Catania-Bisceglie 4-1: le dichiarazioni dei protagonisti

L'unione fa la forza

L'unione fa la forza 

Le dichiarazioni di Lovric, Curiale, Semenzato, Rossetti e mister Zavettieri

NUNZIO ZAVETTIERI
“Al di là delle sconfitte precedenti ho visto una squadra forte e viva. La partita è stata condizionata dai due gol presi nei primi sette minuti che hanno fatto la differenza. Siamo stati troppo ingenui in entrambe le prime reti che hanno poi compromesso l’intera partita. È una sconfitta che deve aiutare a far crescere i nostri giovani. È un momento difficile, non bisogna perdere l’entusiasmo per non dimenticare quanto fatto in precedenza. Dobbiamo continuare a lavorare…”.

DRAGAN LOVRIC
“Per noi questa partita era importante perché dopo due sconfitte cercavamo la vittoria. L’abbiamo sbloccata subito, nei primi minuti siamo stati molto aggressivi.
Sono molto emozionato per il mio ritorno in campo, spero di fare tante altre presenze. Sono arrivato nell’anno della retrocessione in B, durante il quale facevo parte della primavera. Dopo aver accumulato qualche presenza mi sono fatto male al ginocchio destro (rottura dei legamenti crociati) e mi son dovuto fermare. L’ultima partita con la primavera l’ho giocata a Palermo, dove abbiamo perso 2-0. L’anno dopo sono andato i primi sei mesi in prestito all’Akragas, poi sono passato all’Empoli dove facevo parte del settore giovanile, quindi l’anno scorso sono andato a giocare nella Serie B croata dove però, alla prima partita, ho rimediato la rottura del crociato dell’altro ginocchio. Questi cinque minuti per me contano tanto perché chiudono una lunga pagina.
Abbiamo una difesa fortissima, composta da compagni che hanno giocato in B e fatto tante presenze in Lega Pro. Non abbiamo paura a giocare tre partite in sette giorni, come dice il mister siamo tutti titolari e possiamo fare cinque cambi ogni partita”.

MATTIA ROSSETTI
“Speravo di giocare molto prima, mi sono sempre impegnato, oggi ero sicuro di entrare e ho cercato di dare il massimo. Il 4-3-3 può essere un mio alleato perché questo è il modulo con cui ho sempre giocato dai tempi giovanili.
Non è facile ripartire da zero ma il segreto è la mentalità, non bisogna mai mollare e si deve pensare sempre positivo. Il mister decide sempre in base agli allenamenti quindi devo dare il massimo per ritagliarmi ulteriore spazio”.

DAVIS CURIALE
“Per un attaccante fa sempre piacere segnare, ma il vero bomber deve ancora esplodere, è Ripa. Lo stiamo aspettando e sono sicuro che ci darà il suo contributo. Sono sulla strada giusta, il lavoro paga sempre. Secondo me io e Ripa siamo compatibili, però, è anche vero che bisogna trovare una squadra come il Bisceglie, che ci lascia giocare ed aggredire la porta avversaria; tutto questo con la Sicula Leonzio non è accaduto. Pagani è sempre un campaccio, non sarà facile. Oggi abbiamo speso tanto e il tempo per recuperare è poco”.

DANIEL SEMENZATO
“Rispetto a Reggio Calabria siamo stati più bravi a sfruttare le occasioni create. Per il resto, durante la settimana, abbiamo lavorato come in quella precedente, anche se abbiamo provato qualcosina di diverso per poter cambiare a partita in corso. Per quanto riguarda il ruolo mi adatto alle disposizioni del mister.
Tre partite in sette giorni sono dispendiose, ma abbiamo una rosa ampia e ogni giocatore impiegato darà il proprio contributo. Mi sento sempre meglio, sono contento della mia prestazione e di quella della squadra, speriamo di arrivare lanciati fino alla fine del campionato".