A Torre del Grifo ci si diverte, e si applaude giustamente. I "piccoli" rossazzurri convincono e vincono, ottenendo i tre punti come da previsioni, puntando decisamente al sorpasso della Juve Stabia (che non si è fatta pregare, come da attese nel vincere la propria gara) già mercoledì prossimo, quando - come noto - recupereranno la gara contro l'Akragas. Ritmi decisamente alterni nel primo tempo, anzi il Siracusa gioca a viso aperto, e qualche flessione di troppo vanifica il gol del vantaggio. Seconda frazione invece a senso unico, dopo che nell'intervallo mister Pulvirenti certamente avrà catechizzato per bene i suoi, ricordando loro i pezzi forti della casa, ovvero giro palla veloce, qualità e fiuto del gol, raccomandazioni che si tramutano regolarmente nei tre gol che chiudono la partita.

I tre realizzatori coincidono con i migliori marcatori della squadra, e tutti rafforzano o consolidano la propria posizione in classifica; settima rete stagionale per Alessio Rizzo, sesta per Giacomo Graziano, quinta per Davide Di Stefano, autore di una doppietta e primattore di giornata. E' quello contro il Siracusa l'undicesimo risultato utile consecutivo, frutto dell'imbattibilità da inizio torneo; otto, in totale, le vittorie, sei fra le mura amiche, tante quante le gare disputate fin qui a Torre del Grifo. Nella rosa rossazzurra, assai graditi, i rientri di capitan Longo (che festeggia con un giorno di anticipo il 18° compleanno) e Graziano, che oggi risponderà anche alla ormai consueta chiamata di mister Rigoli in prima squadra, al pari di Manneh. Novità assoluta per la stagione la convocazione contemporanea di cinque 2000 dell'Under 17, oggi certamente protagonisti della gara della squadra di Alderisi contro la Reggina: se non sorprende quella del portiere Manno, oltre alla conferma di Santoro e Gianmarco Distefano, scocca l'ora della prima volta per D'Anna e Zannini. Termometro, quest'ultimo, della costante supervisione con cui la società e in particolare il Settore Giovanile monitora e soppesa per ogni ragazzo il momento in cui è maturo il passaggio di categoria.

Dopo la buona partenza degli avversari, il Catania fa bene nei primi trenta minuti; al ventesimo infatti, prodezza balistica di Davide Di Stefano, che con uno straordinario calcio di punizione porta in vantaggio i rossazzurri. Solo per un soffio non si raddoppia, tre minuti soltanto e Rizzo apre per Graziano, la cui conclusione è respinta dalla traversa. I rossazzurri accusano una flessione generale, i ritmi più bassi anzi aprono spazi utili a favore degli aretusei che riacciuffano il pari proprio allo scadere del tempo grazie alla punizione vincente di D'Agostino. Nella ripresa è tutta un'altra storia, ritornano ritmi alti e fluidità di manovra, e i rossazurri imboccano la via del gol. Maccioni ci mette lo zampino in entrambe le occasioni del secondo e terzo gol; al 13' apre per Rizzo, che con un gran colpo spedisce a fil di palo alla destra del portiere, al 38' per Graziano. Al primo dei tre minuti di recupero, è ancora Di Stefano a strappare applausi e consensi, capitalizzando al massimo lo schema su calcio piazzato con l'assistenza di Papaserio, concludendo in corsa con un tiro imparabile nel "sette" della porta avversaria.


CATANIA-SIRACUSA 4-1

CATANIA: Spataro; Noce, Manneh, Di Stefano D., Bonaccorsi, Longo, Condorelli (35' st Giuffrida), Maccioni, Napolitano (28' st Biondi), Rizzo (38' st Papaserio), Graziano. A disposizione: Manno; Indelicato, Pantò, D'Anna, Pannitteri, Costantino, Santoro, Distefano G., Zannini. Allenatore: Pulvirenti.
SIRACUSA: Incasciato; Nitto, Midolo (38' st Aiello), D'Agostino, Di Filippa, Messina (21' st Runza), Nania, Baiocco (4' st Rapisarda), Cutrali, Manuli, Zabatino. A disposizione: Gangi; Amaraddio, Caldarella, Zammitti, Baffo. Allenatore: Bruni.
RETI: 20' pt Di Stefano D., 45' pt D'Agostino; 13' st Rizzo, 37' st Graziano, 46' st Di Stefano D..
ARBITRO: Di Venti di Enna.
ASSISTENTI: Conti di Enna e Picciolo di Catania.
NOTE: AMMONITI: Biondi e Graziano (C). REC.: 2' pt e 3' st.

CLASSIFICA: Juve Stabia 29; Catania (*) 27; Paganese 25; Catanzaro e Messina 19; Akragas (*) 16; Siracusa e Casertana 13; Cosenza (') 12; Reggina 7; Vibonese (') 4.
(*)=una gara da recuperare;
(')=hanno già osservato il turno di riposo nel girone di ritorno.