Catania-Catanzaro 1-1: le pagelle dei rossazzurri

Kalifa Manneh, mette a segno il gol del pari, prima marcatura stagionale

Kalifa Manneh, mette a segno il gol del pari, prima marcatura stagionale 

Bene tutti, un gradino più sotto Silvestri, in grande spolvero Manneh, autore del pareggio

CONFENTE voto 6: Incolpevole sul gol subito, si mostra sicuro in occasione di due uscite, la prima su Di Piazza, la seconda su Verna. Si fa ancora trovare pronto nelle poche ulteriori volte che viene chiamato in causa.

TONUCCI voto 6: Gran duello contro l’ex Di Piazza, un po’ in ritardo in qualche frangente, ma riesce ad arginare in ogni modo. Ottimo tempismo nell’arpionare in scivolata un pallone in piena area, bloccando l’incursione avversaria, concedendo il bis ad inizio ripresa. dall’ 84’REGINALDO s.v. Non incide personalmente, solo un assist per Sarao in pieno recupero, ma il suo ingresso serve ad impensierire la retroguardia giallorossa e la mossa a livello tattico ha il suo peso.

SILVESTRI voto 5,5: Non la migliore gara del capitano, anzi, qualche errore da matita blu, su tutti quello dell’azione del vantaggio ospite firmato da Di Massimo. SI riprende con lo scorrere dei minuti e porta la gara a termine con crescente precisione.

ZANCHI voto 6,5: Il più continuo dei tre di difesa, pronto in ogni duello e soprattutto nel proporsi in avanti, contribuendo ad aggredire la fascia per sostenere gli avanti etnei. Nella ripresa, con la difesa a quattro, torna al ruolo naturale di terzino. Intercetta il pallone deviato su Pinto ma in due si immolano sul suo tiro.

CALAPAI voto 6,5: Stantuffo inesauribile sulla fascia destra, chiede e ottiene la collaborazione di Piccolo e Dall’Oglio, arrivando spesso al fondo per cercare Sarao. Continua su ritmi alti per tutti i 90’, firmando una prestazione di spessore.

WELBECK voto 6,5: Corre, come suo solito, tantissimo. Intercetta e cuce con continuità, argina su Di Massimo in contropiede. Sul finire del primo tempo prende una botta ma stringe i denti e resta in campo. Nella ripresa anche lui si attiva spesso alla ricerca del pari, con inserimenti nell’area ospite che fanno saltare i piani difensivi giallorossi.

DALL’OGLIO voto 6: Fuori misura il suo primo passaggio, poi prende piede e coraggio, con un bel tiro a giro cui si oppone Branduani. Alla fine porta a termine tutta la gara con una rassicurante prestazione, tanto sul piano fisico quanto su quello tattico, che fa ben sperare per il futuro.

PINTO voto 6,5: Si sbarazza con autorevolezza dell’avversario di turno, crossando dal fondo. Nella ripresa avanza di parecchi metri il raggio di azione, complice la linea di difesa a quattro. In due occasioni Branduani gli nega la gioia del gol, prima di testa, poi sul gran tiro di sinistro dal limite dall’area. dall’80’MANNEH voto 7: Pochi minuti, ma stavolta non si fa pregare, l’assist di Sarao è troppo prezioso: Kalifa avanza sicuro e a pochi metri dalla porta piazza col sinistro il diagonale che vale il pareggio e la prima marcatura stagionale. In un anno molto avaro di soddisfazioni per il ragazzo, ecco l’immensa gioia personale di aver contribuito a rimettere in carreggiata un risultato negativo assolutamente immeritato.

PICCOLO voto 6: Potrebbe esser molto di più, ma dopo un primo tempo denso di qualità e quantità che fa vedere i sorci verdi agli avversari, in cui interpreta al meglio il suo ruolo nei tre d’avanti, cala di brutto nella ripresa; anzi, l’assenza di lucidità gli fa perdere qualche occasione per trarre vantaggio in termini di risultato. dall’80’PIOVANELLO s.v.: Gioca pochi palloni e francamente non lo si vede tanto.

SARAO voto 6: Determinato, la solita partita generosa, e la sua stazza ovviamente tiene in apprensione chiunque; sino agli ultimi istanti di gioco ci prova con un tiro smorzato da un difensore. Ma, soprattutto, ha il merito del perfetto assist per Manneh che vale il pareggio.

BIONDI voto 6: E' finalmente impegnato nei tre d'attacco e per tutta la gara, fino alla sostituzione, ha consegna di coprire l'area avversaria. In effetti la sua è una prestazione votata all'attacco, cui manca il "la" della marcatura personale, vicino all'occasione d'oro in almeno tre distinte occasioni. dal 61’PECORINO voto 6: Altro corazziere in campo, i suoi centimetri uniti a quelli di Sarao servono ad impensierire la difesa ospite. Subito al tiro dopo pochi secondi, le intenzioni di Raffaele sono chiare a tutti e alla lunga pagano.

RAFFAELE voto 6,5 Si deve destreggiare fra le solite difficoltà che contraddistinguono ogni gara, oggi soprattutto in mediana. Il gol subito a freddo complica maledettamente le cose, ma nel complesso il Catania non merita una sconfitta, anzi! Con la coraggiosa mossa della seconda parte della ripresa, in cui aumenta considerevolmente il peso dell’attacco, rinunciando persino ad un difensore, invita i propri uomini a spingere alla ricerca di un pari tutto meritato e che non avrebbe fatto gridare allo scandalo se si fosse addirittura ribaltato il risultato.

CATANZARO voto 6: Buona prestazione nel complesso, con una squadra ben messa in campo, almeno nel primo tempo. Nella ripresa tentano più a difendere l’esiguo vantaggio che a proporsi in attacco, ma il piano a sorpresa di Raffaele mette a soqquadro i progetti dei calabresi.

ARBITRO PANETTELLA voto 6: Nel complesso adeguata, nel primo tempo parla con i giocatori, ma nel secondo fiocca qualche “giallo”. Corretta l’interpretazione del rigore non concesso, reclamato da Tonucci.