Catania-Avellino 2-2: le pagelle dei rossazzurri

L'esultanza di Claiton dopo il gol del momentaneo 2 a 1 rossazzurro

L'esultanza di Claiton dopo il gol del momentaneo 2 a 1 rossazzurro 

Le valutazioni riportate dagli etnei al termine della gara con i campani

SALA voto 5,5: Così come avvenuto nelle ultime giornate si fa apprezzare nelle uscite. Poco impegnato per buona parte dell’incontro, non può nulla sulla rete di Plescia, mentre in quella di Silvestri appare leggermente in ritardo sul pallone.

CALAPAI voto 5,5: Dalle sue parti agisce Tito, avversario assai tosto, che lo costringe alla difensiva. Conclude la sua partita anzitempo per un doppio giallo che costringe mister Baldini a rivedere l’assetto offensivo.

CLAITON voto 6,5: Al di là del gol, il secondo in maglia rossazzurra, il difensore brasiliano disputa un buon incontro, dimostrando anche una buona tenuta fisica.

MONTEAGUDO voto 5,5:Prestazione altalenante, costellata ancora da una serie di svarioni da brividi, vedi il liscio al minuto 11 del primo tempo dal quale nasce un pericolo per la porta etnea. Meglio nella ripresa, quando prende le misure a Plescia.

ZANCHI voto 7,5: Probabilmente la sua miglior partita con la maglia del Catania. Il primo gol rossazzurro nasce da una sua prorompente azione personale che fa stropicciare gli occhi al pubblico presente. Qualche minuto più tardi, all’11’, toglie dai piedi di un avversario un pallone pericolosissimo che danzava lungo la linea dell’area piccola. Entra anche nell’azione del 2 a 1, con una sua nuova sgroppata che porta al calcio d’angolo dal quale scaturisce il gol di Claiton. In fase difensiva non sfigura nel duello con Agostino Rizzo.
dall’84’ROPOLO s.v.: In campo nel finale per far rifiatare l’esausto Zanchi. Poco da segnalare, a parte un pallone perso dal quale nasce un pericolo per la porta catanese.

GRECO voto 6,5: Meno pimpante e preciso rispetto alle ultime gare, anche per via di una condizione fisica non delle migliori, il numero 15 rossazzurro, nonostante qualche errore in appoggio, non si risparmia mai. Meno ficcante in fase offensiva.
dall’84’BIONDI s.v.: Ammonizione a parte c’è ben poco da segnalare.

MALDONADO voto 5,5: Stretto nella morsa dei trequartisti irpini è costretto ad abbassare notevolmente il suo raggio d’azione, abbassandosi spesso e volentieri sulla linea dei difensori.
dal 63’PROVENZANO voto 6: Nella fase topica del secondo tempo mister Baldini lo inserisce al posto dell’ecuadoregno, piazzandolo davanti alla difesa nel ruolo di play. Non è il suo ruolo, ma il numero 5 non demerita.

ROSAIA voto 6: La prestazione di Jack è positiva, figlia di una buona condizione atletica e della crescente fiducia da parte del mister. Entra nel gol del 2 a 1, con il tiro al volo deviato in porta da Claiton, ma anche nella rete del 2 a 2, nella quale si fa scavalcare nel duello aereo da Silvestri. Ammonito, salterà la gara di Viterbo (contro il Monterosi) per squalifica. Meriterebbe qualcosa in più, ma gli ultimi due episodi descritti abbassano la sua valutazione.

RUSSOTTO voto 6: Partita di grosso sacrificio, più a servizio del centrocampo che dell’attacco, nella quale riesce raramente a rendersi pericoloso. Tuttavia, l’impressione è positiva, con una condizione fisica che appare in crescendo.
dal 63’CECCARELLI voto 5,5: Tanto fumo e poco arrosto. Non incide.

MORO voto 7: Lestissimo a ribadire in rete la corta respinta di Forte, scaraventa in rete il pallone che gli vale l’ottavo gol in maglia rossazzurra, nonché settima rete nelle ultime cinque gare. Uomo ovunque, intelligentissimo tatticamente, conquista un buon numero di punizioni mettendosi sempre a disposizione della squadra. Splendida la rete segnata a metà ripresa, cancellata soltanto da un fuorigioco millimetrico.

RUSSINI voto 6: Meno appariscente rispetto alle ultime gare, anche perché gli esterni dell’Avellino spingono parecchio, il numero 20 rossazzurro ha poche occasioni per sfondare nella difesa avversaria. Con l’ingresso di Ceccarelli viene dirottato per una decina di minuti sull’out sinistro, nel quale si distingue in un paio di chiusure e raddoppi a sostegno di Zanchi.
dal 76’ALBERTINI voto 6: Gettato nella mischia dopo l’espulsione di Calapai, il buon Alessandro si fa trovare pronto.

BALDINI voto 8:Un altro voto alto, lo stesso rimediato tre giorni fa nella gara di Francavilla Fontana, nel quale ha un peso preponderante l’ennesima pronta risposta caratteriale di un gruppo che è pende dalle sue labbra. Dopo il nuovo vergognoso teatrino della proprietà non era facile mantenere alta la concentrazione, ma non per i suoi ragazzi. L’impressione, carenze tecniche a parte, è che questo gruppo riesca a supplire alle mille avversità grazie ad una tenuta mentale da grande squadra. Elemento fondamentale in vista di una stagione sempre più complicata.

AVELLINO voto 6,5: L’Avellino visto al “Massimino”, al netto delle tante assenze importanti (in primis Carriero e D’Angelo in mediana), è squadra tosta ed affiatata anche se poco pungente in fase offensiva, soprattutto nella costruzione di azioni pericolose in manovra. Letale, anche un po’ fortunata, nei piazzati. Punto meritato che, probabilmente, salva la panchina di Braglia.

ARBITRO MARANESI voto 6: Sempre presente nell’azione, si fa prendere un po’ la mano con una larga distribuzione di gialli, alcuni dei quali non proprio convincenti. Nel complesso la sua direzione di gara non incide sull’esito finale del match.