Cagliari-Catania: presentazione della gara

Rinaudo vs Ekdal, possibile rinnovo della sfida

Rinaudo vs Ekdal, possibile rinnovo della sfida 

La presentazione del match tra etnei e sardi, valido per il terzo turno della Tim Cup. Derby all’orizzonte?

Primo test probante
L’impegno che attende il Catania a Cagliari non è soltanto l’oggetto di una suggestione che i tifosi etnei percepiscono sin dal momento del sorteggio del tabellone di Coppa, legata alla possibilità di incontrare i “cugini” rosanero nel quarto turno in programma a dicembre; è anche e soprattutto la prima verifica di spessore per il Catania di Maurizio Pellegrino, che ha alacremente lavorato in ritiro ma che non ha, finora, mai incontrato avversarie di caratura pari o superiore, sia in amichevole, che durante lo scorso turno di Coppa Italia, senza nulla togliere ad un Südtirol assolutamente apprezzabile che ha permesso di testare la tenuta e la resistenza fisica dei rossazzurri, che in tal senso hanno superato l’esame.

Col Cagliari si alza l’asticella della difficoltà e sarà stuzzicante incontrare una compagine di serie superiore, in quanto una buona prestazione (a prescindere dal risultato) potrebbe dirci molto sulla qualità della squadra consegnata dalla società a mister Pellegrino: il campionato è ormai alle porte ed è necessario disporre di una squadra pronta ad aggredirlo. Nel caso in cui dovesse arrivare una sconfitta sonante (che chiaramente scongiuriamo) non sarebbe in ogni caso un dramma, al di là dell’ipotetico derby sfumato: anzi, permetterebbe di accelerare eventuali trattative con una settimana piena di calciomercato ancora a disposizione. Non è il caso di giungere, come nella passata stagione, sino alle ultime battute per completare l’organico (salvo eventuali affari che possono sbloccarsi solo in extremis) in quanto il campionato di Serie B non ammette attese o tentennamenti.

Peraltro, la sconfitta rimediata dal Chievo dei tanti ex rossazzurri contro il Pescara dimostra, semmai ce ne fosse bisogno, che ad Agosto non esistono ancora gerarchie e grosse differenze anche tra squadre di serie differenti. E l’attuale Cagliari, reduce da un pre-campionato non troppo positivo, tra una rosa non ancora completata a dispetto delle richieste di Zeman e il 4-0 rimediato in amichevole col Celta Vigo una settimana fa, è una compagine imprevedibile, come tutte quelle allenate dal tecnico boemo: votata totalmente all’attacco, è capace di segnare tanti gol, sfruttando la rapidità e la tecnica di giocatori come Sau e Cossu, ma rischia di incappare in gravi imbarcate, con una difesa composta da giovani promettenti ma non ancora “forgiati” in Serie A come Ceppitelli e Murru (stesso dicasi per l’estremo difensore Colombi).

Per quanto riguarda il Catania, dopo l’esordio assoluto in partite ufficiali in prima squadra di De Matteis, Chrapek, Calaiò, Rosina, Calello e Marcelinho contro il Südtirol, c’è curiosità per il possibile esordio del nuovo acquisto Gaston Sauro, problemi di transfert permettendo. E c’è anche attesa per il possibile esordio stagionale di “big” come Peruzzi e Castro il cui utilizzo da parte di Pellegrino permetterebbe di allontanare, seppur parzialmente, le voci di mercato in cui tali giocatori sono incessantemente coinvolti.

Non ci resta che aspettare le ore 21.00 per trovare le risposte alle tante domande che caratterizzano la vigilia di questo match, che sarà possibile seguire in diretta streaming sul sito ufficiale della società rossazzurra. Con un orecchio alla radiolina sin dalle 20.45, orario in cui è previsto il calcio d’inizio di Palermo-Modena. Si prospetta una serata suggestiva…