Catania-Avellino 3-1: Un Elefante tutto cuore supera la vicecapolista

Il secondo gol di Andrea Russotto

Il secondo gol di Andrea Russotto 

Il racconto della gara del 'Massimino' fra etnei ed irpini. Calcio d'inizio alle ore 12.30

FORMAZIONI UFFICIALI
CATANIA (4-3-3): Martinez; Calapai, Claiton, Giosa (dal 39' st Sales), Pinto; Izco (dal 12' st Welbeck), Maldonado (dal 22' st Rosaia), Dall'Oglio; Piccolo (dal 22' st Albertini), Sarao, Russotto (dal 12' st Manneh). A disp.: Confente, Albertini, Sales, Zanchi, Welbeck, Rosaia, Manneh, Reginaldo, Di Piazza, Vrikkis. All: Baldini

AVELLINO (3-5-2): Forte; L. Silvestri, Miceli (dal 46' st Dossena), Illanes (dal 19' st Rocchi); Ciancio, Adamo (dal 46' st Rizzo), Aloi, D'Angelo, Tito (6' st Baraye); Santaniello, Fella (dal 19' st Maniero). A disp.: Pane, Rizzo, Baraye, Di Martino, Rocchi, Dossena, Maniero. All: Braglia

ARBITRO: Luca Zufferli di Udine

ASSISTENTI: Riccardo Pintaudi di Pesaro e Mattia Politi di Lecce

IV UFFICIALE: Eduart Pashuku di Albano Laziale

RETI: Russotto al 3' e al 34', D'Angelo su rigore al 46' pt; Sarao su rigore al 50' st.

AMMONITI: Maldonado, Martinez, Santaniello, Dall'Oglio, Maniero, Rosaia, L. Silvestri, Aloi

ESPULSI: al 30' st Di Somma (D.S. Avellino)

RECUPERO: 1' p.t.; 5' s.t.

SQUALIFICATI: -

DIFFIDATI: Zanchi, Silvestri, Albertini e Welbeck;

INDISPONIBILI: T. Silvestri, Golfo, Tonucci e Volpe; Errico, Laezza, Carriero, De Francesco, M. Silvestri e Bernardotto

LA "PRIMA" DI BALDINI
Reduce da una settimana turbolenta, contrassegnata dalle sconfitte con Teramo e Turris e dal conseguente esonero di mister Giuseppe Raffaele, il Catania ritorna al "Massimino" con un nuovo tecnico in panchina: Francesco Baldini. Per la "prima" del tecnico toscano come allenatore rossazzurro il calendario del Girone C di Serie C "propone" la squadra più in forma del momento: l'Avellino di Piero Braglia, proveniente da 14 risultati utili consecutivi. L'ultimo K.O. dei biancoverdi risale alla gara di Bari dello scorso 20 dicembre. Calcio d'inizio alle ore 12.30.

DIREZIONE DI GARA
Direzione di gara affidata al sig. Luca Zufferli di Udine. Il fischietto friulano sarà coadiuvato dagli assistenti Riccardo Pintaudi (sezione di Pesaro) e Mattia Politi (sezione di Lecce). Quarto ufficiale Eduart Pashuku (sezione di Albano Laziale). Cinque i precedenti tra il Catania e l'arbitro Zufferli: Paganese-Catania 2-1 del 2016/17; Catania-Cavese 5-0 e Reggina-Catania 3-0 del 2018/19; Vibonese-Catania 5-0 del 2019/20; Palermo-Catania 1-1 del 2020/21.

LE SCELTE INIZIALI
Nel Catania mister Francesco Baldini ha deciso di convocare tutti i componenti dell'organico, infortunati compresi. In tal senso, gli indisponibili certi sono Tommaso Silvestri, Volpe, Tonucci e Golfo, mentre Zanchi si accomoda in panchina. Rossazzurri in campo con il 4-3-3 con gli innesti dal primo minuto di Martinez in porta; Maldonado play-maker ed Izco (alla presenza numero 252 con la maglia del Catania) a centrocampo al posto di Welbeck. Problemi di formazione in casa irpina, con mister Piero Braglia (ex rossazzurro) che fra positivi al Covid-19 ed infortuni vari dovrà fare a meno di Errico, Laezza, Carriero, De Francesco, Marco Silvestri e Bernardotto. Nel 3-5-2 di partenza, spazio in avanti alla coppia composta da Fella e Santaniello, panchina per l'ex rossazzurro Maniero.

CRONACA
Giornata uggiosa su Catania in una domenica che segna (calendario alla mano...) l'inizio della primavera. Temperatura che si attesta attorno ai dieci gradi, terreno di gioco che dal nostro punto di osservazione appare in condizioni in buone condizioni nonostante la pioggia caduta nelle ultime ore nel capoluogo etneo. Catania in campo con la tradizionale casacca a strisce verticali rosse ed azzurre, pantaloncini azzurri e calzettoni neri con risvolti rossi e azzurri, risponde l'Avellino con maglia bianca con risvolti verdi, pantaloncini verdi e calzettoni bianchi.

PRIMO TEMPO
Calcio d'inizio battuto dall'Avellino. Al primo affondo si sblocca la partita. Calcio di punizione battuto da Russotto dai venticinque metri, in posizione centrale, pallone che tocca la barriera impennandosi e diventando imprendibile per Forte. Catania in vantaggio! Per il numero 7 rossazzurro, alla presenza numero 100 con la maglia del Catania, si tratta del gol numero 18 con la maglia degli etnei. Risposta veemente dell'Avellino, ma il Catania copre bene gli spazi. Al 10' episodio dubbio al limite dell'area catanese: indecisione fra Giosa e Claiton, prova ad approfittarne l'attaccante ospite Santaniello che finisce a terra dopo un contatto veniale con il difensore brasiliano, l'arbitro lascia correre. Subito dopo leggerezza di Martinez su Fella che per poco non gli ruba la sfera. Al 13' conclusione tesa dalla distanza di Giovanni Pinto: pallone che sorvola la porta avellinese. Al 15' primo cartellino giallo della gara: a rimediarlo è Maldonado per un fallo su Tito a metà campo. Partita accesa, con interventi decisi in tutte le zone del campo. Al 17' calcio di punizione conquistato da Sarao (così come in occasione del gol) sulla trequarti ospite. La battuta dello stesso attaccante etneo è ribattuto dalla barriera, parsa, a nostro avviso, un po' troppo vicina. Al 24' bel lancio di Maldonado per Piccolo, stop meraviglioso del numero 14, che entra in area e serve l'accorrente Calapai anticipato in angolo. Catania pimpante e ben messo in campo. Partita che stazione a centrocampo, con le due squadre cortissime. Al 32' squillo dell'Avellino: sponda aera di Tito per l'accorrente D'Angelo, destro di prima intenzione del centrocampista che trova la pronta risposta di Martinez. Sul ribaltamento di fronte azione personale di Andrea Russotto che semina il panico sulla trequarti irpina: triangolo con Piccolo e destro piazzato del numero 7 che fredda Forte. Doppietta per Russotto, rete numero 19. Furibonda la reazione dell'Avellino che sbatte contro il muro rossazzurro. Al 44' altra bell'azione sull'asse Piccolo-Calapai, palla in mezzo del numero 26 sul quale Sarao non trova il pallone di un soffio. Sul ribaltamento di fronte calcio di rigore per l'Avellino propiziato da un errore di Maldonado su Santaniello con Martinez che atterra l'attaccante irpino beccandosi il giallo. Dal dischetto D'Angelo trasforma in rete. Catania 2, Avellino 1. Dopo un minuto di recupero (fatale ai rossazzurri) le due squadre vanno negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO
Doppio cambio nell'Avellino: fuori Adamo e Miceli, dentro Rizzo e Dossena. Catania in campo senza cambi. Calcio d'inizio affidato ai rossazzurri che attaccheranno verso la Curva Nord, nel frattempo si è affacciato un timido sole. Al 3' cartellino giallo sventolato a Santaniello per un fallo deciso su Maldonado. Al 4' Catania vicinissimo al gol: cross profondo di Calapai, salvataggio di Luigi Silvestri che manda in corner. Terzo cambio per gli irpini: fuori Tito, dentro l'ex rossazzurro Baraye. Al nono brivido per gli etnei: cross di Ciancio, colpo di testa di Santaniello in anticipo su Martinez (uscito malissimo) e pallone in rete, l'arbitro Zufferli annulla la rete per fuorigioco dello stesso attaccante. In queste prime battute del secondo tempo è l'Avellino a spingere id più. Al 12' doppio cambio operato da mister Baldini: fuori Izco e Russotto, dentro Welbeck e Manneh. Al 15' azione ben imbastita dal Catania, passaggio filtrante di Dall'Oglio per Sarao, sinistro dell'attaccante rimpallato in angolo. Dagli sviluppi del corner, battuto da Piccolo, colpo di testa di Giosa fuori bersaglio. Un minuto dopo ammonito Dall'Oglio per un fallo su Ciancio. Diciannovesimo doppio cambio nell'Avellino: fuori Illanes e Fella, dentro Rocchi e Maniero, altro ex. Al 22' doppio cambio per Baldini: fuori Maldonado e Piccolo, dentro Rosaia ed Albertini. Al 25' rissa sulla trequarti catanese innescata dall'ex Maniero, ammonito dall'arbitro Zufferli al pari di Rosaia. Al 28' calcio d'angolo conquistato dal Catania al termine dell'ennesima azione pericolosa imbastita da uno scatenato Manneh. Al 30' espulso un componente della panchina irpina. Al 33' Avellino vicinissimo al gol: botta centrale di D'Angelo respinta a mani unite da Martinez. Traballa la difesa rossazzurra. Trentacinquesimo, giallo rimediato da Luigi Silvestri per un fallo su Welbeck. Altro giallo ad un calciatore irpino, fallaccio di Aloi su Manneh. Al 38' fuori Giosa, dentro Sales. Al 42' velenoso cross di Maniero smanacciato provvidenzialmente da Martinez in angolo. Decretati 5 minuti di recupero. Finale da brividi, con il Catania a difesa del vantaggio. Minuto 93 ci prova l'Avellino con Maniero, passaggio filtrante velenosissimo parato a terra da Martinez. Al 50' calcio di rigore conquistato da Manneh. Dal dischetto trasforma Sarao firmando la vittoria dei rossazzurri, la prima della gestione Baldini. Triplice fischio finale del sig. Zufferli: Catania batte Avellino 3 a 1, rossazzurri salgono in classifica a quota 46.