Facciamo di necessità virtù, e mettiamo un altro mattoncino sulle fondamenta di questo vivaio che -come ribadito sul bilancio da poco pubblicato- deve essere subito messo a frutto, anche economicamente. Dopo l'esordio di Forti, arriva la prima volta di un giovanissimo, il portiere classe 2008 Damiano Butano, addirittura da titolare. La contingenza sulla "questione" portieri (Bethers infortunato, Adamonis inadeguato, Farroni disponibili solo dal 2 gennaio) ha indotto il tecnico Toscano a ufficializzare, oggi in conferenza pre-gara, l'unica via percorribile, quella dell'utilizzo di un giovane. E chi meglio di Damiano Butano, il ragazzo su cui ha chiaramente puntato la società?

Guardiamo al recente passato

Il 21 agosto 2021 l'allenatore Baldini deve prendere una decisione importante all'esordio stagionale del suo Catania, impegnato in Coppa Italia a Vibo Valentia. Il Catania passò poi il turno grazie al rigore di Reginaldo, ma a difesa della porta esordì Francesco Borriello (classe 2005, il più giovane portiere mai schierato in prima squadra). Un altro giovane di quella, il suo secondo, il neo-acquisto Michele Truppo, classe 2002. Quante coincidenze con domani!

Chi è Damiano Butano?

Il ragazzo cresce bene grazie alle attenzioni della Scuola Portieri Maurizio Bonfatto, e nella scuola calcio d'Elite del Real Trinacria CT diventa il punto di riferimento della porta della formazione Under 17. Le sue prestazioni non sfuggono ai responsabili della Rappresentativa Nazionale Dilettanti Under 16, che lo convocano (insieme al compagno Gabriele Amarù) ad un raduno presso il Centro Tecnico Federale di Catanzaro, motivo di orgoglio per tutto il movimento calcistico catanese che sforna talenti a livello Nazionale. La scorsa estate, grazie al rapporto di vicinanza al Catania FC, con il movimento portato avanti dalla società etnea grazie all'attività di Teodoro Coppola, Butano varca il cancello di Nesima e firma con i rossazzurri, a disposizione dell'Under 17 nazionale. Come sappiamo Maurizio Bonfatto è, dalla scorsa stagione, il preparatore dei portieri degli Under 19 rossazzurri che oggi partecipano al campionato Primavera 3, le sue buone referenze sul ragazzo avranno indotto la società ad investire sulla crescita del ragazzo, che aveva solo 15 anni al momento in cui venne aggregato alla prima squadra insieme ad Allegra, l'altro portiere D'Agata, Forti e D'Emilio.

Le panchine e l'esordio

Il 2 novembre Damiano ha compiuto 16 anni, nel suo curriculum 10 panchine sulle 19 gara della prima squadra, dando modo comunque al ragazzo di giocare, dando il proprio apporto alla formazione Under 17 che sta facendo bene nel campionato nazionale. Quattro invece le panchine di Lorenzo D'Agata (2007), secondo portiere della Primavera, ma che sta giocando titolare nell'Under 19, anche per l'infortunio di Torrisi.

I più giovani di sempre

Dulcis in fundo i primati. Con il possibile esordio di domani, nel match con il Sorrento, Damiano Butano (con i suoi 16 anni e 50 giorni) sarà il portiere più giovane ad aver mai esordito in una gara di campionato a difesa della porta rossazzurra. Campionato, sissignore, perché in termini generali - come detto in precedenza - il primato assoluto -per 23 giorni di differenza- spetta a Francesco Borriello, che esordì a 16 anni e 27 giorni. Dopo di loro, Sciuto e Noto, che esordirono nella medesima stagione, quella 94-95, ma erano le "vittime" predestinate del cambio al primo minuto di gioco in favore del titolare Riccetelli, per via della regola che imponeva un under nell'undici titolare. Andando oltre, allargando la nostra analisi anche agli altri ruoli, il primatista degli esirdienti Under 18 rimane il centrocampistaSciuto e Noto nello stesso campionato 94-95 erano le vittime predestinate del cambio al primo minuto di gioco Luca Mosti, figlio di Pier Giuseppe, che esordì con la maglia del Catania - nel C.N.D. - all'età di 15 anni e 268 giorni. Nella classifica generale, pertanto, Borriello e Butano occupano rispettivamente il 5° e 7° posto, Sciuto e Noto il 9° e 19°.