E' fatta, il Catania vince, pur di misura, imponendosi su un Trapani che la mette maggiormente sul piano fisico, soprattutto nella seconda frazione di gara; la cosa più importante, alla fine, sono i tre punti che permettono ai rossazzurri di agganciare al secondo posto nella classifica provvisoria i laziali del Racing Fondi, bravi oggi in mattinata nel costringere al pari a reti bianche i pugliesi del Monopoli che rallentano la corsa, ma restano ugualmente al comando della graduatoria del Girone di Qualificazione F. Immaginando uno specchietto riepilogativo, diciamo subito che il Monopoli conduce provvisoriamente la classifica con 5 punti e 3 gare, a quota 4 Catania e Racing Fondi (entrambe con 2 gare), Monopoli con 2 punti in due gare, ultima a 0 proprio la squadra granata, definitivamente fuori dall'idea di poter accedere ai quarti di finale. Ricordiamo che la formula dei gironi di qualificaziome premia le prime classificate, oltre le migliori due seconde.

Gli etnei si presentano in campo indossando la consueta divisa a strisce rossazzurre, intera tenuta bianca per i "granata", che presentano in panchina il secondo di mister Firicaro (squalificato per un turno dal giudice sportivo) ovvero Ciaravolo. Nei primi venti minuti il Catania riesce a lavorare sulle idee, sulle trame, giungendo diverse volte in area avversaria. Al 12', su una delle tante azioni i rossazzurri guadagnano un corner, di cui s'incarica del tiro Condorelli. Parabola perfetta e Distefano si avventa sul pallone, indirizzandolo in rete, ma – sulla linea – la palla viene spinta definitivamente in porta dall’accorrente Berti che firma pertanto la sua seconda rete stagionale. Piano piano si esauriscono le idee e viene a mancare il dialogo fra i reparti, la gara si gioca assolutamente sulla forza.

Nella ripresa ovviamente i granata cercano di trovare il pari, e in effetti la squadra rossazzurra perde metri, schiacciata verso la propria area; di fatto, però, i granata non trovano una giocata degna di nota, che riesca a mettere in pericolo davvero la difesa rossazzurra. Se si considera poi anche il fatto che Fabiani viene chiamato all’unico intervento di giornata solo a pochi minuti dal fischio finale, questo è utile nell'intuire il livello di pericolosità dell'undici granata. A conti fatti quella conclusa oggi è la 13 "clean sheet" su 18 gare giocate per difesa del Catania, di queste 12 sono appannaggio del portiere classe 99, una di Luigi Manno.

"Gara caratterizzata dal grande agonismo – commenta a fine gara mister Pulvirenti -, noi bravi a soffrire ma dobbiamo sforzarci di fare ciò che sappiamo fare". Sabato prossimo, scontro verità fra le seconde, ospiti proprio del Racing Fondi, poi la gara di chiusura a Torre del Grifo, contro il Monopoli. Due gare che al pari di quelle giocate, se non maggiormente, saranno ulteriormente votate al raggiungimento del risultato più importante, la vittoria.

Squadra	P.ti	G	V	N	P	GF	GS	DR
1. Monopoli	5	3	1	2	0	6	2	+4
2. Catania	4	2	1	1	0	2	1	+1
3. Racing Fondi	4	2	1	1	0	1	0	+1
4. Juve Stabia	2	2	0	2	0	1	1	0
5. Trapani	0	3	0	0	3	1	7	-6

CATANIA 1
TRAPANI 0
CATANIA: Fabiani; Florio, Pantò, Lombardo, Giuffrida, Berti, Distefano (24’ st Calì), Papaserio, Pecorino (15’ st Di Grazia), Condorelli (42’ st Algiati). All: Pulvirenti.
TRAPANI: Ingrassia; Barbara (8’ st Bosco), Vella (28’ st Trapani), Culcasi, Incoglia, D’Aguanno, Tornetta, D’Angelo, Valenti (38’ st Castiglione), D’Anca, Mustaccia (8’ st Novara). All: Ciaravolo.
ARBITRO: Santoro di Messina (De Pasquale di Barcellona PG e Cortese di Palermo)
RETE: 12’ pt Berti.
NOTE: Espulso Berti al 41’ st; amm: Panto (C) e Mustaccia, Incoglia e Culcasi (T); rec: 1’ pt e 5’ st.