Ennesimo pari contro la Sicula Leonzio, canovaccio che si ripete da qualche tempo, con le tante occasioni da gol sprecate nella prima frazione di gara, e il vantaggio perduto nella ripresa, che consente al Catanzaro di agganciarci al quarto posto, sebbene i rossazzurri siano in vantaggio negli scontri diretti per la differenza reti. Sarà un finale di stagione sul filo di lana per la Berretti rossazzurra: bisognerà difendere con i denti quel quarto posto che garantisce l'unico accesso suppletivo oltre le prime tre di ogni girone; sarà solo la migliore quarta però, motivo in più per realizzare sei punti nelle ultime due gare.

A Scordia, sul "Binanti", i rossazzurri passano in vantaggio già al 7' grazie al gol del rientrante Pecorino (di testa sull'assist di Panebianco), reduce dalla significativa esperienza e dal gol nella gara d'esordio con la maglia del Milan alla Viareggio Cup, che raggiunge il compagno di reparto Distefano a quota 14 reti nella classifica marcatori. Il palo sulla punizione di Molinari e almeno tre limpide azioni di contropiede sprecate non permettono però di incrementare il vantaggio ai ragazzi di Russo, che incorrono regolarmente nello stesso errore, non chiudere le gare nella prima frazione di gara. Nella ripresa, così, un tackle regolarissimo di Berti viene erroneamente interpretato falloso dall'arbitro, che concede un generoso rigore ai bianconeri, realizzato al 29' da un altro protagonista della Viareggio Cup, il centrocampista Diara, che indirizza la palla sotto il "sette" della porta di Fabiani, che intuisce vanamente la traiettoria del tiro.

Con le rispettive vittorie odierne, Reggina e Trapani, rispettivamente prima e seconda, sono matematicamente ammesse alla fase finale, il reggino Verdirosi autore di una doppietta nel 2-3 che ferma il Siracusa (terzo), sale a quota 16 reti ed è il capocannoniere del girone. Mancano solo due gare alla fine della "regular season", la prossima a Torre del Grifo contro la Virtus Francavilla, l'ultima in casa del Rende; sulla carta, avversarie che non dovrebbero procurare eccessive preoccupazioni ai rossazzurri, che però devono mutare atteggiamento, evitando di concedere ulteriori "chance" di recupero. Conforta in questo il definitivo recupero di Lombardo, oggi subentrato nella ripresa, che riprenderà le chiavi del centrocampo, aggiungendo geometrie e tecnica alle manovre dei rossazzurri. Monza (girone A), VirtusVecomp Verona (B), Robur Siena o Carrarese (C), Teramo (D) e Catania si giocano l'unico posto disponibile per l'accesso alla fase finale; il punteggio, corretto dal coefficiente come da regolamento, sorride agli stessi rossazzurri.

Campionato Nazionale "Dante Berretti" 2018/19 - Girone E
XX Giornata - Stadio Comunale "Aldo Binanti" di Scordia

SICULA LEONZIO 1 - 1 CATANIA

SICULA LEONZIO: Maugeri; Strano (17' st D'Arrigo), Balba (35' st Pesarini), Diara, Scacciante, Intravaia, Ferlito, Basile (1' st Jaiteh), Pizzo, Zenzaro (41' st Terranova), Nicolosi. A disposizione: Governali; Bertolo, Laicona, Castorina, Condorelli. Allenatore: Alderisi.
CATANIA: Fabiani; Castiglia, Puglisi, Molinari (42' st Boffano), Cucuzza, Berti, Distefano, G. Giuffrida (4' st Palermo), Pecorino (42' st Escu), Panebianco (15' st Rossitto), S. Giuffrida (15' st Lombardo). A disposizione: Mangione; Algiati, Del Popolo, Ramella, Strano, Di Grazia, Marchese. Allenatore: Russo.
ARBITRO: La Terra di Ragusa.
ASSISTENTI: Boscarino di Siracusa e Fazzi di Enna.
RETI: 7' pt Pecorino, 29' st Diara (rig).
NOTE: Ammoniti: Basile, Diara, Jaiteh e Terranova (S); Berti, G. Giuffrida e Lombardo (C). Recupero: 1' pt e 4' st.