Catania-Cagliari: presentazione della gara

Gonzalo Bergessio, rientro fondamentale

Gonzalo Bergessio, rientro fondamentale 

La presentazione della gara del "Derby delle Isole" tra etnei e sardi, in programma al "Massimino" sabato 8 marzo alle ore 20.45. Ennesimo match della vita per la formazione rossazzurra...

Cinque gare per la svolta: quarto atto
Le sconfitte rimediata con Chievo e Genoa, entrambe col medesimo risultato di 2-0, hanno vanificato in parte quanto di buono fatto dagli etnei dal ritorno in panchina di mister Maran (3 pareggi e la roboante vittoria sulla Lazio). I buoni propositi di dare una decisa sterzata a questa balbettante stagione, soprattutto in trasferta, sono andati a farsi benedire: zero vittorie, zero gol e zero punti tra Verona e Genova. Doppio passaggio a vuoto imprevisto che, comunque, non ha aggravato eccessivamente la già precaria situazione di classifica della formazione rossazzurra, sempre penultima a soli due punti dal quart’ultimo posto occupato in condominio da Livorno e Chievo. Distanza tutt’altro che siderale che concede ancora ampi margini di recupero.

Fallito il tanto agognato break esterno e tutto ritorna come prima, con la “solita” arma da giocare nei momenti decisivi: l’effetto “Massimino”. Catania-Cagliari, match della vita. Solita litania, già ascoltate troppe volte nel corso di questa annata che non vuol decollare. Gara da ultima spiaggia, da dentro o fuori, da finale mondiale. Le definizioni per sottolineare l’importanza del “Derby delle Isole” si sprecano, sembrano non bastare. Bisogna battere i sardi per poi fare altrettanto sette giorni più tardi a Reggio Emilia contro il Sassuolo, altra gara della vita. Due vittorie consecutive: della serie “mai visto” in questa stagione.

Piano. Prima di pensare ai neroverdi, impegnati nel derby emiliano di Bologna (scontro diretto delicatissimo in chiave salvezza), il Catania di Maran deve ritrovare la vittoria, provando a battere il Cagliari in tutti i modi. Tutti. Nessuno escluso. Bisogna ritrovare quella grinta svanita, come neve al sole, dopo il rigore trasformato dal clivense Théréau, mantenendo calma e sangue freddo (nessuna isterismo sarà concesso) perché il minimo errore (tecnico o disciplinare) potrebbe rivelarsi fatale. In campo guerrieri con il coltello tra i denti ma usando la testa.

Catania-Cagliari: una battaglia sportiva fondamentale nella corsa alla salvezza, contro una formazione reduce dalla brillante vittoria interna contro l’Udinese. Tre punti d’oro per i sardi di Diego Lopez, unica squadra insieme a quella etnea a non aver vinto in trasferta (solo 6 pareggi), a +7 dalla zona retrocessione. Buon margine, ma tutt’altro che rassicurante. Ecco perché il Cagliari scenderà al “Massimino” con l’obiettivo di mantenere o, nelle miglior delle ipotesi, aumentare le distanze dai bassifondi, senza concedere alcun presunto favore ai rossazzurri. Sarà partita vera. Da vincere. -21 all’AlbA: “Siate folli, siate affamati, siate umili, siate elefanti!”