TABELLINO

RETI: Rapisarda (CAT) al 18' - Vitale (CAT) al 35' - Scolaro (SAG) al 55' - Jefferson (CAT) al 73' su rig., Bonfiglio (SAG) al 80' su rig.

CATANIA (4-3-3): Bethers, Rapisarda, Somma, Lorenzini, Castellini; Rizzo, Lodi (dal 60' Palermo) , Vitale; Forchignone (dal'85 Buffa), Sarao (dal 55' Jefferson), Sarno (dal 60' Russotto)

In panchina: Groaz, Boccia, Lubishtani, Buffa, Palermo, And.Russotto, De Luca, Jefferson, Giovinco.

All.: Ferraro.

CITTA' DI S.AGATA (3-4-3): Curtosi; Casella (dal 90' Carrà), Demoleom, Brunetti (dal 78' Napoli); Morleo, Scolaro (dal 74' Maesano), Calafiore, D'Aleo; Vitale, Cicirello (dal 74' Monteiro) Bonfiglio

In panchina:  Quartarone, Napoli, Gallo, Duli, Monteiro, Mazzamuto, Raspaolo, Maesano, Carrà.

All.: Vanzetto

ARBITRO: Silvestri di Roma

ASSISTENTI: Di Dio di Caltanissetta e Scribani di Agrigento

AMMONITI: Vitale (CAT) - Scolaro (SAG)

ESPULSI:

RECUPERO: 1' - 4'

NOTE: Pomeriggio sereno con temperature primaverili. Campo in buone condizioni.

Allo stadio "A.Massimino" di Catania si disputa la nona giornata del campionato di Serie D girone I tra Catania e Città di Sant'Agata. Per i rossazzurri, in testa alla classifica con 8 vittorie in 8 partite disputate, l'occasione per proseguire la striscia vincente davanti al proprio presidente, l'imprenditore italo-australiano Ross Pelligra, presente ques'oggi allo stadio. Tra gli ospiti, l'opportunità di fare bella figura davanti ad un pubblico numero che l'allenatore Leo Vanzetto conosce bene, avendo militato in rossazzurro tra il 1990 ed il 1993

Per la gara odierna mister Ferraro, davanti ad oltre 15 mila spettatori (dato ufficiale è di 15048) conferma 10/11 della formazione che ha vinto a Paternò con solo il ritorno di Bethers, tra l'altro ex della gara, al posto di Groaz tra i pali. Conferma quindi in attacco per il solito tridente Sarno-Sarao-Forchignone. Tra gli ospiti, il mister Vanzetto schiera un 3-4-3 con l'attaccante Vitale attuale capocannoniere del torneo.

PRIMO TEMPO

Inizio di gara con il Catania che prova subito a spingere sulle fasce grazie alle coppie Rapisarda-Sarno sulla destra e Castellini-Forchignone sulla sinistra che ormai conosco bene movimenti reciproci. Al sesta minuto l'attaccante del S.Agata Vitale prova la conclusione al volo da oltre 25 metri ma la palla termina alta distante dai pali difesi da Bethers. Ospiti che confermano quanto detto dal proprio mister e scendono in campo giocando a viso aperto e all'undicesimo colpisco la traversa con un tiro dalla distanza di D'Aleo. Gasati dall'episodio, gli ospiti continuano ad attaccare e mettere in difficoltà la retroguardia rossazzurra con un giro palla fastidioso e pericoloso. Al 18esimo, però, il Catania passa: Sarno lavora un ottimo pallone sulla fascia destra e dopo un paio di dribbiling, scodella un assist in area per Rapisarda che controlla, si gira e lascia partire un tiro forte e potente che si stampa sotto la traversa e finisce in rete. Catania 1 S.Agata 0 e seconda rete in campionato per Francesco Rapisarda, dopo quella nell'esordio casalingo contro il San Luca. Ottenuto il vantaggio, i rossazzurri provano a riprendere le redini del gioco ma gli ospiti non rinunciano ad attaccare e creare pericoli all'interno dell'area di rigore rossazzurra. Come al 25esimo quando su un'uscita di Bethers con i pugni, Lorenzini è costretto a salvare a porta vuota una conclusione dalla distanza di Bonfiglio. Al 28esimo ancora S.Agata pericoloso con un cross dalla destra del numero 7 Cicirello liberato al centro da un tempestivo intervento di Somma. il Catania prova a reagire ma i tirrenici dimostrano di essere davvero una squadra ben messa in campo con un 3-4-3 che occupa bene tutti gli spazi. Al 35esimo il Catania raddoppia: solita combinazione Sarno-Rapisarda sulla destra con quest'ultimo che arriva sul fondo e mette al centro un pallone che Sarao spizzica solamente alzando un campanile sul secondo palo dove Vitale, sempre di testa, riesce a depositare all'angolino per il raddoppio rossazzurro, Catania 2 Sat'Agata 0 e terza rete in campionato per Vitale dopo quelle contro Vibonese e Mariglianese. Un minuto dopo è proprio lo stesso Vitale a ricevere il primo cartellino giallo della gara per un fallo a centrocampo su Morleo. Con il doppio vantaggio, il Catania gestisce più serenamente la gara con meno pressioni ma il S.Agata continua a creare pericoli e al 44esimo su un cross proveniente dalla destra Cicirello anticipa tutti e manda la sfera di poco a lato alla sinistra di Bethers. Al 46simo, al termine dell'unico minuto di recupero assegnato dall'arbitro, l'arbitro Silvestri manda le squadre nello spogliatoio per l'intervallo con il Catania avanti per 2 reti a 0 sul Città di S.Agata.

SECONDO TEMPO

Dopo 15 minuti di intervallo, le squadre ritornano in campo per il secondo tempo e lo fanno con gli stessi 22 che hanno preso parte alla prima frazione di gioco. Ripresa che inizia con tante emozioni come quando al 47esimo Sarno lavora un buon pallone sulla destra ed entra in area di rigore ma viene fermato, poi la palla finisce a Sarao che non riesce ad andare alla conclusione. Sulla ripartenza avversaria errore clamorosa da parte di Lorenzini che sbaglia il controllo e libera l'attaccante avversario Vitale che si invola verso la porta, supera in uscita Bethers ma poi di destro conclude male, mandando la palla fuori a porta letteralmente sguarnita. Al 53esimo il S.Agata accorcia le distanze: cross interessante dalla destra con Rapisarda che prova a rinviare ma lo fa in malo modo, lasciando la palla al centro dell'area di rigore dove Scolaro anticipa Lodi e di punta infila Bethers realizzando il goal per la propria squadra. Rete meritata per gli ospiti e difesa del Catania poco attenta nella circostanza. Al 55esimo, Ferraro opera il primo cambio sostituendo Sarao con Jefferson in avanti. Al 59esimo primo cartellino giallo anche in casa S.Agata con Scolaro che riceve l'ammonizione per aver fermato Rapisarda vicino alla linea di centrocampo. Al 60esimo altri cambi in casa Catania con Russotto e Palermo che prendono il posto rispettivamente di Sarno e Lodi. Proprio Russotto al 64esimo, servito da uno splendido lancio da oltre 25 metri da Rizzo, mette un pallone interessante dalla fascia destra sul quale la difesa del S.Agata si salva goffamente mandando la palla in angolo. Sul corner successivo gli ospiti riescono ad allontanare il pericolo senza particolari affanni. Al 68esimo bella azione sulla destra combinazione Rapisarda-Palermo che permetta a Russotto di arrivare lungo la fascia e crossare al centro dove Jefferson viene stoppato al momento del tiro, poi il difensore Demoleom anticipa Palermo mandando in angolo. Al 72esimo calcio di rigore per il Catania: Forchignone lavora un buon pallone sulla sinistra e dopo un paio di dribbling, viene steso fallosamente da un avversario. Per il direttore di gara è penalty che Jefferson trasforma con la solida freddezza mandando il pallone in rete con un destro preciso. Catania 3 S.Agata 1 e quinta rete in campionato. Ritrovato il doppio vantaggio, i rossazzurri provano a gestire l'ultimo quarto d'ora di gara con tranquillià ma Bethers si lascia andare in qualche acrobazia fuori dall'area di rigore sul quale lo stesso portiere lettone rimedia bloccando a terra una conclusione da oltre 25 metri. Al 79esimo Rizzo sbaglia un appoggio a centrocampo, favorendo la ripartenza del Città di S.Agata che con tre uomini arriva fino a dentro l'area di rigore con Maesano che subisce fallo dallo stesso Rizzo. Per l'arbitro è calcio di rigore che Bonfiglio trasforma spiazzando Bethers. Catania 3 S.Agata 2 e prima volta in campionato che il Catania subisce 2 reti. All'84esimo bella azione del Catania con Forchignone che serve Russotto in area di rigore, il numero 7 rimette al centro per lo stesso Forchignone che di destro fallisce clamorosamente da ottima posizione. E' l'ultimo pallone della gara per il numero 11 che un minuto dopo lascia il posto per l'ingresso in campo di Buffa. Minuti finali molto convulsi con il S.Agata che prova il forcing finale alla ricerca del pareggio ed il Catania che tenta delle ripartenze con la velocità di Russotto. Al 94esimo, dopo i 4 minuti di recupero, l'arbitro effettua il triplice fischio finale che sancisce la nona vittoria consecutiva del Catania in altrettante gare.

Partita non semplice quella odierna con il S.Agata che si è rilevato il miglior avversario visto in campo al Massimino. La squadra allenata dall'ex rossazzurro Vanzetto ha messo in difficoltà il Catania che grazie alle proprie qualità individuali è riuscita ad imporsi con il punteggio di 3-2. Ancora una buona prestazione da parte di Sarno e Rapisarda sulla fascia destra mentre in difesa Lorenzini quest'oggi non è sembrato la solita certezza della retroguardia. In ogni caso, la contemporanea sconfitta del Lamezia consente ai rossazzurri del presidente Pelligra di allungare in classifica il proprio vantaggio a bene 8 punti!