Catania-Bologna 2-0: il pagellone rossazzurro

Lodi esulta insieme a Bergessio sotto la Curva Nord

Lodi esulta insieme a Bergessio sotto la Curva Nord 

Le pagelle di “CalcioCatania.com” al Catania che ha vinto per 2-0 contro il Bologna. Lodi e Rolin i migliori tra i rossazzurri, positiva la prestazione di tutta la squadra.

Le pagelle di “CalcioCatania.com” al Catania che ha vinto per 2-0 contro il Bologna. Commento, dati statistici e curiosità sui protagonisti del match del Massimino.

FRISON, VOTO 6 Partita da spettatore. Mai impensierito dagli attaccanti del Bologna. Nel primo tempo una sola parata al 44’ sul tiro di Moscardelli. Nella ripresa l’unico intervento lo compie al 87’ minuto sulla conclusione ravvicinata di Acquafresca. Oltre alle due parate si contano 4 uscite alte.

PERUZZI, VOTO 6,5 Partita ordinata in fase difensiva. Ferma in un paio di occasioni il pericoloso Kone specialmente nel primo tempo. Decisivo un suo intervento sul finale di primo tempo su Kone lanciato in contropiede. Nella ripresa chiude in maniera decisiva su Morleo poi concede qualche chance di cross agli avversari. Spinge in un paio di occasioni sulla fascia scambiando palla con Barrientos, 3 in totale i cross effettuati. Ha il merito di conquistarsi il rigore al 64’ minuto. Recupera 6 palloni, ne intercetta 4 e vince 2 contrasti. Sta acquisendo confidenza con i compagni e sicurezza nei propri mezzi.

SPOLLI, VOTO 6,5 Nessuna sbavatura, controlla bene gli attaccanti felsinei sia nel primo tempo che nella ripresa. Vince il contrato aereo su Moscardelli che non riesce mai a tirare in porta in 90 minuti di gioco. In totale vince 9 contrasti perdendone solo 2. Nel primo tempo ci prova di testa in due occasioni sugli sviluppi di altrettanti corner. Al 22’ strappa applausi per una serpentina in velocità tra quattro avversari rossoblù, alla fine si conquista la punizione che porta al gol di Bergessio. Nella ripresa gioca in maniera meno elegante spazzando spesso la palla lontano dagli avversari, si conteranno ben 13 respinte e 6 palloni intercettati.

ROLIN, VOTO 7,5 E’ il migliore dei quattro difensori rossazzurri. Giganteggia sugli avversari e non sbaglia un colpo. Risulta decisivo in molteplici occasioni fermando i tentativi d’attacco degli ospiti. Al 15’ interviene in maniera provvidenziale su Cristaldo lanciato in porta. Si becca il giallo dopo 29 minuti ma non si intimorisce. Ancora su Cristaldo nel finale di primo tempo chiude in maniera decisiva. Nel secondo tempo sfiora subito il gol al 49’ minuto raccogliendo una respinta. Al 51’ interviene ancora in maniera decisiva su Kone in piena area di rigore. Nel finale di gara è ancora lui a mettere ordine in difesa nei tentativi in extremis del Bologna di andare in gol. Vince 8 volte il duello con gli avversari e ne perde solo 2. 3 palloni recuperati, 10 respinte e 3 intrecetti.

ALVAREZ, VOTO 6,5 Sul suo lato attaccano Crespo, Cristaldo e Perez ma l’argentino è preciso ed ordinato nel sbarrargli la strada. Gioca bene le due fasi di contenimento e di spinta. Nel primo tempo soprattutto si spinge in avanti cercando il cross, alla fine se ne conteranno 5. Ci mette il fisico e ferma Moscardelli quando si allarga. Nel secondo tempo dopo una veloce sgaloppata accusa un fastidio muscolare ed è costretto ad uscire al 57’ minuto, al suo posto entra Biraghi. Vince 4 contrasti e ne perde solo 1, recupera 3 palloni e commette solamente un fallo.

IZCO, VOTO 6 Partita non proprio brillante, soffre a centrocampo la forza fisica di Della Rocca e le poche folate offensive di Morleo. Alla fine perde ben 17 duelli contro gli avversari vincendone 7. In mezzo al campo prova a recuperare palla e liberare gli spazi per gli inserimenti di Plasil e Lodi. All’11 minuto del primo tempo non arriva sul cross di Alvarez e per poco sfiora il gol. Meglio in fase propositiva, riesce infatti ad allargare il gioco per Castro e Barrientos. Pecca davanti all’area avversaria rifiutandosi di calciare in porta in due occasioni da buona posizione.

LODI, VOTO 7,5 Riabbraccia il pubblico catanese e riconquista la regia di centrocampo disputando una gara praticamente perfetta. Si piazza davanti alla difesa e mette la museruola a Kone. Fa ripartire le azioni per i rossazzurri. Mette ordine alla manovra e serve spioventi precisi per gli esterni. Il Catania ha la meglio nel possesso palla rispetto agli avversari e il merito è di Lodi con l’80,4% di passaggi riusciti insieme a Barrientos. Al 23’ pennella su punizione per Bergessio che realizza il gol del vantaggio. Quattro minuti dopo ci prova dal limite ma la palla esce di poco a lato. Inventa un paio di assist nei primi 45’ minuti, in particolare uno per Castro e un altro per Bergessio, entrambi non sfruttati dalle due punte. Nella ripresa prima sfiora il gol al 56’ ancora calciando dal limite, poi al 60’ colpisce il palo su punizione. Cinque minuti dopo chiude l’incontro trasformando il rigore conquistato da Castro. Nel finale sbroglia alcune situazioni di pericolo chiudendo il match con evidente stanchezza. A quattro minuti dalla fine si prende gli applausi di tutto il Massimino e lascia il posto a Guarente. In fase offensiva si contano: 5 occasioni create, 5 cross, un assist gol oltre a due tiri nello specchio della porta ed uno fuori.

PLASIL, VOTO 6 Disputa una partita ordinata e di qualità. 35 passaggi effettuati con il Catania in attacco e una media del 91,3% di passaggi andati a buon fine. Mette quantità e velocità alla manovra del Catania pressando spesso sul portatore di palla avversario. Offende prevalentemente sul centro-sinistra ma nel corso di tutta la gara risulta molto mobile. Buona la partita in fase di contenimento con 4 palloni recuperati e 4 contrasti vinti su Perez e Kone. Al 27’ strappa gli applausi del Massimino quando ruba palla ed avvia un veloce contropiede che poi sfuma nei pressi dell’area di rigore. Al 37’ ci prova da fuori area cercando il gran gol di finezza. Cala nel secondo tempo con il Bologna riversato nella metà campo del Catania. Si destreggia comunque bene nel intercettare palloni davanti alla difesa.

BARRIENTOS, VOTO 6,5 Nel match contro il Bologna gli manca solo il gol, sfiorato in un paio di occasioni e negato dal palo al 69’ minuto della ripresa. Porta palla e fa salire la squadra ed è lui ad inventare i passaggi filtranti per Bergessio e compagni negli ultimi 30 metri. Due gli assist spettacolari ma non sfruttati dai compagni, al 6’ per Bergessio e al 33’ per Castro. Al 20’ raccoglie l’ovazione dei tifosi rossazzurri per un gran tunnel ai danni di Mantovani. Viene ammonito dal 35’ per fallo su Moscardelli che poco dopo decide di asfaltarlo visibilmente frustrato. Nella ripresa serve un altro assist a Plasil al 59’ minuto. Al 69’ fa tutto bene, si libera dell’avversario ma calcia sul palo con Curci già battuto. Nel finale un commette un paio di errori. All’80’ non vede Castro solo in area di rigore e preferisce passare la palla a Bergessio che era marcato, stesso errore due minuti dopo con Bergessio questa volta tutto solo. All’85 altro assist bellissimo per Bergessio che sfiora il 3-0. A fine partita si contano 4 cross, 4 occasioni create, 2 tiri fuori e uno nello specchio della porta.

BERGESSIO, VOTO 7 Torna il grande Bergessio della scorsa stagione. Finalmente si è messo alle spalle l’infortunio e ha trovato il sostegno in avanti dei compagni. Fa a sportellate tra i tre centrali del Bologna ed ha la meglio in 12 contrasti su 17. Al 17’ minuto manca il gol a porta praticamente sguarnita, il colpo di testa sulla punizione di Lodi si spegne di poco a lato. Si riscatta al 23’ sempre su punizione di Lodi questa volta mettendo alle spalle di Curci il gol dell’1-0. Al 26’ supera di forza Antonsson e crossa per Castro che però non arriva sul pallone. Vince il duello aereo con gli avversari 7 volte su 10. Nel secondo tempo si destreggia ancora bene tra i difensori del Bologna ma questa volta sfruttando più la profondità e i contropiedi con il Bologna in fase offensiva. Per due volte nella ripresa serve magicamente Plasil con un delizioso colpo di tacco. Provvidenziale anche in fase difensiva, al 54’ infatti toglie di testa il tentativo di gol di Kone su punizione. Nel finale di partita manca il 3-0 sull’assist di Barrientos. Una occasione creata, 3 cross, 3 tiri fuori e 2 nello specchio della porta.

CASTRO, VOTO 6 E’ il calciatore che fa meno bene tra i rossazzurri scesi in campo contro il Bologna. Prova a saltare l’avversario ma spesso si trova a dover ripiegare sui compagni. Perde 7 duelli con Antonsson e Crespo e ne vince solo 3. Al 26’ minuto non arriva sul cross teso di Bergessio mancando il gol. Al 33’ ci prova frettolosamente dal limite dell’area ma la palla esce abbondantemente a lato. Impreciso nel crossare al 37’ in una azione propositiva dei rossazzurri. Con il Bologna spinto nella metà campo degli etnei, trova con più facilità la profondità grazie ai suggerimenti di Barrientos e Lodi. Si sposta da una fascia all’altra ma non incide negli ultimi metri. Si contano un tiro in porta, una occasione creata e 2 cross.

BIRAGHI, VOTO 6 Entra al 59’ al posto di Alvarez infortunato. Gioca in maniera ordinata difendendo la corsia di sinistra. Bene in un paio di circostanze su Rolando Bianchi, quest’ultimo spesso allargato sul lato di sinistra del Catania. Recupera 5 palloni e ne intercetta 3.

LEGROTTAGLIE, SENZA VOTO Entra in campo al posto di Castro quando il Bologna aveva in attacco ben quattro attaccanti. Ha il merito di metterci il piede sul tiro di Acquafresca all’86 minuto evitando la rete felsinea.

GUARENTE, SENZA VOTO Entra all’86’ minuto al posto di Lodi per giocare gli ultimi scampoli di partita.

DE CANIO, VOTO 6,5 Schiera il miglior Catania possibile con Lodi dal primo minuto, Peruzzi confermato in difesa e attacco a tre con Bergessio, Barrientos e Castro. Il Catania visto contro il Bologna sembra la buona squadra della passata stagione. I suoi ragazzi gestiscono bene il pallone, sprecano poco e creano occasioni da gol. Concede poco al Bologna sbarrando la strada a Kone, colui che avrebbe dovuto inventare al posto dell’indisponibile Diamanti. In sala stampa sottolinea l’importanza di aver recuperato molti calciatori e di avere a disposizione il bentornato Lodi che a centrocampo ha offerto un contributo qualitativo e quantitativo non indifferente. Giusti i cambi nel finale con il Bologna schierato in campo con quattro attaccanti e quindi costretto a coprirsi. La serenità della vittoria, il ritrovato entusiasmo e i nuovi innesti che arriveranno dal calciomercato si spera possano aiutare il mister nell’ardua ma possibile salvezza dei rossazzurri. Domenica prossima a Bergamo prova del nove contro l’Atalanta.

BOLOGNA:
Curci 5,5
Antonsson 5,5
Natali 5.5
Mantovani 5 (21'st Bianchi sv)
Crespo 5,5
Della Rocca 5,5
Perez 6
Morleo 5,5
Kone 6
Moscardelli 4,5
Cristaldo 5 (28' st Acquafresca sv)
All.: Pioli 5,5

ARBITRO ORSATO, VOTO 6 Partita diretta con poche sbavature. Concede giustamente il rigore al Catania. Poche le proteste per i cartellini gialli rifilati ai giocatori delle due squadre.