Catania-Inter: presentazione della gara

Sergio Almiron, recuperato per la gara contro i nerazzurri

Sergio Almiron, recuperato per la gara contro i nerazzurri 

La presentazione e le probabili formazioni della gara del "Massimino" tra etnei e meneghini. Gara attesissima, la prima stagionale dei rossazzurri davanti al pubblico di casa. Arbitra Damato di Barletta. Calcio d'inizio alle ore 20.45

Una rivincita per ripartire
A centododici giorni dalla gara contro il Pescara si riaprono le porte dello stadio “Angelo Massimino”. I riflettori dell’impianto catanese, accesi per la prima gara interna ufficiale della stagione, illumineranno il prestigioso match tra i rossazzurri di Rolando Maran ed in nerazzurri di Walter Mazzarri (vecchia conoscenza del calcio siciliano). Un confronto che, nelle ultime stagioni, ha sempre regalato emozioni agli spettatori presenti: negli ultimi cinque precedenti gol a grappoli (8 per gli etnei, 7 per i nerazzurri) e vittorie alternate (3 per l’Inter, 2 per il Catania). Tanti, tantissimi stimoli tra gli etnei. Innanzitutto, la voglia di presentarsi al meglio dinnanzi al proprio pubblico; a seguire, la voglia di bagnare con una vittoria il debutto della nuova maglia ufficiale (con tanto di nuovo main sponsor, Fiorucci); la voglia di mettersi in mostra da parte dei nuovi arrivati (Monzon e Tachtsidis, in ombra al “Franchi”); la voglia di riscattarsi dalla sconfitta subita a Firenze e, soprattutto, la voglia di rivalsa dopo la rocambolesca sconfitta l’Inter patita lo scorso 3 marzo sempre al “Massimino”. Tanti stimoli e tanta voglia di muovere la classifica, incamerando i primi pesantissimi punti stagionali. -40 all’Alba: “Siate folli, siate affamati, siate umili, siate elefanti!”

Lavori in corso Inter-nazionali…
Nuovo corso lungo il naviglio nerazzurro. Archiviata la scorsa stagione, portatrice d’infortuni in quantità industriale e delusioni cocenti, l’Inter volta pagina, cercando nuovi volti, nuovi stimoli e nuove entrate per ritornare ai livelli del “Triplete”. L’estenuante trattativa con il magnate indonesiano Thohir, leitmotiv dell’estate nerazzurra, sembra ormai vicino alla conclusione, con l’ingresso in società di denaro ‘fresco e straniero’. In attesa della ridefinizione societaria, soprattutto in prospettiva futura (il mercato del prossimo gennaio), il nuovo progetto tecnico interista è stato affidato a Walter Mazzarri, allenatore esperto reduce dalle brillanti annate napoletane. A Mazzarri l’arduo compito di ricostruire una squadra, integrando giovani con i senatori, che ha come obiettivo quello di ritornare grande al più presto. Le vittorie contro Cittadella (formazione di serie B) in Coppa Italia e Genoa (un cantiere aperto) alla ‘prima’ di campionato hanno riacceso facili (e prematuri) entusiasmi, con il nome (proibito) scudetto pronunciato in modo prematuro. Entrambi i successi, però, lasciano il tempo che trovano. La sfida del “Massimino”, infatti, rappresenta senza ombra di dubbio l’esame più probante di questo inizio di stagione. In sala stampa, il tecnico Mazzarri è stato abbastanza chiaro: sarà il Catania a doversi preoccupare dell'Inter e non viceversa.Provare per credere...

Ritorno al 4-3-3. Almiron al rientro
Dopo il KO di Firenze mister Maran, in attesa di una condizione migliore di alcune pedine (vedi Monzon), dovrebbe ritornare al ‘classico’ 4-3-3. Recuperati Almiron e Freiere, con il primo che dovrebbe rientrare tra i titolari, i sacrificati dovrebbero essere l’ex difensore del Lione per Rolin e Castro proprio per il numero 4 argentino. El ‘pata’ dovrebbe far ‘staffetta’ con Leto, quest’ultimo ancora non in grado di disputare tutti i novanta minuti di gara. Non convocati Capuano, Keko, Guarente (l’ultimo arrivato), Donnaruma e Peruzzi. Questo il probabile 4-3-3 iniziale degli etnei: in porta Andujar; difesa a quattro con Alvarez, Bellusci, Spolli, Rolin o Monzon; mediana a tre con Capitan Izco, Tachtsidis ed Almiron; tridente offensivo composto da Barrientos, Bergessio e Leto.

Palacio unica punta
Per quanto riguarda la formazione da opporre ai rossazzurri, il tecnico Mazzarri dovrebbe riproporre lo schieramento con tre difensori, cinque centrocampisti ed un trequartista a sostegno dell’unica punta, presumibilmente Rodrigo Palacio (tre gol al Catania nella scorsa stagione). Out i ‘senatori’Milito, Chivu e Zanetti. Al rientro Samuel. Questo il probabile undici iniziale meneghino: ): Handanovic tra i legni; terzetto difensivo composta da Campagnaro, Ranocchia e Juan Jesus; mediana folta con Jonathan, Guarin, Cambiasso, Kovacic e Nagatomo; Ricky Alvarez a sostegno di Palacio. In panchina i due portieri (ex rossazzurri) Carrizo e Castellazzi.

Probabili formazioni
CATANIA (4-3-3): Andujar; Alvarez, Bellusci, Spolli, Rolin (Monzon); Izco, Tachtsidis, Almiron; Barrientos, Bergessio, Leto (Castro). A disp.: Frison, Ficara, Monzon, Gyomber, Legrottaglie, Keko,Cabalceta, Doukara, Petkovic, Boateng, Maxi Lopez, Castro. All: Maran

INTER (3-5-1-1): Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus; Jonathan, Guarin, Cambiasso, Kovacic, Nagatomo; Alvarez; Palacio.
A disp.: Carrizo, Castellazzi, Andreolli, Rolando, Wallace, Pereira, Samuel, Olsen, Kuzmanovic, Taider, Belfodil, Icardi. All.: Mazzarri

ARBITRO: Damato di Barletta; Posado-Marrazzo; IV Dobosz; Add Guida-Ciampi

INDISPONIBILI: Capuano, Keko, Guarente, Donnaruma e Peruzzi; Milito, Chivu e Zanetti

SQUALIFICATI: -