Catania-Matera, presentazione: Ritornare a vincere

Caetano Calil, bomber rossazzurro ancora a secco nel 2016

Caetano Calil, bomber rossazzurro ancora a secco nel 2016 

La presentazione della gara tra etnei e lucani, in programma domenica 31 gennaio alle ore 15

Caccia alla prima gioia del 2016
Tradizionalmente i ‘giorni della merla’, ovvero il 29, 30 e 31 gennaio, sono considerati come i più freddi dell’anno solare. Così, per non smentire la tradizione, il 29 gennaio 2016 ha raggelato il sangue dei tifosi rossazzurri. Le note vicende giudiziarie di Nino Pulvirenti, ex presidente della società etnea, hanno scosso nuovamente un ambiente già provato da due stagioni (a breve tre…) da film horror. Dalla A alla Lega Pro con l’incubo di un ennesimo tracollo che potrebbe rappresentare il colpo di grazia per lo storico club dell’Elefante, nonché il più longevo di Sicilia.

Nella conferenza pre-partita di questa mattina il direttore generale rossazzurro, Pippo Bonanno, ha provato a rasserenare gli animi con un lapidario “a livello dirigenziale tutto prosegue come sempre e se dovessero esserci eventuali novità ne discuteremo a tempo debito”. Frasi (di circostanza) che comunque non rassicurano il tifoso catanese che guarda al futuro con timore sempre crescente. In questo scenario d’incertezza si colloca l’aspetto agonistico, una nuova partita di una stagione che sembra esser inevitabilmente già segnata.

Reduce dall’uno a uno di Cosenza – terzo pareggio di fila, il quarto nelle ultime cinque giornate – il Catania di Pippo Pancaro riceve al “Massimino” il Matera con un unico obiettivo: ottenere (al quarto tentativo) la prima vittoria nel 2016. Tre punti per allontanarsi da quella zona play-out al momento distante appena un punto e per continuare a dare un senso a questa annata tribolata. Al cospetto degli etnei ecco i lucani di Pasquale Padalino, ovvero la formazione più in forma del campionato.

I biancazzurri, infatti, dopo l’avvicendamento tecnico in panchina di ottobre (via Dionigi, dentro l’ex allievo di Zeman), hanno cambiato decisamente marcia: 25 punti nelle ultime 11 partite in virtù di 7 vittorie (5 delle quali di fila) e 4 pareggi. Una marcia inarrestabile che ha catapultato il Matera nelle parti alte della classifica: sesto posto solitario a cinque lunghezze dalla zona play-off. Numeri emblematici che dimostrano palesemente che per realizzare quel tanto invocato filotto di vittorie, capace di ribaltare il corso di una stagione, non bisogna chiamarsi necessariamente Juventus…