Al termine della gara con la Mariglianese, vinta dai rossazzurri per due reti a una, è stato il centrocampista Giuseppe Rizzo a presentarsi in sala stampa, dopo il mister Giovanni Ferarro, ad analizzare la gara coi campani: “Sembra di rivivere la partita col Trapani, il Catania gioca, gli altri segnano, ma fortunatamente siamo riusciti a recuperare. Oggi è stata una partita difficile, abbiamo creato tante palle gol senza riuscire a concretizzarle. Distratti? No, probabilmente il gol subito all’inizio ci ha fatto un po’ sbandare - ha commentato il centrocampista messinese -siamo stati bravi a ritornare sulla strada giusta e vincere la partita. Domenica sarà una grande battaglia, ci teniamo tantissimo a fare risultato e portare a casa la vittoria. Da dove nasce la frase iconica Pattenu i cavaddi? È nata da un dialogo con Ciccio Rapisarda dopo la vittoria sul Ragusa, alla prima giornata. Ha portato fortuna e l’ho ripetuta nelle partite successive”.

Subito dopo spazio alle considerazioni di Vincenzo Sarno, autore del gol che ha deciso la partita. Al fantasista di Secondigliano non pesa partire dalla panchina: “Fa parte del nostro lavoro – ha spiegato, il numero 30 rossazzurro - siamo consapevoli di far parte di un organico importante. La competizione fa solo bene, l’aspetto che più conta è che tutti diano il massimo. Sono felicissimo per il rientro, per il gol, ma la cosa che mi rende più felice è la vittoria. Sapevamo che non si trattava di una partita facile e così è stato”. Perentorio sulle voci di mercato riguardanti un presunto trasferimento a Foggia, a gennaio: “Sono solo chiacchiere – ha sottolineato Sarno - nella mia testa non c’è mai stata voglia di partire. Si è trattato solo di voci messe in giro dai giornalisti”.