Catania-Lupa C.R.: Mi ritorni in ment Ex
- di Salvatore Emanuele
- 08 Apr 2016 8:00
Mattia Rossetti, unico ex tra le due compagini...
Nuovo viaggio nel mondo dei 'doppi ex' passati e presenti
La storia negli almanacchi
Il fascino dell’ex. Il fascino di nomi che, alla sola lettura, rievocano una valanga di aneddoti. Una miscela esplosiva di rimpianti, rimorsi, dolci pensieri ed emozioni sopite dentro il cassetto dei ricordi da stadio. Il fascino dell’ex, passato ed attuale.
Rossetti, il primo ex di un capitolo quasi vuoto
Se nel corso della gara d’andata il capitolo dedicato ai ‘doppi ex’ di Catania-Lupa Castelli Romani era rimasto vuoto, per via della storia recentissima della formazione amarantoceleste (nata nel giugno 2013) e per i diversi percorsi delle due squadre nelle ultime due stagioni, non si può dire lo stesso per il match di ritorno. Il primo giocatore in ‘comune’ tra le due compagini è il talentuoso attaccante Mattia Rossetti. Nato a Mirabella Eclano (Avellino), il 16 giugno 1996, Rossetti è giunto nel settore giovanile rossazzurro nell’estate del 2011( Il percorso giovanile). Con la casacca della prima squadra etnea, con la quale ha esordito in Serie B nella scorsa stagione, ha collezionato 11 presenze (7 delle quali in cadetteria) e una rete nel carniere: il gol dell’illusorio vantaggio etneo al “San Nicola” di Bari nella gara del 3 marzo 2015. Nel corso di questa stagione, oltre alle due partite di Coppa Italia (contro Spal e Cesena), ha indossato la casacca etnea in quattro circostanze. Ceduto alla Lupa, a titolo temporaneo, proprio nell’ultimo giorno del mercato di riparazione per trovare più spazio. Con la casacca dei laziali ha totalizzato 8 presenze senza andare a segno.
Rispetto alla gara d'andata non ci sarà più Giuseppe Siclari, autore del gol del momentaneo pareggio amarantoceleste nel corso della gara d’andata. Siclari, attaccante catanese (classe 1986), ha girovagato nelle serie minori, indossando diverse squadre del calcio meridionale (Modica, Catanzaro, Andria, Noicattaro, Brindisi, Aprilia, Casertana e San Cesareo) senza mai indossare il rossazzurro. Nell’estate 2014 il passaggio alla Lupa Castelli Romani. Annata magica, conclusa con ben 22 reti in 34 partite e la promozione in Lega Pro. Lo scorso 18 dicembre il passaggio al Taranto in Serie D.
Il fascino dell’ex. Il fascino di nomi che, alla sola lettura, rievocano una valanga di aneddoti. Una miscela esplosiva di rimpianti, rimorsi, dolci pensieri ed emozioni sopite dentro il cassetto dei ricordi da stadio. Il fascino dell’ex, passato ed attuale.
Rossetti, il primo ex di un capitolo quasi vuoto
Se nel corso della gara d’andata il capitolo dedicato ai ‘doppi ex’ di Catania-Lupa Castelli Romani era rimasto vuoto, per via della storia recentissima della formazione amarantoceleste (nata nel giugno 2013) e per i diversi percorsi delle due squadre nelle ultime due stagioni, non si può dire lo stesso per il match di ritorno. Il primo giocatore in ‘comune’ tra le due compagini è il talentuoso attaccante Mattia Rossetti. Nato a Mirabella Eclano (Avellino), il 16 giugno 1996, Rossetti è giunto nel settore giovanile rossazzurro nell’estate del 2011( Il percorso giovanile). Con la casacca della prima squadra etnea, con la quale ha esordito in Serie B nella scorsa stagione, ha collezionato 11 presenze (7 delle quali in cadetteria) e una rete nel carniere: il gol dell’illusorio vantaggio etneo al “San Nicola” di Bari nella gara del 3 marzo 2015. Nel corso di questa stagione, oltre alle due partite di Coppa Italia (contro Spal e Cesena), ha indossato la casacca etnea in quattro circostanze. Ceduto alla Lupa, a titolo temporaneo, proprio nell’ultimo giorno del mercato di riparazione per trovare più spazio. Con la casacca dei laziali ha totalizzato 8 presenze senza andare a segno.
Rispetto alla gara d'andata non ci sarà più Giuseppe Siclari, autore del gol del momentaneo pareggio amarantoceleste nel corso della gara d’andata. Siclari, attaccante catanese (classe 1986), ha girovagato nelle serie minori, indossando diverse squadre del calcio meridionale (Modica, Catanzaro, Andria, Noicattaro, Brindisi, Aprilia, Casertana e San Cesareo) senza mai indossare il rossazzurro. Nell’estate 2014 il passaggio alla Lupa Castelli Romani. Annata magica, conclusa con ben 22 reti in 34 partite e la promozione in Lega Pro. Lo scorso 18 dicembre il passaggio al Taranto in Serie D.
