Catania-Reggina, presentazione: tornare alla vittoria

Ivano Baldanzeddu, volto nuovo in casa etnea

Ivano Baldanzeddu, volto nuovo in casa etnea 

La presentazione della gara tra etnei e calabresi, in programma domenica 29 gennaio alle ore 14.30

CALCIO D’INIZIO ALLE ORE 14.30
Il Catania si appresta a disputare la prima gara del 2017 allo stadio "Angelo Massimino", domenica 29 gennaio alle ore 14.30, contro la Reggina di mister Karel Zeman (figlio del più celebre Zdenek). I rossazzurri ritornano a giocare nell'impianto sito nel quartiere Cibali dopo un mese esatto: l'ultima partita in casa risale infatti allo scorso 29 dicembre (Catania-Fidelis Andria 0-0). La classifica prima della ventitreesima giornata, in programma questo week end, vede gli etnei a quota 29 punti e al nono posto in classifica, che garantirebbe l'accesso ai play-off ma li metterebbe di fronte a una big del proprio girone; reggini quindicesimi con 21 punti, appena una lunghezza fuori dalla zona play-out. Il match d'andata si concluse in parità, 1-1, a Piscitella rispose Bangu. Gli "elefanti" sprecarono tantissimo e alla fine rischiarono di essere beffati ulteriormente. La gara di domenica è affidata alla direzione del Sig. Valiante, insieme agli assistenti di linea Mangino e Santoro.

CATANIA: VINCERE E CONVINCERE
Non c’è frase fatta migliore di questa per rendere l'idea di quello che deve essere l'obiettivo dei rossazzurri in occasione dell'incontro che li vede opposti alla Reggina. Vincere: il Catania non lo fa da tre giornate, l'ultimo successo fu il 17 dicembre, in casa (manco a dirlo), 1-0 sulla Casertana. Convincere: la squadra stenta a macinare gioco, anzi, sembra ancora non avere proprio un'idea, lo ha riconfermato la trasferta di Fondi; anche se l'undici di Rigoli, specie nella ripresa, è sembrato essere un po' più spigliato del solito, ma pur sempre poco pungente in avanti. Dal mercato ci si aspetta un regista e un ottimo attaccante, oltre che almeno un altro centrale difensivo, a meno che non si voglia soltanto arrivare ai play-off, quest'anno quasi alla portata di tutti. Contro la Reggina, gli etnei potranno contare sull'ottimo score casalingo (26 punti su 33 totali guadagnati nella "roccaforte" del "Massimino" 8 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta). Per quanto concerne la formazione, il tecnico di Raccuja potrebbe riconfermare, il nuovo 3-5-2 visto a Fondi, o perché no, cambiare nuovamente passando a un 3-4-3 visto proprio nella seconda parte di gara del “Purificato”. Saranno sicuramente riconfermati i nuovi arrivi, con Tavares che potrebbe esordire dal primo minuto; si rivedranno Scoppa e Di Cecco assenti per squalifica nell'ultima partita.

REGGINA: IN CERCA DEL PRIMO BOATO IN TRASFERTA
I calabresi sono ancora alla ricerca della prima vittoria in trasferta. Dopo il Melfi, l'undici amaranto è quello che ha fatto peggio fuori casa nel girone C di Lega Pro, soltanto 4 punti: 4 pareggi e 7 sconfitte; 8 gol fatti e 19 subiti lontano dal "Granillo". La squadra del tecnico boemo, inoltre, ha perso anche le ultime tre trasferte di fila e non va a punti fuori casa dal derby col Catanzaro del 27 novembre scorso, conclusosi col punteggio di 1-1. Tuttavia, la Reggina, è reduce dalla rigenerante vittoria in casa, di sabato scorso contro l'Akragas: 2-1 il risultato finale, a segno per i padroni di casa sono andati Porcino e Coralli. Quest'ultimo è il bomber degli amaranto con 5 reti, seguito proprio da Porcino (altro punto di forza dei calabresi) a quota 4. Il club del presidente Praticò ieri ha ufficializzato il primo arrivo di questa finestra di mercato, si tratta dell'attaccante ex Akragas Vito Leonetti. La punta esterna, proviene dal Lumezzane e cresciuta nelle giovanili del Bari (con il quale ha fatto anche il suo esordio tra i cadetti), ha segnato una rete ai rossazzurri nella gara di Coppa Italia contro l’Akragas della scorsa stagione. Due le assenze tra i calabresi: Bangu e Kosnic, entrambi squalificati. Sulla carta la gara potrebbe apparire scontata, soprattutto se messi a confronto il rendimento tra le mura amiche del Catania e quello esterno dei reggini. Ma la realtà potrebbe essere ben altra cosa: la partita va giocata e nel calcio come nella vita, come sappiamo, tutto può succedere. L'incontro nasconderà sicuramente molte insidie, pertanto i rossazzurri dovranno avere molta pazienza e sfruttare ogni minima disattenzione degli avversari, evitando di averne a loro volta. Un successo contro i calabresi potrebbe dare uno slancio importante in chiave play-off. Le motivazioni di certo non mancano, una è la presenza di un pubblico come quello di Catania, sempre legato, incondizionatamente, ai colori rossazzurri, pronto a dare il suo apporto e desideroso di ricevere risposte positive da squadra e società.