di Reggio Calabria nel turno precedente si è portato a sole due lunghezze dai "cugini" etnei. Insomma ancora lì in vetta tutto è possibile, pertanto bisogna che l’elefante eviti categoricamente altri passi falsi. L’ultimo è stato molto pesante, il 5-0 del "Veneziani" contro i biancoverdi padroni di casa, due settimane addietro. Dove non si è riconosciuta quella squadra capace di aggiudicarsi gli scontri diretti con la prima in classifica, con la quale ha dimostrato di potersela battere fino alla fine. Per la prima volta in questa stagione il Catania ha subito più di due gol, addirittura 5, che hanno fatto precipitare la retroguardia etnea, la migliore fino allora, al quarto posto tra quelle del Girone C con 23 gol subiti, dopo Trapani (21), Lecce e Siracusa (22). Sabato si giocherà contro un altro avversario difficile e lo si farà al "Massimino", dove i rossazzurri hanno ottenuto 7 vittorie, 3 pareggi e subito 2 sconfitte; 19 gol fatti, 9 subiti. La squadra di Lucarelli non vince da due partite e l’ultima vittoria in casa risale al 29 gennaio scorso, 1-0 alla Virtus Francavilla.

SIRACUSA: OTTIMO RENDIMENTO E MIGLIOR DIFESA LONTANO DAL "DE SIMONE"
Gli uomini di Paolo Bianco sono reduci dalla vittoria casalinga di domenica scorsa contro il Monopoli. I biancoverdi ancora estasiati dal roboante successo sul Catania, hanno ceduto per tre reti a zero ai padroni di casa, che sono andati a segno con Bernardo, con un’autorete dell’ex rossazzurro Scoppa e con Tino Parisi, che sabato ritroverà i suoi vecchi colori. La vittoria sui pugliesi è stata la 12ª in campionato per la compagine siracusana, 6 sono i pareggi, 8 le sconfitte; gli azzurri hanno realizzato 32 reti e con le 22 subite sono la seconda miglior difesa del girone insieme al Lecce. Gli aretusei figurano anche tra le squadre del Girone C più forti in trasferta: per l’esattezza sono terzi nella speciale classifica, con 21 punti conquistati lontano dal "De Simone", dopo Catania (25) e Lecce (24), grazie a 6 vittorie e 3 pareggi. I successi sono arrivati con Rende (0-1), Fondi (1-3), Akragas (per le statistiche è considerata come una trasferta ma in realtà la gara si è disputata a Siracusa, con la vittoria dei leoni per 3-0), Casertana (0-1), Reggina (0-2) e Bisceglie (0-1 nell’ultimo successo esterno datato 3 dicembre 2017). I pari sono stati con Monopoli (1-1), Sicula Leonzio (0-0) e Cosenza (0-0). Sono tre le sconfitte subite dal Siracusa fuori casa: col Trapani alla prima giornata (1-0), ad Andria (2-0) e due giornate fa nel 2-0 di Matera. Quella aretusea è la difesa meno battuta fuori casa, con soli 7 gol al passivo; 12 sono quelli fatti. Il miglior realizzatore azzurro è "Lele" Catania con 6 gol realizzati, seguono Scardina con 5 e Parisi con 4.

MAZZARANI DECISE IL MATCH D’ANDATA
Fu un gol di Andrea Mazzarani a decidere le sorti dell’incontro tra Siracusa e Catania, giocato sul terreno sintetico del "Nicola De Simone" lo scorso 14 ottobre 2017, valido per la nona giornata del girone d’andata. Gli etnei vinsero di misura grazie alla marcatura del centrocampista romano, che al 63˚ siglò la sua seconda delle 4 reti totali in campionato (tutte in trasferta). Sempre nella ripresa, dal dischetto "Ciccio" Lodi fallì l’occasione del raddoppio: il numero 10 colpì il palo, la sfera ritornò a lui che la mise nel "sacco" ma l’arbitro annullò giustamente.
Sabato ci sarà la partita di ritorno. Qualche minuto prima del fischio d’inizio del confronto dello stadio "Angelo Massimino" si saranno già conclusi gli incontri che avranno visto impegnati il Lecce, a Siracusa contro l’Akragas e il Trapani, in casa contro il Racing Fondi (calcio d’inizio alle 14.30). Qualunque sia il risultato delle concorrenti i rossazzurri dovranno scendere in campo affamati e con un unico obiettivo, tradurre in fatti quanto dichiarato venerdì da mister Lucarelli: «sabato c’è da vincere, senza se e senza ma». Dai Catania!