Campobasso-Catania 4-4: gara pirotecnica, il Catania la ribalta nella ripresa, poi il pari

Giacomo Rosaia, al rientro dopo aver scontato la squalifica

Giacomo Rosaia, al rientro dopo aver scontato la squalifica 

Primo tempo sul 3-2 con gli ex etnei in spolvero. Nella ripresa sale in cattedra Moro, ma un'espulsione di Zanchi riapre la gara.

TABELLINO
RETI: 6° Rosaia, 19° rig. Emmausso, 21° Rossetti, 33° Candellori, 38° rig. Moro, 68° rig. Moro, 73° Moro, 86° Tenkorang.

CAMPOBASSO (4-3-3): Raccichini; Fabriani, Magri, Dalmazzi, Vanzan (77° Pace); Ladu (58° Tenkorang), Bontà, Candellori; Liguori (77° Vitali), Rossetti, Di Francesco (13° Emmausso, 77° Parigi).
A disp.: Zamarion, Martino, Sbardella, Persia, Nacci, Giunta, De Biase.
All: Cudini.

CATANIA (4-3-3): Sala; Calapai, Claiton, Monteagudo, Zanchi; Rosaia, Maldonado (46° Provenzano), Greco (84° Albertini); Ceccarelli (46° Sipos), Moro (78° Moro), Russini (63° Russotto).
A disp.: Stancampiano, Ercolani, Pino, Cataldi, Izco, Biondi, Bianco.
All: Baldini.

ARBITRO: Fiero di Pistoia; ASSISTENTI: Basile di Chieti e Carpi Melchiorre di Orvieto; IV UFFICIALE: Liotta di Castellammare di Stabia

AMMONITI: Liguori, Dalmazzi, Rossetti, Raccichini, Magri, Bontà, Tenkorang (Campobasso); Sala, Rosaia, Maldonado, Sipos, Moro (Catania).

ESPULSI: Zanchi (Catania).

RECUPERO: 3'; 5'.

PRIMO TEMPO
Al 2° minuto primo squillo del Campobasso con un tentativo dal limite dell'area di Bontà, deviato in angolo da un difensore etneo. Sugli sviluppi del corner e sulla ribattuta della difesa ospite, ci prova Vanzan da fuori, tiro sbilenco. Qualche secondo dopo rinvio sbagliato di Monteagudo, i padroni di casa arrivano in area con Liguori che si rende protagonista di uno slalom frenato da un contatto con Rosaia, per Fiero è tutto regolare, sicché ammonisce l'ex etneo per simulazione. Il terreno di gioco è gravato da varie pozze d'acqua che non consentono un ordinario rimbalzo del pallone. Al 5° bella combinazione tra Zanchi e Ceccarelli che libera il numero 11 al tiro in area, l'attaccante centra la traversa ma è tutto fermo per fuorigioco. Un minuto dopo il Catania passa. Splendida irruzione di Zanchi nella metà campo avversaria, il numero 29 cambia gioco per Ceccarelli che, da destra, serve in area Rosaia, che arriva a rimorchio e batte Raccichini. All'11° problemi per Di Francesco che zoppica vistosamente. Dopo un paio di minuti, viene rimpiazzato dal terzo ex della gara, Emmausso. Al 14° Moro prova ad involarsi nella metà campo avversaria contro due avversari, Dalmazzi gli frana addosso: punizione e ammonizione per il difensore. Ceccarelli ci prova ma non inquadra la porta.
Il secondo quarto d'ora si apre con una grande chance per il Catania, che parte in contropiede con Russini, il quale serve Ceccarelli, quest'ultimo entra in area ma si ritrova il pallone sul destro e calcia sull'esterno della rete. Gol sbagliato, gol subito. Il Campobasso fa pervenire un traversone in area dalla sinistra, uscita disastrosa di Sala che travolge Liguori, cagionando il rigore e rimediando il cartellino giallo. Si incarica della battuta Emmausso, che spiazza Sala: portiere da una parte, palla dall'altra. Al 20° spunto di Greco sulla sinistra, col centrocampista che guadagna una punizione da posizione vicina alla bandierina del corner. Gli etnei provano uno schema per mandare al tiro Ceccarelli che però viene murato. Sul capovolgimento di fronte, il Campobasso passa in vantaggio: la palla filtra nella zona di Rossetti, che mette il turbo e si invola verso l'area avversaria. Nulla può Zanchi, che lo insegue, né Sala in uscita: il prodotto del settore giovanile etneo indirizza un missile all'angolino opposto. Rossetti esulta in modo plateale, togliendosi la maglietta e rimediando per questo motivo l'ammonizione. Al 27° finisce sul taccuino dei cattivi anche Rosaia, per un intervento in ritardo su Vanzan.
Al 32° Calapai stoppa Emmausso al limite dell'area, la palla arriva dalle parti di Fabriani che ci prova, non inquadrando la porta. Un minuto dopo il Campobasso si porta sul 3-1: bella iniziativa di Emmausso che sfonda in area sulla destra, si gira e serve Candellori, il quale a sua volta controlla sotto porta e batte Sala. Al 37° episodio simile a quello del rigore fischiato a favore dei padroni di casa, ma avvenuto nell'area opposta: Moro si avventa su un lancio e viene travolto da Raccichini in uscita. Per Fiero è penalty (e ammonizione): batte lo stesso Moro che è più forte di un tentativo di innervosirlo da parte di un avversario e spiazza anch'egli il portiere. Al 39° fallo di Maldonado in posizione non troppo distante dalla propria area, ammonizione per lui. Batte Ladu con un mancino potente ed angolato, ben sventato da Sala. Al 41° il portiere etneo respinge un traversone proveniente dalla destra, servendo involontariamente un assist a Vanzan, che ci prova da fuori area: palla alta. Il Campobasso rimane proiettato in avanti, ci prova ancora Rossetti al 42° con un sinistro che si spegne alto sopra la traversa. Fiero assegna 3' di recupero. Al primo dei quali Russini travolge un avversario nei pressi della bandierina del corner: punizione per i padroni di casa. Il cross di Liguori viene ribattuto, poi l'azione sfuma ed il gioco viene interrotto per problemi fisici di Monteagudo. Dopo qualche attimo la partita riprende e il direttore di gara decreta il termine (momentaneo) delle ostilità.
Primo tempo vivacissimo, nel quale entrambe le squadre, nonostante le condizioni del terreno di gioco, non si sono risparmiate ed hanno adottato una mentalità offensiva, che si è tradotta in numerose occasioni e in cinque reti realizzate in totale. Ai punti, il Campobasso ha fatto qualcosa in più e merita il vantaggio sin qui conseguito.

SECONDO TEMPO
Rompe gli indugi Baldini che nell'intervallo inserisce Provenzano e Sipos al posto di Maldonado e Ceccarelli. Adesso è 4-2-4 con Russini a destra e Greco a sinistra. Al 50° lancio in profondità per Greco che vola sulla sinistra e mette in mezzo, Sipos per un soffio non arriva sul pallone, ci prova Moro, che però scivola sul terreno bagnato e l'azione sfuma. Il Catania insiste ed al 54° guadagna un corner al termine di un'azione orchestrata da Greco e conclusa da Rosaia sulla destra. Sugli sviluppi del calcio piazzato la palla ondeggia pericolosamente nell'area piccola ma un gioco pericoloso su Raccichini interrompe tutto. Un minuto dopo è Russini ad involarsi sulla destra e conquistare un altro corner. Al 56° contropiede etneo condotto da Calapai sulla destra, splendida palla in mezzo per Sipos che, complice il campo, non controlla e scivolando finisce col franare addosso a Raccichini, provocando il fallo a favore del Campobasso. Al 58° primo cambio per Cudini: fuori Ladu, dentro Tenkorang. Due minuti dopo affondo di Zanchi sulla sinistra, l'occasione sfuma grazie ad un difensore avversario che neutralizza il tentativo di cross del terzino etneo.
Al 61° prova a scuotersi il Campobasso con un tentativo da fuori area di Rossetti, palla altissima. Un minuto dopo azione convulsa del Catania sulla trequarti, una serie di rimpalli assurdi la fa sfumare. Al 63° Baldini vara la staffetta Russini-Russotto. Il numero 7 si presenta con una rovesciata su sponda aerea di Sipis, palla fuori. Al 66° rigore per il Catania: lancio di Rosaia, sponda di Greco, fallo di mano di un difensore. Batte Moro ed è pareggio! Il numero 24 si permette il lusso dello scavetto, concludendo centralmente, beffato Raccichini che si era buttato sulla propria sinistra. Qualche secondo dopo parapiglia per un pallone non restituito prontamente al Campobasso. I protagonisti della faida sono Sipos e Magri, che vengono ammoniti, unitamente a Bontà (quest'ultimo per proteste). Al 71° grande conclusione col destro di Bontà, Sala blocca a terra. Al 73° il Catania la ribalta! Il Campobasso si scopre, Russotto viene servito sulla destra e vede Moro tutto solo in area, assist perfetto e perfetta conclusione di destro del numero 24, che si porta il pallone a casa. Il centravanti si becca il giallo per essersi tolto la maglietta durante l'esultanza.
Al 76° nuova possibile svolta di una partita incredibile. Zanchi entra a piedi uniti su Rossetti e viene espulso. Cudini si gioca subito il tutto per tutto: dentro Pace, Vitali e Parigi al posto di Vanzan, Liguori ed Emmausso. Adesso è il Campobasso a giocare col 4-2-4, mentre il Catania si copre inserendo Ropolo al posto del mattatore della gara Luca Moro. Adesso ovviamente l'inerzia della partita si è ribaltata a favore dei padroni di casa, col Catania chiamato a profondere il massimo sforzo per difendere la vittoria. All'80° Sala esce in occasione di una punizione avversaria, smanacciando in angolo. Due minuti dopo gli etnei sfiorano il clamoroso 3-5. Splendido lancio di Claiton dalla propria metà campo che trova Russotto tutto solo nell'area avversaria, bella girata al volo del numero 7, Raccichini devia in angolo. Sugli sviluppi del corner ci prova Sipos in rovesciata, senza successo. All'84° ultimo cambio di Baldini: Albertini per Greco, nell'ottica di garantire maggior contenimento. Albertini si piazza davanti a Calapai, con Russotto spostato a sinistra, e forma un 4-4-1. Un minuto dopo inserimento di Provenzano, che prova un pallonetto in area, ma calcia male. All'86° il Campobasso pareggia: Rossetti servito al limite dell'area, vede e serve il taglio di Tenkorang, conclusione di prima del centrocampista che fulmina Sala. Anch'egli si toglie la maglia e rimedia l'ammonizione. Il direttore di gara decreta 5' di recupero. Al 91° Dalmazzi prova la conclusione dalla distanza, palla alta. Qualche problema per Claiton, gioco fermo per qualche attimo.
Non succede altro: la gara, pirotecnica, si conclude con un giusto pareggio, anche se il Catania nella ripresa aveva dominato fino al momento dell'espulsione di Zanchi, legittimando la rimonta messa a segno da uno scatenato Moro. Rimasta in dieci uomini, la squadra di Baldini ha serrato i ranghi ma non è bastato, col Campobasso che ha tirato fuori nuovamente grinta ed orgoglio raggiungendo il pari con Tenkorang.