Catania-Casertana 1-0: la settima sinfonia di Pino Rigoli

Un flash dell'ultimo Catania-Casertana disputato al Massimino

Un flash dell'ultimo Catania-Casertana disputato al Massimino 

Il racconto dell'ultimo precedente catanese tra le due formazioni

PIÙ FORTI DEL CAMPO
Sabato 17 dicembre 2016. Vento gelido e una pioggia sottile attendono Catania e Casertana, in campo per la diciannovesima giornata, l’ultima del girone di andata del campionato di terza serie. Il terreno di gioco dello stadio “Angelo Massimino” è assai distante dall’esser un green carpet: le continue e cospicue piogge cadute sul capoluogo etneo, unite al peso della gara contro il Monopoli di dieci giorni prima, hanno reso il manto catanese quasi impraticabile. I rossazzurri di mister Pino Rigoli arrivano all’appuntamento con i falchetti scottati dalla sconfitta di Siracusa della settimana prima, ma, allo stesso tempo, ‘forti’ di sei vittorie consecutive ottenute nelle ultime sei esibizioni tra le mura amiche. Oltre alle condizioni del campo, a dir poco precarie, vi è da fronteggiare anche l’ostacolo rappresentato dalle assenze: Gil (squalificato), oltre ai vari Silva, Anastasi, Fornito e Di Grazia. I campani, che in classifica hanno quattro punti in meno rispetto agli etnei, non se la passano tanto meglio: due punti nelle ultime quattro gare non è proprio un bottino lusinghevole.

Pino Rigoli, l'ultimo tecnico del Catania ad aver battuto la Casertana 



Il Catania, da pessimo padrone di casa, è tutt’altro che ospitale con i campani. L’avvio è veemente, e nel giro di meno di cinque minuti ha già sfiorato due volte il gol. Per fortuna della Casertana i pali della porta sita sotto la Curva Sud si rivelano alleati del portiere rossoblu Paolo Ginestra. All’ottavo, un tiro di prima intenzione di Andrea Russotto, splendidamente imbeccato da Marco Biagianti, è respinto fortuitamente sul palo dall’estremo difensore campano. Tre minuti più tardi ancora un indemoniato Russotto timbra i legni della porta casertana con un tracciante dalla distanza che s’infrange sulla traversa. Dopo tanti pericoli la Casertana si desta dal torpore e si rende pericolosa con Corado. La conclusione dell’attaccante campano, sporcata da un difensore etneo, si perde lentamente ad un soffio dal palo sinistro della porta di Pisseri, con il numero 12 rossazzurro spiazzato ed inerme. Man mano che trascorrono i minuti il terreno di gioco diviene sempre più pesante, così come diventa più difficile la capacità di creare gioco e azioni pericolose. L’episodio decisivo cade al minuto 58: un’incomprensione tra due difensori casertani, proprio nel cuore dell’area di rigore, concede un rigore in movimento ad Andrea Mazzarani che da meno di dieci metri fredda Ginestra. Per l’esperto portiere, classe 1979, altro boccone amaro sotto la Curva Nord dopo quello ingoiato a fatica il 28 maggio 2006 quando, a difesa della porta dell’Albinoleffe, non riuscì a togliere dal sacco un perentorio colpo di testa di Gionatha Spinesi. La Casertana ci prova in più di un’occasione, ma Matteo Pisser si fa trovare al posto giusto. Finisce così, 1-0 per il Catania, con i rossazzurri che pareggiano i conti con i falchetti nel computo dei confronti diretti al "Massimino" e con Pino Rigoli che scala un’altra posizione verso un record prestigioso, quello delle vittorie consecutive in casa. Dopo Messina, Lecce, Paganese, Catanzaro, Vibonese e Monopoli anche la Casertana lascia i tre punti al Catania. Per gli etnei si tratta della settima vittoria in casadi fila, successo che permette al tecnico di Raccuja di eguagliare le precedenti strisce firmate da Nicolò Nicolosi nel 1947-48, Carmelo Di Bella nel 1972-73, Carlo Matteucci (due) e Guido Mazzetti (cinque) nel 1977-78 e Gianni Mei nel 1996-97.

L'esultanza di Andrea Mazzarani, il match-winner 



Catania, 17 Dicembre 2016 - Stadio "Angelo Massimino"

CATANIA (4-3-3): 12 Pisseri; 24 Di Cecco, 16 Bastrini, 3 Bergamelli, 20 Djordjevic; 4 Bucolo, 5 Scoppa, 27 Biagianti; 10 Russotto (dall'86' Nava), 7 Calil (dal 74' Barisic), 32 Mazzarani (dall'89' Paolucci). A disp.: 1 Martinez, 26 De Rossi, 13 De Santis, 15 Mbodj, 2 Nava, 28 Parisi, 30 Piermarteri, 11 Barisic, 31 Graziano, 9 Paolucci, 14 Piscitella. All: Pino Rigoli

CASERTANA (4-3-3): 1 Ginestra; 2 Finizio, 21 Rainone, 5 Lorenzini, 11 Ramos; 7 De Marco, 8 Rajicic, 4 Giorno (dal 75' De Filippo); 29 Carlini (dall'82' Ciotola), 9 Corado, 10 Giannone (dal 62' Taurino). A disp.: 22 Anacoura, 12 Fontanelli, 19 De Filippo, 18 D'Alterio, 3 Pezzella, 26 Ciotola, 23 Colli, 25 Taurino. All: Andrea Tedesco

ARBITRO: Cipriani di Empoli, Li Volsi-Garzelli

RETI: Al 58' Mazzarani