Berretti Catania-Arezzo: via agli ottavi, domani a Torre del Grifo

Michael Liguori, ala destra classe '99

Michael Liguori, ala destra classe '99 

Come previsto dal regolamento, il Catania schiererà i tre fuoriquota classe '99: oltre Fabiani, prima volta per Valeau e Liguori

Novità nella Berretti rossazzurra, in vista della gara d'andata degli ottavi di finale, domani sabato 27 aprile alle ore 15 sul Campo 3 di Torre del Grifo, contro gli avversari dell'Arezzo. La gara di ritorno, sul campo dell'Arezzo, si disputerà sabato 4 maggio. Fra prime convocazioni e rientri da infortuni, Orazio Russo, allenatore della maggiore giovanile etnea, ha convocato 23 giovani calciatori nell'occasione del match contro i toscani.

Ci sono due prime convocazioni nelle file della Berretti, anche se provengono dai ruoli della squadra maggiore, dove hanno fornito il loro apporto seppur con modesto e diverso minutaggio: il difensore Lorenzo Valeau e l'attaccante Michael Liguori, entrambi classe '99. I due si aggiungono al portiere Damiano Fabiani, titolare fisso della stagione (eccezion fatta contro il Monopoli, con l'esordio di Marco Buemi) della Berretti, portando l'utilizzo dei fuoriquota al numero massimo consentito dal regolamento, tre per l'appunto. Dalla prima squadra anche Adis Mujkic, attaccante classe 2000 più volte prestato alla Berretti nel corso della stagione. Rientra finalmente, dopo una serie di infortuni che lo hanno costretto ad osservare le gare dalla tribuna, il centrocampista Andrea Lombardo, che rinforzerà il reparto di mezzo in un momento topico della stagione. In attacco dovrebbe ricostituirsi la coppia Pecorino-Distefano, forte di una potenza di fuoco di trenta reti complessivamente messe a segno, che non dovrebbe patire difficoltà particolari nell'avere ragione di una difesa avversaria non proprio impenetrabile.

Il Catania vanta una fra le difese più munite del torneo, con 19 reti subite da entrambe le parti, ma l'attacco toscano è uno dei più attrezzati della categoria, che ha contribuito a conquistare il secondo posto del proprio girone. Il destino ha messo nuovamente contro etnei e aretini, solo tre stagioni fa l'occasione del match culminò nella semifinale, perduta 2-0 dopo un primo tempo chiuso sul risultato di parità a reti bianche. Quella fu una gara secca, nell'occasione attuale accederà ai quarti di finale la squadra che realizzerà il maggior numero di punti derivanti dal doppio confronto, con l'avvertenza che in caso di parità finale, le reti realizzate lontano dalle proprie mura varranno il doppio. Se si verificasse analoga situazione di parità si disputeranno due tempi supplementari di quindici minuti ciascuno; qualora le squadre segnassero lo stesso numero di reti, quelle segnate dalla squadra ospite avranno valore doppio. Qualora, invece, le squadre non avessero segnato alcuna rete, l'arbitro procederà a far eseguire i calci di rigore.