Catania-Palermo 2-0: Le pagelle dei rossazzurri

Kevin Biondi, derby da protagonista.

Kevin Biondi, derby da protagonista. 

Le valutazioni riportate dai rossazzurri al termine del Derby coi rosanero

STANCAMPIANO voto 6: Preferito a Sala, il trentaquattrenne (il prossimo 9 gennaio saranno 35) si regala un derby da imbattuto contro la squadra della sua città. Alle incertezze della prima frazione di gioco, soprattutto coi piedi, fanno seguito nella ripresa due interventi sicuri (su Silipo e Crivello) che “giustificano” la sua presenza in campo…

CALAPAI voto 6: Inaugura la sua gara con un colpo di testa, dopo sei minuti di gioco, che termina fra le braccia di Pelagotti. Dalle sue parti agisce Valente, e il numero 26 rischia poco o nulla. In fase offensiva tante sgroppate, ma poca precisione...

CLAITON voto 6,5: Sostanzialmente annulla Brunori (bomber dei rosanero con 7 reti) non facendogli toccare palla per tutto il primo tempo. Sempre attento e lucido, rimedia con fallo tattico su Soleri ad un errore sullo stesso numero 27. Ammonizione che lo catapulta nell’elenco dei diffidati. Non rientra in campo dopo l’intervallo a causa di problemi fisici.
dal 1’ stERCOLANI voto 6,5: Entra in campo concentratissimo, non sbaglia nulla. Determinante al 44’ quando fa scudo col corpo respingendo la conclusione di Silipo destinata nello specchio della porta.

MONTEAGUDO voto 7: Probabilmente una delle migliori partite con la maglia rossazzurra, contraddistinta da pochissime sbavature. Con l’uscita di Claiton prende lui le redini della difesa, con profitto. L’unica pecca di giornata il cartellino giallo che gli farà saltare la trasferta di Messina per squalifica.

PINTO voto 6: Ad un primo tempo difficile, nel quale compie qualche errore di troppo (soprattutto in appoggio), fa seguito una ripresa in crescita, complice anche l’innesto di Zanchi sulla stessa corsia. Fatiche dovute ad una condizione fisica non ancora delle migliori.

ROSAIA voto 8: Generalmente un voto del genere lo si dà a chi segna o determina uno o più gol con gli assist. Lui, il buon Jack, non fa nulla di tutto questo, ma semplicemente (si fa per dire) tanto lavoro in mediana, nella quale stravince tutti i duelli coi dirimpettai rosanero. Un gladiatore in mediana. Fondamentale nel recupero palla, nello spezzare le trame avversarie e, quando serve, nel trovare anche qualche calcio di punizione per far respirare la squadra. Intelligentissimo.
dal 43’ st ALBERTINI s.v.: Ingiudicabile.

MALDONADO voto 6,5: Primo tempo di buon livello quello del play-maker sudamericano, nel quale dispensa un paio di lanci sopraffini, uno dei quali, al minuto 42, che manda in porta Biondi. Dinamico e preciso, cala nella ripresa.
dal 18’ stIZCO voto 6: Entra (presenza numero 269 in rossazzurro) per fare densità in mediana, mettendo dentro tutta la sua esperienza. Sbaglia qualche pallone, ma non si esime dalla battaglia.

GRECO voto 7,5: Uno dei gioielli più preziosi del Catania di Baldini. Parte subito benissimo, con un passaggio filtrante per Moro al dopo appena un minuto. Per tutta la durata della sua partita mette in apprensione mediana e retroguardia rosanero, recuperando palloni e facendo ripartire l’azione. Esce stremato, ma fra gli applausi. Tanti.
dal 18’ stPROVENZANO voto 6: Anche se non al meglio il centrocampista palermitano stringe i denti per non mancare l’appuntamento con la squadra della sua città. Ci mette cuore e centimetri, piazzandosi con fermezza davanti alla difesa.

BIONDI voto 7: A sorpresa mister Baldini lo manda in campo dal primo minuto, affidandogli il compito di non far rimpiangere il dissidente Ceccarelli. Il numero 10 marca Liotru coglie al volo l’occasione, conquistando al 22’ il calcio rigore che sblocca la gara. A tre minuti dall’intervallo potrebbe segnare, ma la sua conclusione violenta è respinta da Pelagotti. Un recupero importante in vista del prosieguo della stagione.
dal 25’ st ZANCHI voto 6,5: Schierato come esterno alto del 4-4-1 finale, il numero 26 rossazzurro ci mette la solita grinta. Suo il pallone per Moro in occasione della rete del raddoppio. Nel finale potrebbe anche segnare, ma la sua conclusione (un po' ciabattata) è ribattuta da Crivello.

MORO voto 9: Sblocca il derby dal dischetto, trasformando l’ottavo rigore su altrettanti tentativi, chiude la gara con una rete alla Van Basten. Diciotto reti in campionato (tante quante realizzate in una stagione intera da Cadei nel 47/48, Ciceri nel 74/75, Baggio nel 01/02 e Calaiò nel 14/15) e quella sensazione divenuta ormai certezza: in Serie C non rimarrà ancora per molto. Predestinato.

RUSSINI voto 6,5: Inizialmente soffre la marcatura di Accardi, poi si accende e per il Palermo son dolori. Sfiora il gol in un paio di occasioni, nella parte finale del primo tempo, confermando la sua pericolosità in area avversaria. su assist di Moro e gran giocata di Greco e sul finale di primo tempo. Nella ripresa, per foga eccessiva, rimedia una espulsione (la seconda in campionato dopo quella con la Turris) che mette potenzialmente in difficoltà la sua squadra. Una ingenuità che poteva costare tanto.

BALDINI voto 8: Per l’appuntamento col derby di Sicilia rispolvera il “vecchio” e collaudato 4-3-3, affidando la porta a Stancampiano, riesumando Maldonado in mediana e Biondi in avanti. Strategia iniziale, cambi e gestione di gara gli danno ragione. Una vittoria meritata, cercata e voluta fin dalle prime partite, a coronamento di una prestazione nella quale i dieci punti di differenza (penalizzazione esclusa) iniziali fra le due squadre non si sono visti. Anzi…

PALERMO voto 4,5: Da una squadra seconda della classe, che arrivava al “Massimino” con l’intento di conquistare punti pesanti in vista della super sfida di domenica prossima col Bari, ci si aspettava decisamente di più. Difesa in affanno, duelli persi in mediana ed attacco disinnescato. Un derby perso, su tutta la linea.

ARBITRO RUTELLA voto 6,5: Al 17’ del primo tempo lascia correre sul contatto Buttaro-Russini, con il numero 20 rossazzurro lanciato verso la porta rosanero. Vede bene in occasione del fallo subito da Biondi, assegnando il calcio di rigore al Catania. Giusta l’espulsione per doppia ammonizione a Russini, altrettanto i rossi diretti sventolati ad Almici e Luperini.