Catania-Foggia 2-1: le pagelle dei rossazzurri

Antonio Piccolo, altra prestazione ampiamente positiva

Antonio Piccolo, altra prestazione ampiamente positiva 

Le valutazioni riportate dagli etnei al termine della gara con i pugliesi

CONFENTE voto 6: Incolpevole in occasione del colpo di testa vincente di Dell’Agnello per il momentaneo 1-1. Per il resto viene impegnato raramente dai satanelli. Quando ciò accade, a metà ripresa, si fa trovare pronto sulla conclusione dalla distanza dell’ex Curcio. Bene nelle uscite aeree.

SALES voto 5,5: Subito lanciato in campo da mister Raffaele, sul centro-destra della retroguardia rossazzurra, l’ex Potenza e Monopoli disputa una partita in chiaroscuro. In occasione della rete dei satanelli, che vale il momentaneo 1-1, si perde la marcatura di Dell’Agnello. All’81’ rimedia il cartellino giallo per un intervento ruvido su Curcio.

SILVESTRI voto 6,5: All’8’ sfiora un gol da cineteca con un destro al volo che va fuori di poco. Al 39’ un suo intervento fuori tempo (probabilmente l’unico di tutto il match) su Dell’Agnello avvia un pericolosissimo contropiede per i rossoneri stroncato dal provvidenziale intervento di Dall’Oglio. Un episodio, niente di più, in una partita nella quale strappa meritatamente una sufficienza abbondante.

TONUCCI voto 6,5: Solito combattente della retroguardia, stavolta impiegato sul centro-sinistra, le prende e le dà, dando vita a confronti rusticani – sempre entro i limiti della correttezza – con i vari Dell’Agnello e D’Andrea. Sicuramente meglio rispetto alle ultime prestazioni.

CALAPAI voto 6,5: Prestazione sopra la sufficienza anche per il numero 26, autore di una partita ordinata, contraddistinta dalle solite discese lungo la fascia destra. Sfiora il gol in due occasioni, al 38’ del primo tempo di testa e al 35’ della ripresa con una destro al volo da applausi. In costante crescita l’intesa con Piccolo.

WELBECK voto 7: Chiamatelo “Nanà quantità”. Il suo lavoro in mezzo al campo è fondamentale negli equilibri della squadra. Recupera una miriade di palloni, commettendo pochissimi errori. Per poco non segna il gol dell’anno, alla mezzora della ripresa, con un destro dai trenta metri che fa la barba alla traversa.

DALL’OGLIO voto 6,5: Decisamente meglio rispetto alla prova negativa offerta a Caserta la scorsa settimana. Suo il gol che spezzo l’equilibrio, il secondo con la maglia del Catania, a coronamento di un’azione in velocità imbastita da Piccolo e Sarao. Determinante anche in fase difensiva, quando al minuto 38 della prima frazione di gioco toglie a Curcio la possibilità di calciare verso Confente da posizione vantaggiosissima.
dal 20’ stROSAIA voto 6: Nel momento topico della partita, con il risultato ancora apertissimo, il buon Giacomo non lesina il solito apporto fatto di tanta quantità.

ZANCHI voto 6,5: Preferito a Biondi nel ruolo di “vice Pinto” il numero 29 dà vita ad una prestazione ordinata lungo la fascia sinistra. Bella l’azione personale, al minuto 36 del primo tempo, conclusa con un cross perfetto per la testa di Calapai. Jolly prezioso.
dal 20’ stBIONDI voto: 5,5 Mezz’ora scarsa (recupero compreso) in chiaroscuro, nella quale non riesce a dare quello spunto in più che ci si aspetta da lui. Commette un paio di errori in appoggio che vanificano delle potenziali azioni pericolose.

PICCOLO voto 7,5: Dopo il gol di Caserta quest’oggi è arrivata la seconda marcatura in rossazzurro, stavolta al “Massimino”, con un preciso diagonale sul palo lungo. Tutte le azioni più pericolose del Catania passano dai suoi piedi: passaggi illuminanti per i compagni, spesso di prima intenzione, che mettono in serie difficoltà i pugliesi. Buona la “prima” con Russotto. Decisamente di un’altra categoria.
dal 41’ stIZCO s.v.: Giusto il tempo di timbrare la presenza numero 248 in rossazzurro.

SARAO voto 6,5: Partita “sporca”, fatta di sacrificio e lavoro per i compagni. Entra in entrambi i gol rossazzurri (splendido l’assist fornito a Dall’Oglio in occasione dell’1-0) cancellando la giornataccia di Caserta. Peccato per quell’ammonizione (evitabile) che gli farà saltare Pagani per squalifica.
dal 34’ stREGINALDO s.v.: In campo per far rifiatare l’esausto Sarao. Nel quarto d’ora trascorso in campo non si vede mai.

RUSSOTTO voto 6,5: Inaugura la sua seconda esperienza in rossazzurro (ultima partita il 10 giugno 2018, semifinale play-off con la Robur Siena) con una prestazione positiva, di qualità, suggellata dal pregevole assist sfornato a Piccolo per il definitivo 2 a 1 rossazzurro.
dal 20’ stMANNEH voto 6: Così come avvenuto nelle ultime due gare, con Catanzaro e Casertana, il “salifizio dell’Etna” entra benissimo in partita, così come piace a mister Raffaele. Bella la percussione centrale conclusa con un assist interessante non sfruttato a dovere da Piccolo. Un’arma in più.

RAFFAELE voto 7: Pronti via lancia dal primo minuto gli ultimi arrivati (il “pretoriano” Sales e il “senatore” Russotto), avanzando Zanchi a centrocampo in un 3-4-3 che risulta ben bilanciato. Convincenti i cambi in corso, soprattutto il “solito” inserimento di Manneh dell’ultima mezzora che ravviva l’attacco rossazzurro. Al giro di boa, il suo Catania, fra varie vicissitudini, chiude nelle primissime posizioni con un bottino lusinghiero (30 punti, sarebbero 32 senza quella fastidiosa penalizzazione…) che si pone come una base assai interessante per un girone di ritorno da protagonista.

FOGGIA voto 5,5: Quella rossonera si rivela una squadra solida e compatta ma un po’ troppo Curcio-dipendente. Il K.O. incassato al “Massimino” stoppa a quota 7 la serie utile dei pugliesi, senza pregiudicare, tuttavia, l’ottimo lavoro svolto da mister Marchionni.

ARBITRO GUALTIERI voto 6,5: Direzione senza errori determinanti quella condotta dall’arbitro astigiano, abile a spegnere sul nascere (con una distribuzione oculata dei cartellini) fuocherelli di nervosismo.