Catania-Chievo Vr: mi ritorni in ment ex

Gennaro Sardo ex terzino rossazzurro poco compreso...

Gennaro Sardo ex terzino rossazzurro poco compreso... 

In vista di Catania-Chievo Verona occhi puntati sui quattro ex della gara, due per parte: Lorenzo Squizzi e Gennaro Sardo da una parte, Nicola Legrottaglie e Rolando Maran dall’altra

Lorenzo Squizzi: parentesi di successo
Nato a Domodossola il 20 giugno 1974 Lorenzo Squizzi è uno di quei pochissimi giocatori ad aver indossato sia la casacca rossazzurra che quella della seconda squadra della città etnea, ovvero l’”amato-odiato” Atletico Catania. Trentadue presenze (18 reti incassate) con la casacca atletista nella stagione 1996/97. Dopo sei stagioni, vissute tra Salerno, Reggio Emilia, Monza e Cesena, ecco il ritorno sotto l’Etna, stavolta nella sponda rossazzurra. Stagione 2003/04. Partito come riserva del portiere Emanuele Concetti il ‘buon’ Squizzi, dopo solo qualche giornata e qualche errore di troppo del suo collega coi guantoni, riuscì a conquistare l’attenzione del duo Colantuono&Matricciani, divenendo un punto di forza di quel Catania. Trenta presenze (29 reti incassate) prima dell’infortunio post-Terni che lo costrinse a riconsegnare il posto a Concetti prima ed a Paolo Mancini poi. A fine stagione anche Squizzi finì (controvoglia) sul treno di sola andata per Perugia, insieme ai vari Mascara, Delvecchio, Stendardo e compagnia bella.

Gennaro Sardo: l’incompreso
Giunto a Catania con molte aspettative e con la fama di miglior terzino della serie cadetta 2005/06 il Gennaro Sardo versione rossazzurra, salvo un brevissimo tempo, non è mai riuscito a far breccia nei cuori dei tifosi etnei. Nel corso della sua esperienza sotto l’Etna il difensore campano, nato l’8 maggio 1979 a Pozzuoli, ha alternato infatti prestazioni di buon livello (poche) ad altre a dir poco sconcertanti. Catania-Livorno, del 7 ottobre 2007, il suo giorno di gloria con la casacca rossazzurra: bruciante conclusione di testa per il gol-vittoria degli etnei di Silvio Baldini. Stagione sofferta conclusa poi con la salvezza all’ultimo istante contro la Roma. La stagione seguente, la 2008/09, con Walter Zenga in panchina, trovò poco spazio e nel gennaio 2009 passò in prestito al Chievo Verona. Ritornato a Catania, sei mesi più tardi, si mise in mostra nel precampionato 2009/10 conquistando un posto nell’undici titolare di mister Atzori. Un posto perso definitivamente nella notte del ‘disastro-Samp’: 45 minuti da incubo prima della sostituzione (con tanto contestazione al pubblico ndr) con Potenza. L’ultimo atto di un’avventura travagliata e di un amore, tra lui ed il pubblico catanese, mai sbocciato, nonostante l’impegno profuso in campo. A Verona, con la casacca clivense, Sardo ha trovato l’ambiente giusto per esprimere tutte le proprie potenzialità. Apprezzato e stimato da un ambiente meno pressante ed esigente rispetto a quello catanese. Nelle tre stagioni ‘scarse’ in rossazzurro Gennaro Sardo ha collezionato 60 presenze (6 delle quali in Coppa Italia) ed una rete.

Due rossazzurri ‘clivensi’
Tra le fila degli etnei sono soltanto due gli ex clivensi. Dopo gli addii estivi di Giovanni Marchese e Alessandro Potenza, entrambi con un trascorso veronese, attualmente nell’organico del Catania gli ex clivensi sono due: il difensore Nicola Legrottaglie e il tecnico Rolando Maran, due personaggi che in passato hanno fatto le fortune della società veneta.

Passato da clivense anche per mister Rolando Maran. Il tecnico di Rovereto, infatti, nel corso della sua carriera da calciatore (ruolo difensore), ha indossato la maglia gialloblù per un tempo assai lungo: dal 1986 al 1995, totalizzando ben 280 presenze con 11 reti all’attivo. Un’autentica icona del calcio clivense, protagonista dell’esaltante ascesa dalla serie C2 alla serie cadetta. Dopo aver appeso le scarpette al chiodo, ultima stagione da calciatore tra le fila del Fano, mister Maran ha iniziato la propria carriera da allenatore ancora dal Chievo Verona come vice di Silvio Baldini (altro ex rossazzurro) nella stagione 1997/98. Quatro ed ultimo ex della gara, il difensore Nicola Legrottaglie. Il numero sei rossazzurro ha indossato la maglia clivense in due riprese, 1998-200, 2001-2003, totalizzando complessivamente 72 presenze (6 reti). Trampolino di lancio per l’esperienza juventina contrassegnata, anche, da una discreta militanza in maglia azzurra (16 presenze).