Catania-Palermo 2-0: un super Moro si abbatte sui rosanero, il derby è rossazzurro!

Striscione in Curva Nord

Striscione in Curva Nord 

Il racconto del ''Derby di Sicilia" fra rossazzurri e rosanero. Calcio d'inizio alle ore 14.30

FORMAZIONI UFFICIALI
CATANIA (4-3-3): Stancampiano; Calapai, Claiton (Ercolani 46'), Monteagudo, Pinto; Rosaia, Maldonado (Izco dal 63'), Greco (Provenzano dal 63'); Biondi (Zanchi dal 70'), Moro, Russini. A disp.: Sala, Borriello, Albertini, Pino, Ropolo, Ercolani, Zanchi, Cataldi, Izco, Piccolo, Russotto, Sipos. All: Baldini

PALERMO (3-5-2): Pelagotti; Buttaro (Almici al 53'), Marconi, Crivello Accard, Dall'Oglio (Luperini al 53'), De Rose, Odjer (Silipo dal 46'), Valente (Floriano dal 70'); Brunori, Soleri. A disp.: Massolo, Almici, Perretti, Perrotta, Doda, Giron, Lancini, Luperini, Silipo, Fella, Floriano. All: Filippi

ARBITRO: Daniele Rutella di Enna

ASSISTENTI: Marco Belsanti di Bari e Mattia Politi di Lecce

IV UFFICIALE: Marco Monaldi di Macerata

RETI: Moro al 22' (Cat) su rig. , Moro (Cat) al 83'

INDISPONIBILI: - Ceccarelli (Cat)

AMMONITI: Odjer (Pal) - Pinto (Cat) - Claiton (Cat) - Accardi (Pal) - Russini (Cat) - Moro (Cat)

ESPULSI: Russini (Cat) - Almici (Pal) - Soleri (Pal)

SQUALIFICATI: -

DIFFIDATI: Biondi, Monteagudo e Maldonado

Allo stadio Angelo Massimino va in scena il tanto atteso derby tra Catania e Palermo, partita valida per la 18sima giornata del campionato di Serie C. In un terreno di gioco in buono stato e con condizioni climatiche ideali, rossazzurri e rosanero si affrontano per una gara che regala sempre tante emozioni e che vede un Massimino nuovamente pieno come mai accaduto quest'anno.

Per la sfida al Palermo, Baldini ritorna al modulo 4-3-3 schierando tra i pali Stancampiano, la linea difensiva è composta da Calapai, Claiton, Monteagudo ed il rientrante Pinto. A centrocampo ritorna in regia Luis Maldonado con ai suoi fianchi Rosaia e Greco. In attacco il cannoniere Moro è affiancato da Russini e da Kevin Biondi che vince il ballottaggio con Russotto. In casa Palermo, presenti dal primo minuto gli ex Dall'Oglio e Odjer e il bomber Brumori, decisivo nell'ultima vittoria contro il Monopoli.

L'inizio di gara vede subito il Catania molto propositivo con Russini e Greco in gran spolvero sulla fascia sinistra, il Palermo attende nella proprio area con il suo 3-5-2 che in fase di noo possesso si trasforma in una difesa a 5. Al 5o minuto prima conclusione versa la porta da parte del Catania con un colpo di testa di Calapai su cross di Greco che si finisce tra le braccia del portiere rosanero. Col passare dei minuti si nota come la posizione di Greco sia più avanzata rispetto agli altri 2 centrocampisti, quasi sulla linea di Russini e Biondi a formare un tridente alle spalle di Moro. I rosanero, dinanzi all'aggressività iniziale del Catania, tendono a rallentare i ritmi e così i primi 15 minuti di gioco scorrono senza particolari emozioni. Al 17esimo Russini si lancia in profondità, cercando di cogliere in velocità la difesa rosanero ma viene contrastato in maniera fallosa da un difensore; per l'arbitro è tutto regolare ed il gioco continua tra le proteste del pubblico presente. Al 19esimo primo cartellino giallo della gara mostrato ai danni di Odjer per aver steso sulla trequarti Greco in una ripartenza rossazzurra. Al 22esimo calcio di rigore per il Catania! Biondi lavora un buon pallone in area di rigore e viene atterrato da un avversario al momento del tiro. Per l'arbitro Rutella è penalty che Luca Moro realizza co la solita freddezza portando in vantaggio il Catania. 17esima rete in campionato per il numero 24 che non smette di segnare. Prima di trasformare il rigore, l'arbitro ha ammonito Giovanni Pinto reo di essere stato tra i più focosi durante un piccola rissa scatenata dai rosanero. Al 33esimo altro ammonito in casa Catania e stavolta il cartellino giallo spetta a Claiton che stende Soleri lanciato a rete. Un minuto dopo occasionissima per il Catania con Greco che recupera un ottimo pallone sulla corsia di destra e mette al centro per Moro che di prima appoggia per Russini la cui conclusione di sinistro finisce di poco a lato con Pelagotti fermo a guardare il pallone uscire. Subito il goal il Palermo prova a riversarsi nella metà campo avversaria ma la manovra degli ospiti non è brillante e così la retroguardia rossazzurra ha vita facile nel chiudere spazi e non far correre pericoli a Stancampiano. Al 42esimo altra occasione da rete per il Catania con Biondi che, ricevuta palla da uno splendido lancio di Maldonado, entra in area di rigore superando un avversario e calcio forte di destro trovando la respinta di Pelagotti poi sulla ribattuta Greco prova il colpo di testa che finisce tra le braccia del portiere ospite. Al 46esimo, nell'unico minuto di recupero assegnato dall'arbitro, Moro e Greco lavorano un ottimo pallone che permette a Russini di entrare in area di rigore e calciare di sinistro ma la conclusione ad incrociare del numero 20 rossazzurro finisce di poco a lato per la delusione dei tifosi presenti. E' l'ultima azione del primo tempo che si conclude con il Catania meritatamente in vantaggio grazie al calcio di rigore trasformato da Luca Moro.

Ad inizio ripresa sia Baldini e Filippi si affidano ai cambi per sostituire due calciatori ammoniti e così Ercolani prende il posto di Claiton tra i rossazzurri mentre Silipo sostiuisce Odjer tra le file del Palermo. Gli uomini di Filippi provano ad alzare il proprio baricentro per raggiungere il pareggio ma il Catania si chiude bene e riparte grazie alla velocità di Calapai e Biondi sulla destra e di Greco e Russini sulla corsia opposta. Al 51esimo ammonito Accardi nel Palermo per aver steso Russini in una delle tante giocate dell'ex cesenate. Al 53esimo Silipo si libera bene in area catanese ma la sua conclusione di sinistro vine bloccata da Stancampiano. Al 53esimo doppio cambio per il Palermo con Luperini e Almici che prendono il posto di Dall'Oglio, l'ex uscito tra i fischi del Massimino, e Buttaro. Al 57esimo sugli sviluppi di un corner Monteagudo svetta più in alto di tutti ma il colpo di testa dell'argentino finisce a lato del palo alla destra del portiere Pelagotti. Un minuto dopo cartellino giallo ai danni di Russini per aver atterrato De Rose nel cerchio di centrocampo. Al 60esimo Palermo vicinissimo al pareggio con Brumori che di destro sfrutta una torre di Silipo e calcia verso la porta con la sfera che sfiora il palo della porta rossazzurra. Al 63esimo cambi in casa Catania con Izco e Provenzano che prendono il posto di Greco e Maldonado cercando di dare nuova linfa al centrocampo etneo. Al 65esimo sugli sviluppi di un'azione in uscita del Catania, Provenzano perde un contrasto e sul pallone si fionda Russini che in scivolata stende un avversario; per l'arbitro è un fallo da ammonizione e, pertanto, Russini riceve il secondo giallo che determina l'espulsione. Catania in 10 e Baldini va su tutte le furie per il provvedimento preso dal direttore di gara. Due minuti il tecnico toscano corre ai ripari togliendo Biondi ed inserendo Zanchi mentre contemporaneamente Filippi toglie dal campo Valente ed inserisce un'altro attaccante, ovvero Floriano. Con i nuovi assetti Baldini schiera due linea da 4, lasciando il solo Moro a lottare contro la difesa rosanero mentre il Palermo schiera quattro elementi d'attacco per cercare di trovare la via del goal. Al 79esimo viene ristabilita la parità numerica: Almici nel tentativo di velocizzare la ripresa del gioco, strattona un raccattapalle e per l'arbitro la condotta di gioco è irregolare ed il numero 29 viene espulso. Un minuto dopo viene ammonito Brumori reo di aver colpito Ercolani a palla lontana. All'84esimo il Catania raddoppia: Zanchi lavora un buon pallone sulla sinistra e mette al centro dove Moro controlla, si libera di due difensori e di sinistro batte Pelagotti per il 2-0 del Catania. Straordinario goal del numero 24 per il quale non esistono più aggettivi. All'87esimo ultimo cambio in casa Catania con Albertini che orende il posto di Rosaia. Un minuto dopo occasionissima per Moro che lanciato da Izco si invola tutto solo verso la porta del Palermo ma arrivato in area di rigore la sua conclusione di destro viene respinta da Pelagotti poi Zanchi calcia male sulla respinta. All'89esimo altra espulsione in casa Palermo con Soleri che viene cacciato via dall'arbitro per un calcione rifilato ai danni di Provenzano. Nei cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro non succede più nulla e così il Catania torna a vincere il derby di Sicilia grazie alla doppietta di Luca Moro.

Partita perfetta degli uomini di Baldini che vincono con merito la gara grazie alle prodezze del proprio bomber e grazie anche ad una squadra attenta, aggressiva e capace di finalizzare al meglio le occasioni create. Bene anche il reparto difensivo che chiude la partita senza subire reti e da sottolineare anche le prestazioni di Greco e Rosaia che a centrocampo hanno dato il massimo. E poi lui, Luca Moro che con i suoi goal sta battendo ogni record e settimana dopo settimana sta scrivendo pagine importanti della storia del '46. Una storia che merita di continuare a vivere anche per quei tifosi che oggi hanno riempito il Massimino.