Si conclude con un pareggio la gara dei rossazzurri contro il Monopoli di Tangorra. Tanta l'amarezza per un risultato mancato a fronte delle infinite occasioni sprecate dagli etnei. Il match di oggi battezza invece l'esordio in casa di Di Cecco, efficiente ed incisivo nella costruzione del gioco. I rossazzurri, al sesto pareggio della stagione, si portano a quota 19 con la consapevolezza che oltre alla prestazione serve il risultato vincente. A tal proposito e sugli aspetti dell'incontro, le impressioni dei protagonisti. La parola a Pancaro, Garufo e Di Cecco.

Pancaro: "I numeri dicono che non è facile segnare contro il Monopoli però oggi il Catania ha fatto tanto. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi, hanno dato tutto fino alla fine, meritavamo di vincere. Bisogna prendere sempre ciò che di buono è stato fatto. Di Cecco? Oggi ha messo in campo una grande prestazione, è un giocatore che ti offre tante soluzioni. Il modulo per me resta questo ma se avessimo l'esigenza di cambiarlo sfrutteremmo sicuramente altre opzioni. Ciò che è mancata è stata la cattiveria sotto porta. Credo che oggi l'aver sbagliato il rigore e non essere riusciti a fare gol sia stato un caso. Di positivo c'è che nelle ultime gare il Catania è riuscito a non prendere gol. Adesso smaltiamo la delusione è ci prepariamo per Cosenza. Russotto? Mi dispiace molto, quest'anno è stato sfortunato. Aspettiamo gli esami medici e vediamo di muoverci di conseguenza".

Garufo: "Abbiamo avuto diverse occasioni e le abbiamo mancate, il fatto che la palla non sia entrata in porta non è una casualità. Il rigore mancato è l'ultima cosa, ci può anche stare. La verità è che avremmo dovuto sbloccare la partita già agli inizi. Le partite in casa sono queste, abbiamo fatto 85 min nella metà campo del Monopoli. La squadra ha provato fino alla fine a vincere rimando compatta. La cosa positiva è non aver subito goal anche oggi. C'è tanta amarezza per il risultato mancato, volevamo portare a casa questi punti per allontanarci dalla zona play out. Sarebbe bello se ci riuscissimo per raggiungere quello stato di tranquillità psicologica tale da permetterci di giocare per qualcosa di più grande. Stiamo cercando di costruire qualcosa di più importante, stanno arrivando giocatori di un certo calibro, la squadra ha un buon gruppo e un buon allenatore per cui meritiamo altro. Adesso bisogna stare calmi, comprendiamo la delusione dei tifosi però è necessario ripartire dalle cose positive. Questo è un campionato imprevedibile, non ci sono partite facili, a distanza di poco tempo tutto può cambiare. Il lavoro paga e se manca qualcosa bisogna capire cosa. I nostri tifosi? Sono il valore aggiunto, non siamo andati sotto la curva perché così ci impone la Lega. La situazione non è così grave, bisogna stare uniti".

Di Cecco: "È stata una partita particolare, a differenza del Monopoli abbiamo creato tanto. Purtroppo è andata così e non possiamo ricriminare nulla, avremmo dovuto essere più cinici. Sotto il punto di vista della concretezza c'è poco da rimproverare. Sono soddisfatto della mia performance, il mister mi lascia abbastanza libero, soprattutto sui calci piazzati oggi ho cercato di interpretare al meglio la gara. Prediligo giocare con un modulo che presenti il centrocampo a tre però bisogna sfruttare le caratteristiche dei giocatori che si hanno in squadra. Sensazioni di questo esordio? Senza dubbio positivo, la gente mi ha trasmesso tanta energia. La tifoseria è da comprendere ma è importante apprezzare lo spirito di squadra messo in campo dal gruppo".