Berretti CATANIA-VITERBESE CASTRENSE 3-1: Distefano (doppietta) e Pecorino ancora in gol

L'esultanza di Distefano: accanto Puglisi, nello sfondo Fabiani

L'esultanza di Distefano: accanto Puglisi, nello sfondo Fabiani 

Contro i forti avversari laziali buona prova di carattere dei catanesi: attacco stratosferico e difesa bene organizzata.

I primi 95' di gioco dei quarti di finale vanno in tasca al Catania, intera posta guadagnata e testa adesso alla gara di ritorno di sabato prossimo, quando, ospiti della Viterbese, i rossazzurri si giocheranno le loro chances di entrare nella cerchia delle quattro squadre più forti, approdando eventualmente alla semifinale contro una fra Ternana e Paganese.

LE SCELTE. Assente ancora il capitano Berti al centro della difesa, ma non mancano le soluzioni al tecnico Orazio Russo, che chiama fra i convocati anche Pino, classe 2002, pilastro dell'Under 17. Inamovibile a guardia dei propri pali il portiere Fabiani, il Catania si avvale dei due instancabili cursori "bassi" Castiglia ed Escu, al centro la coppia ben sperimentata Calì e Puglisi; in mediana confermato in "sala di regia" l'ormai pienamente recuperato Lombardo, mezzale Mujkic e Palermo. Tanta qualità e prolificità in attacco, con la coppia di goleador Distefano (capitano di giornata) e Pecorino, rinforzati dal confermato "fuoriquota" Liguori, che ad Arezzo sabato scorso ha realizzato il primo gol in maglia rossazzurra. In panchina, al massimo della disponibilità con dodici effettivi, anche un altro 2002, che ha già esordito da titolare, il centrocampista offensivo Giuseppe Giuffrida.

LA GARA. Contro avversari di buona levatura tecnica ben guidati dal tecnico Boccolini, che ha esordito insieme a otto dei suoi ragazzi in prima squadra nel campionato di Serie C, con il capitano Del Prete, la punta Vari e il fantasista Capparella in evidenza su tutti, il Catania ha fatto comunque ben girare i propri meccanismi, puntando su dispositivi di gioco ben rodati e messi a punto. La facilità nell'arrivare in prossimità della porta difesa da Bertolini, difendendosi comunque bene e ordinatamente dai tentativi sovente portati avanti dai laziali, hanno incanalato la gara verso il vantaggio già nel corso della prima frazione di gara. Rispetto alla gara precedente Liguori e Distefano scambiano la fascia sin dal primo minuto di gioco: il cannoniere catanese si piazza a sinistra, il fuoriquota della prima squadra gioca a destra, nella corsia che gli è abituale, sebbene di piede mancino. E' proprio di Liguori la prima vera iniziativa verso la porta avversaria, dopo dieci minuti dal fischio d'inizio; gli ospiti rispondono pericolosamente, soprattutto con Covarelli che da fuori area impegna Fabiani.

Ci prova Pecorino intorno al ventesimo, il suo colpo di testa è agguantato facile da Bertolini. Al 25', nel tempo di cinque giri di lancette, Distefano scatena l'offensiva, realizzando una fantastica doppietta, che porta a quota venti il bottino dei gol nella stagione. Il primo gol vede l'azione corale della squadra, orientata all'obiettivo del gol: Castiglia sfrutta come suo solito il lungo lancio della rimessa laterale pescando Liguori, il cross viene raccolto da Palermo sul settore opposto, palla a Pecorino il cui tiro viene rimpallato, raccoglie Distefano che di esterno sinistro piazza in rete il pallone con una esecuzione di rara bellezza. 1-0 e lunghi e scroscianti applausi dalla tribuna alla volta del ragazzo e della squadra. Palla inattiva invece per la rete della doppietta, è Liguori a battere il corner dalla sinistra, la testa di Distefano è implacabile e centra il bersaglio: 30' primo tempo, già 2-0 per il Catania, altro giro sotto le gli spalti dell'attaccante, ancora applausi del pubblico divertito. Pochi spunti ancora fino all'intervallo, un tentativo infruttuoso di Mujkic, la punizione di Vari che Fabiani gestisce facilmente, infine Covarelli che raccoglie un rinvio corto di Distefano ma spara alto sulla traversa.

Nella ripresa, sebbene i laziali accorcino su un rigore inesistente fischiato a Lombardo e trasformato da Capparella, e Fabiani sventi la punizione battuta da Vari, in pieno recupero, dopo un tentativo di Pecorino intercettato fortunosamente da Bertolini, arriva la diciassettesima rete stagionale dello stesso attaccante, che, ben servito da Giuseppe Giuffrida, controlla la palla e batte freddamente il portiere avversario. Esplode il pubblico in un festoso applauso rivolto all'indirizzo del ragazzo che non riesce a trattenere la gioia per il gol. E' il 47', il 3-1 assegna nuovamente il doppio vantaggio agli etnei, estremamente importante nella gestione della gara di ritorno di sabato prossimo sul Comunale di Vignanello. Sullo scadere, pochi secondi prima del triplice fischio, Pecorino è oggetto delle "attenzioni" del signor Pasciuti, che ravvisa gli estremi dell'espulsione diretta del rossazzurro dopo alcuni contatti con il proprio avversario. Salterà dunque con ogni certezza la gara di ritorno, cui si sommerà anche la squalifica del jolly difensivo Puglisi (autore di una bella gara prima al centro poi sulla fascia, quando Pino ha sostituito l'infortunato Escu), già diffidato e oggi ammonito.

LE ALTRE. Nello stesso raggruppamento degli etnei, a Volla, Paganese e Ternana si dividono un punto a testa, in una gara caratterizzata dal nervosismo, con un finale incandescente dove i campani riescono a rimediare all'iniziale vantaggio ospite. Sfida decisiva dunque quella del ritorno in Umbria, con le "ferette" avvantaggiate dal gol esterno. Nel gruppo 1 la Ferapisalò avrà il suo da fare nel difendere la vittoria di misura ottenuta oggi; nella gara di ritorno il Novara tenterà il tutto per tutto cercando di ribaltare l'esito finale. Si giocherà invece domani l'altro incontro, Virtus Entella-L.R. Vicenza.

GRUPPO 1
FERALPISALO’ - NOVARA 1-0
VIRTUS ENTELLA - L.R. VICENZA Domenica 12 maggio - ore 14.30

GRUPPO 2
CATANIA - VITERBESE CASTRENSE 3-1
PAGANESE - TERNANA 1-1


CATANIA 3-1 VITERBESE CASTRENSE
CATANIA: Fabiani; Castiglia, Escu (21’ st Pino), Lombardo, Calì, Puglisi, Distefano (1’ st Rossitto), Mujkic (34’ st Panebianco), Pecorino, Palermo (34’ st G. Giuffrida), Liguori (39’ st S. Giuffrida). A disposizione: Coriolano; Cucuzza, Del Popolo, Trovato, Molinari, Ramella, Marchese. Allenatore: Russo.
VITERBESE CASTRENSE: Bertolini; Del Prete, Franco, Canestrelli, Lu. Ricci, Giannetti, Covarelli (25’ st Fondi), E. Menghi, M. Menghi, Capparella, Vari. A disposizione: Le. Ricci; Carinella, Nassaccesi, Socciarelli, Zanon, Rizzo. Allenatore: Boccolini.
ARBITRO: Pasciuta di Ravenna.
ASSISTENTI: Donato e Amantea, entrambi di Milano.
RETI: 25’ e 30’ pt Distefano, 6’ st Capparella (rig), 47’ st Pecorino.
NOTE: Espulso Pecorino al 49’ st; ammoniti: Liguori, Mujkic, Palermo e Puglisi (C), Capparella (V); recupero: 2' pt e 5' st; spettatori 300.