Sannino, come dichiarato in settimana, non rivoluziona l’assetto tattico disegnato da Pellegrino per l’avvio di stagione e schiera una formazione a trazione anteriore, simile a quelle sinora proposte dall’ex tecnico rossazzurro. Davanti ad Anania, che pur non essendo al 100% sopperisce alle assenze forzate di Frison e Terracciano, linea a 4 titolare composta da Peruzzi, Gyomber, Spolli e Monzon. A centrocampo è Chrapek il prescelto per il delicato ruolo di frangiflutti davanti alla difesa, in sostituzione di Fabian Rinaudo; al polacco vengono affiancate le mezzeali ultra offensive Rosina e Martinho. Il tridente d’attacco è composto da Leto sulla destra, Castro sulla sinistra e Calaiò prima punta.

Novellino conferma il modulo base del suo Modena, il 4-4-2. Davanti all’ex primavera Juventus Pinsoglio, spazio per Goss, Cionek, Marzorati e Manfrin; a centrocampo la freccia Acosty sulla destra e l’ex Trapani Nizzetto a sinistra sono pronti a sfruttare i suggerimenti di Schiavone e Salifu, quest’ultimo unico ex rossazzurro titolare (solo panchina per gli altri ex Nardini e Calapai). Coppia d’attacco composta dal “Diablo” Granoche, navigato bomber di categoria, e dal giovane Luppi, classe ’90.

Primo tempo
Catania in campo con le nuove maglie ufficiali per la stagione 2014/15. Gli etnei attaccano da sinistra verso destra; in direzione opposta, verso la “Nord”, attacca il Modena.
1’ Prima sorpresa: Acosty gioca a sinistra e Nizzetto sulla fascia destra. Novellino schiera i suoi esterni sulla fascia opposta rispetto al piede di calcio.
2’ Leto pescato in fuorigioco su un buon cross di Peruzzi dalla destra.
7’ Incursione di Nizzetto, Spolli contrasta in tempo al limite dell’area.
8’ Duro intervento a metà campo di Peruzzi su Granoche che prende palla e giocatore. L’arbitra fischia il fallo rimproverando il giocatore, ma non estrae cartellino.
10’ Gozzi atterra Castro impedendo un buon contropiede del Catania. Di Paolo lascia correre per la regola del vantaggio ma Salifu atterra Martinho e il direttore di gara ferma il gioco assegnando una punizione agli etnei e ammonendo il terzino destro modenese.
11’ Leto ci prova da fuori di contro balzo dopo la respinta della difesa modenese, Pinsoglio sicuro.
14’ Monzon crossa dalla trequarti, Calaiò anticipato.
Dopo il primo quarto d’ora, solo Catania in campo. Gli etnei non riescono a trovare le giuste combinazioni ma aggrediscono la metà campo avversaria.
16’ Tiro troppo morbido di Schiavone dal limite dell’area su suggerimento di Acosty, Anania controlla e lascia scorrere sul fondo.
17’ Monzon guadagna una punizione da buona posizione sul centro-sinistra della trequarti.
18’ Il movimento dei rossazzurri nell’area del Modena inganna Rosina che non imbecca nessuno col suo cross.
21’ Chrapek trova Calaiò in area: il n°9 fa da sponda per Rosina ma viene rilevato un fuorigioco. Rosina era comunque in ritardo sulla sfera.
Sannino ha abbassato Martinho sulla linea di Chrapek, adesso il Catania sembra disposto con un 4-2-3-1 con Leto e Rosina che si scambiano spesso la posizione sulla destra e col n°11 che tende ad affiancare Calaiò in attacco.
22’ Punizione dalla sinistra per il Modena. Lo specialista Nizzetto sul pallone. Acosty commette fallo di mano controllando il pallone in area. Punizione per il Catania.
24’ Fallo di Leto su Nizzetto che nel frattempo è tornato sulla fascia sinistra. Punizione dalla stessa posizione di pochi minuti fa, sempre lo stesso Nizzetto sul pallone. L’azione si spegne sulla fascia destra dpo una ribattuta della difesa etnea.
25’ Ci prova ancora Leto da fuori su suggerimento di Castro. Tiro un po’ ciabattato, Pinsoglio controlla.
26’ Buona percussione di Monzon sulla sinistra, il cross è troppo lungo, arriva Rosina ma Di Paolo ravvisa un tocco col braccio del n°10.
28’ Buon contropiede orchestrato da Calaiò e Castro. “El Pata” appoggia per Leto che dal limite dell’area ci prova ancora: palla alta.
29’ Calaiò spinto in area su suggerimento di Castro, per Di Paolo è tutto regolare.
30’ Il cross sbagliato di Manfrin dalla sinistra rischia di diventare il tiro della domenica, ma la palla si spegne sopra la porta difesa da Anania.
32’ Salifu prova ad aprire sulla sinistra per Manfrin, tutto solo, ma sbaglia la misura del lancio. Il Modena prende più coraggio nelle ripartenze con Acosty che cerca di farsi trovare a tutto campo.
33’ Su suggerimento di Schiavone su calcio piazzato Granoche alza di testa il pallone sopra la traversa. Su capovolgimento di fronte Manfrin ferma irregolarmente una progressione di Rosina: cartellino giallo per il terzino sinistro e punizione da ottima posizione per il Catania e Rosina che si presenta in battuta.
35’ Rosina calcia un pallone teso in mezzo che viene deviato da Calaiò: palla che sfiora il palo alla destra di Pinsoglio.
37’ Calaiò ruba palla in area modenese ad Acosty e poi cade: per Di Paolo non è rigore, il n°9 se la prende col guardalinee.
39’ Combinazione Peruzzi-Calaiò-Peruzzi: il n°2 in area viene anticipato ma guadagna un calcio d’angolo. Sul cross di Rosina Castro schiaccia a lato.
40’ Si accinge a entrare l’ex Nardini ma Novellino annulla il cambio in extremis.
41’ Gran combinazione tra Calaiò e Leto su lancio di Martinho: sul rimpallo il Catania guadagna un altro corner. Pinsoglio coi pugni spazza via il cross di Rosina.
42’ Luppi in area spinge Gyomber dopo il contrasto dello slovacco: punizione per gli etnei.
45’ Di Paolo non concede recupero. Le squadre vanno negli spogliatoi sullo 0-0, dalle curve del “Massimino” arriva qualche fischio.

Il Modena, nonostante il buon avvio di campionato, sta impostando una gara di puro contenimento, ed è riuscito finora a ingabbiare l’assetto offensivo di Sannino, pur mostrando crepe sulle fasce. Il Catania ha l’atteggiamento propositivo che vuole il nuovo mister, ma a causa del contemporaneo utilizzo di numerosi giocatori offensivi e della mediana retta dal solo Martinho, non riesce a collegare bene i reparti e scatenare le punte.

Secondo tempo
Novellino nell’intervallo sostituisce la punta Luppi con l’esterno destro Nardini, un ex, che si posizione nel suo ruolo naturale. Nizzetto resta a sinistra, Acosty viene spostato a fianco di Granoche in attacco.
1’ Accelerazione di Acosty che entra in area ma si allunga troppo il pallone.
4’ Ci prova Schiavone da lontano, palla alta non di molto sopra lo specchio della porta.
6’ Ennesimo contatto tra Cionek e Calaiò in area, su lancio di Leto. Tutto regolare.
7’ Prima sostituzione per il Catania: fuori Leto su cui piovono i fischi del “Massimino”, dentro Marcelinho. L’argentino reagisce applaudendo il pubblico, mentre Marcelinho si piazza nella sua stessa posizione sulla fascia destra.
9’ Su angolo conquistato da Nardini Schiavone non trova nessun al centro dell’area rossazzurra.
10’ Spolli salva su Granoche imbeccato in area, corner per il Modena che ha alzato il baricentro rispetto al primo tempo. Sugli sviluppi del corner fischiato fallo in attacco ai “canarini”.
11’ Punizione da buona posizione conquistata da Marcelinho sulla sinistra su lancio di Monzon. Il brasiliano viene ammonito da Cionek che viene ammonito. Nel frattempo Sannino sostituisce Chrapek con Capuano. Nulla di fatto sul calcio piazzato.
13’ Ammonito l’ex Salifu per un fallo a centrocampo.
Nel frattempo Capuano si è piazzato davanti alla difesa, con Martinho sguinzagliato sul centro-sinistra.
15’ Granoche su azione seguente a una rimessa laterale si gira in area e tira, trova una deviazione e conquista un altro corner. Acosty su sponda dello stesso Granoche si porta il pallone fuori.
Cambiata l’inerzia del match rispetto al primo tempo: il Catania è intimidito dall’intensità del Modena.
20’ Cross teso di Peruzzi dalla destra, blocca Pinsoglio in tuffo in uscita, ma il Catania prova a scuotersi.
21’ Battibecco in corso tra Sannino e Di Paolo.
22’ Monzon atterra Acosty in zona pericolosa: giallo per il n°18 e punizione dalla destra per il Modena.
23’ Nizzetto calcia teso sul primo tempo, la muraglia etnea respinge. Sul capovolgimento di fronte fischiato un fuorigioco a Calaiò in area di rigore.
24’ Novellino sostituisce Manfrin, ammonito, col pari ruolo Rubin.
25’ Ci prova Calaiò al volo da posizione defilata in area su invito di Rosina: palla respinta e allontanata.
27’ Castro servito da Martinho in area prova a mettere in mezzo ma effettua un passaggio al portiere Pinsoglio.
28’ Ancora Castro dal limite dell’area servito da Calaiò prova a piazzarla sul secondo palo ma calcia debolmente.
29’ Grande occasione per Calaiò in area, palla sull’esterno della rete. Di Paolo espelle Sannino e Novellino, entrambi nervosissimi.
33’ Di Paolo involontariamente ferma un azione del Catania sulla trequarti scontrandosi con Castro. Gioco fermo.
37’ Pazzesca traversa di Acosty servito da Nizzetto in ripartenza. Cusatis intanto effettua l’ultimo cambio: fuori un fischiatissimo Castro, dentro Cani. Catania col 4-2-4. Nel frattempo anche il Modena opera l’ultima sostituzione: fuori Acosty, dentro il talentino Beltrame.
39’ Brutto intervento di Martinho su Cionek a centrocampo, giallo per “Caipirinha”.
40’ Giallo per Beltrame per un fallo su Monzon atterrato in fase di dribbling a centrocampo.
43’ Martinho prova a lanciare ancora Calaiò ma il suggerimento è troppo lungo.
44’ Rosina serve Cani in piena area ma il gigante albanese perde troppo tempo per calciare e viene bloccato.
46’ Gran lancio di Martinho per Rosina che non riesca a concludere in rete. Il gioco era comunque per fermo per fuorigioco e Rosina viene ammonito.
4 minuti di recupero assegnati da Di Paolo.
48’ Granoche trattiene Marcelinho: giallo per lui, e occasione per il Catania di calciare “in the box”.
Non c’è più tempo: fischio finale di Di Paolo e fischi del pubblico. Finisce 0-0

Il Catania paga le assenze a centrocampo, e al cospetto di un avversario ben organizzato come il Modena di Novellino raccoglie comunque un punto non da buttare, visto l’andazzo recente. Sannino ha registrato la difesa, com’era nelle sue intenzioni, migliorando l’attenzione di giocatori poco propensi a difendere come Monzon. Di contro, non è riuscito a innescare nel migliore dei modi Calaiò e gli altri elementi del reparto d’attacco a causa di un centrocampo numericamente troppo spoglio e composto da giocatori poco abituati all’interdizione come Chrapek e Martinho.

Tabellino
CATANIA (4-3-3): 26 Anania; 2 Peruzzi, 23 Gyomber, 3 Spolli, 18 Monzon; 10 Rosina, 20 Chrapek (56’ Capuano), 6 Martinho; 11 Leto (52’ Marcelinho), 9 Calaiò, 19 Castro (83’ Cani). Panchina: 12 Ficara, 28 Parisi, 15 Sauro, 24 Capuano, 8 Escalante, 13 Garufi, 27 Jankovic. All. Sannino.
MODENA (4-4-2): 12 Pinsoglio; 13 Gozz, 15 Cionek, 6 Marzorati, 27 Manfrin (69’ Rubin); 7 Acosty (83’ Beltrame), 20 Salifu, 23 Schiavone, 8 Nizzetto; 32 Granoche, 10 Luppi (45’ Nardini). Panchina: 1 Manfredini, 2 Calapai, 5 Osuji, 25 Martinelli, 24 Marsura, 11 A.Gatto.

Ammonizioni: Gozzi, Manfrin, Cionek, Salifu, Beltrame, Granoche (Modena); Monzon, Martinho, Rosina (Catania).
Espulsioni: Sannino (Catania); Novellino (Modena).
Recupero: 0; 4’.