Berretti Catania-Siracusa 4-0: due reti per tempo, aretusei agganciati al terzo posto

Orazio Russo, allenatore della Berretti

Orazio Russo, allenatore della Berretti 

Secondo poker consecutivo, come contro la Vibonese altra doppietta di Pecorino, nuovamente cannoniere a quota 13, con Distefano

Una vittoria limpida, due reti per frazione di gara, la nona stagionale, la quinta fra le mura amiche del Campo 3 di Torre del Grifo, che porta al rialzo le quotazioni dei ragazzi di Russo; il Catania avanza al terzo posto, agganciando gli stessi aretusei, e si porta a soli due punti dalla vetta, adesso occupata dalla Reggina, mentre il Trapani pareggia inaspettatamente e scende al secondo posto. Orazio Russo opta per riconfermare la formazione vittoriosa nella gara esterna contro la Vibonese, ugualmente terminata con quattro reti: dunque Fabiani in porta, difesa a tre comandata da capitan Berti, collaborato da Algiati e Puglisi, in mediana Palermo e Molinari al centro e Castiglia ed Escu esterni pronti a far su e giù per le corsie di competenza, avanti i gemelli del gol Pecorino e Distefano (26 reti in due, alla fine della gara) con, unica eccezione, Rossitto leggermente indietro a fare la spola fra centrocampo e attacco. Identica posizione in campo per gli ospiti, con tanti nomi conosciuti per il passato rossazzurro, dal mister Cacciola in testa, al capitano Nania, poi Barcio, Bianchini, D'Arrigo e il secondo portiere Florio. Osservati speciali Fruci (9 reti) e Lo Presti (8), mentre Leotta (8 reti anche per lui) parte dalla panchina; fra le riserva anche il giovanissimo difensore Iseppon, classe 2003, talento locale proveniente dalla scuola calcio Pantanelli.

Primo tempo. Completo bianco e bande rossazzurre per il Catania, tradizionale maglia azzurra per i siracusani. Ci vuole poco perché il Catania trovi la strada del vantaggio, il centrocampista Molinari, in prestito dalla Roma, capitalizza al massimo la punizione dalla trequarti di Rossitto, realizzando di testa la quarta rete stagionale. Due giri di lancette, e già Catania a caccia del raddoppio, il fallo laterale di Castiglia si trasforma in un assist per Distefano che gira immediatamente per Pecorino, la cui rovesciata vola alta sulla traversa. Non mancano "particolari attenzioni" di Nania per Escu che viene spesso fermato in modo poco ortodosso. Alla mezzora prima vera occasione per il Siracusa, lancio lungo di Mannina per Fruci che in area viene anticipato dal portiere catanese Fabiani. Ritorna il Catania in area avversaria, Pecorino apre per Distefano che coglie in pieno la traversa, riprende lo stesso Pecorino, di nuovo alta. Sul finire ancora Escu viene fermato con le maniere forti, messo a terra dal portiere Genovese, al limite dell'area, quasi sul fondo, ammonito l'estremo difensore, Siamo ormai a sessanta secondi dalla fine della frazione, ancora Rossitto, su punizione, propone un rasoterra interessante per Pecorino, che non si fa pregare e realizza il gol del 2-0.

Ripresa. Qualche minuto di pressione dei siracusani che vorrebbero rimettere in bilico il risultato, Basile e Lo Presti non trovano la porta. Contromisure prese, il Catania torna veemente al centro delle operazioni, si ripropone il fil del primo tempo, ma stavolta il finale è quello giusto: fallo laterale di Castiglia, Distefano spizza di testa e Pecorino, di testa, realizza la sua doppietta e il gol del 3-0. Non c'è respiro per l'ex-capolista, sono sempre i rossazzurri a puntare la rete avversaria. Arriva subito la quarta rete, grazie al cross di Castiglia dalla destra e Distefano di testa mette la palla in fondo al sacco. I due gemelli del gol, così, guidano a pari merito la classifica cannonieri con 13 reti ciascuno. Sul 4-0 è fisiologico che i rossazzurri retrocedano un po' il proprio baricentro, ne approfittano quelli del Siracusa alla ricerca del gol della bandiera. Lo Presti invita Basile al tiro, Fabiani in tuffo si rifugia in corner; lo stesso estremo difensore rossazzurro è chiamato ancora alla deviazione con il pugno in corner, poi respinge su Fruci lanciato in area. Lo stesso Fruci, ripreso il pallone, simula il fallo in area sul contrasto di Puglisi, il signor Musumeci (che ha parlato molto con i giocatori, spesso concedendo, e giustamente, il vantaggio, in favore del gioco) lo ammonisce senza esitazioni. E' questa l'ultima emozione della gara, che si conclude dopo un recupero di sei minuti, causa alcune lunghe sospensioni per problemi fisici dei ragazzi.

Oltre i meriti dell'attacco, determinante ai fini delle vittoria, è giusto sottolineare l'ennesima prova brillante della difesa, la migliore del girone, con Fabiani che raccoglie il nono clean sheet stagionale. Bene anche il centrocampo, Palermo e Molinari costituiscono ormai una coppia consolidata e redditizia, ben assistiti dagli esterni Castiglia ed Escu. Ugualmente fruttuosi ogni cambio in corsa proposto, da Ramella e Panebianco, a Mujkic, Lanzanò e Di Grazia. Sabato prossimo, altro derby casalingo, sarà di scena il Trapani, secondo a una lunghezza appena di distanza: si ripropone una gara dall'alta valenza tecnica, l'ennesima sfida con una posta in gioco alta ai fini della classifica finale. Ricordiamo che passano alle fasi nazionali solo le prime tre del girone, la quarta dovrà spuntare il miglior risultato nei confronti delle squadre con analogo piazzamento.

CATANIA 4- 0 SIRACUSA

CATANIA: Fabiani; Castiglia (37’ st Lanzanò), Escu, Berti, Algiati, Puglisi, Distefano, Palermo (37’ st Di Grazia), Pecorino (27’ st Mujkic), Molinari (27’ st Panebianco), Rossitto (19’ st Ramella). A disp. Mangione; Cucuzza, Del Popolo, Calì, Giuffrida, Strano, Marchese. All. Russo.
SIRACUSA: Genovese; Nania (19’ st Bianchini), Mannina (19’ st Magnano), Barcio, Bruno, Mattei, Guerci (13’ st Ortisi), Barbagallo (13’ st D’Arrigo), Lo Presti, Fruci, Puzzo (30’ st Basile). A disp. Florio; Falla, Iseppon, Petrullo, Musso, Leotta. All. Cacciola.
ARBITRO: Musumeci di Catania.
ASSISTENTI: Di Venti di Enna e Scannella di Caltanissetta.
RETI: 10’ pt Molinari, 43’ pt e 10’ st Pecorino, 12’ st Distefano.
NOTE: Amm. Fabiani (C), Genovese, Bianchini e Fruci (S). Rec. 1’ pt e 6’ st. Spettatori 300 circa.