Castellini a CC.COM: 'Sogno una terza festa. Essere capitano è una grossa responsabilità'
- di Massimiliano Giliberto
- Serie C | Castellini | Uomo Copertina |
- 11 Sep 2024 7:52
Le parole ed il video integrale dell'intervista ad Alessio Castellini, capitano del Catania
In occasione della consegna del premio “Uomo Copertina 2023-2024”, la nostra redazione ha avuto l’opportunità di intervistare il vincitore del premio, ovvero il capitano rossazzurro Alessio Castellini. Ecco le sue parole rilasciate ai nostri microfoni:
“Nella mia esperienza in rossazzurro ho scelto il numero 27 perché coincide con il giorno in cui ho scelto di venire a Catania (27 luglio 2022) e, inconsciamente e ignorantemente, non sapevo fosse anche il numero che aveva indossato Marco Biagianti. Così ho chiesto a lui se potessi indossarlo e, oltre ai tanti consigli che mi ha dato, Marco mi ha dato il consenso ad indossare questo numero. La rete contro il Rimini nella semifinale di ritorno di Coppa Italia è stata sicuramente il mio goal più importante, perché ci ha permesso di accedere alla finale e, virtualmente, anche alla fase finale dei playoff ma è stato anche il più bello perché stilisticamente è stata una conclusione perfetta, tra l’altro calciando con il piede che preferisco meno, ovvero il sinistro. Le sensazioni post-partita più belle, però, le ho vissute nella notte dopo Catania-JuveStabia, vinta per 2-0 grazie alla mia doppietta, ovvero i miei primi goal da professionista.
"La stagione scorsa è stata abbastanza difficile perché i risultati non ci hanno aiutato e non siamo riusciti a fare ciò che ci eravamo prefissati. Io, personalmente, ho cercato sempre di mantenere la fiducia in me stesso per poter giocare con la giusta concentrazione e, ringrazio i tanti tecnici che si sono susseguiti sulla panchina rossazzurra per la fiducia che mi hanno concesso. In tal senso con mister Tabbiani ho avuto modo di apprendere situazioni tattiche che ancora non conoscevo e, lo ringrazio, per avermi permesso di debuttare tra i professionisti. Da Cristiano Lucarelli ho imparato, invece, la cattiveria agonistica e sotto la sua guida ho avuto il miglior rendimento. Infine, con mister Zeoli, ho ritrovato alcune idee di gioco che utilizzavamo in Serie D quando il mister faceva il secondo a mister Ferraro. Quest’ultimo è stato un secondo padre per me perché alla mia prima esperienza lontana da casa mi ha dato quella tranquillità necessaria per vivere così lontano."
"Sono ormai al mio terzo anno qui a Catania e ormai mi è chiara la forte passione verso la squadra che si vive in questa città. È qualcosa che ci ha trasmesso anche il mister Zeoli lo scorso anno ed è stata una spinta importante per salvare la categoria lo scorso anno (grazie alla vittoria all’ultima giornata contro il Benevento) e di vincere la Coppa Italia. Mi è dispiaciuto tantissimo non poter avere i nostri tifosi quella magica sera del 2 aprile quando battemmo il Padova perché immagino la bolgia che ci sarebbe stata. Tra l’altro, io mi sono perso anche i festeggiamenti di Caltanissetta quando ottenemmo la matematica promozione in Serie C perché ero impegnato nel Torneo di Viareggio. Speriamo in una terza volta che possa essere quella buona ma, preferisco fare gli scongiuri e non aggiungere altro…"
"Quest’anno con mister Toscano sto trovando un mix di caratteristiche dei precedenti allenatori che ho avuto qui a Catania. Toscano ha idee, personalità e carattere e sta trasmettendo questo suo modo di fare a tutto il gruppo. Mi ha dato la fascia di capitano e mi sta impiegando nel ruolo da braccetto che credo che sia il migliore per le mie caratteristiche e sono convinto che partita dopo partita tutto il gruppo può continuare a crescere. La fascia di capitano è una grande responsabilità, nonostante in organico ci siano giocatori con curriculum ed esperienza ben diversa (da Sturaro a Di Gennaro passando per De Rose e Inglese) e devo ringraziare, oltre al mister, anche il Presidente Pelligra e il vicepresidente Grella che mi hanno dato subito fiducia prendendomi due anni fa e facendomi firmare prima un contratto fino al 2027 e poi, lo scorso maggio, rinnovandolo fino al 2028. Ringrazio anche il DS Faggiano che ha lavorato tanto quest’estate per creare una rosa molto competitiva e per far si che oggi sia ancora qui a Catania a ritirare questo premio…"
La consegna della targa "Uomo Copertina 2023/24", riconoscimento associato alla nostra rubrica curata da Massimiliano Giliberto, al capitano rossazzurro Alessio Castellini. Un appuntamento giunto alla seconda edizione - la prima, la 2022/23, è stata assegnata a Marco Chiarella - con la targa realizzata dalla premiata ditta Bruno Marchese-Alfio Di Stefano.