Bellusci: "Stiamo cambiando marcia"

Peppe Bellusci, uomo di fiducia della linea difensiva di Maran.

Peppe Bellusci, uomo di fiducia della linea difensiva di Maran. 

Giuseppe Bellusci, difensore del Catania reduce da ottime prestazioni, ha parlato oggi in sala stampa rispondendo alle domande dei giornalisti.

TORRE DEL GRIFO - Ha parlato oggi in conferenza stampa Giuseppe Bellusci, difensore del Catania, in vista della sfida salvezza a Verona contro il Chievo.

Quando si parla di atteggiamento e di carisma: la sintesi della partita di Bellusci e del Catania può trovarsi nell'intervento su Keita?
La voglia di vincere e il contrasto sono la mia forza e la forza del Catania.
L'affiatamento con Spolli è piu facile averlo in campo quando c'è già fuori dal campo?
E' importante: sono molto legato a Nicolas e ció favorisce il nostro affiatamento in campo.

Sei stato protagonista di una grande partita, hai sottolineato la voglia di migliorarti. Al gol di Mauri hai sbagliato tu?
Quando c'è un gol c'è sempre un errore: mi assumo le responsabilità. Voglio fare di più.

Con quale spirito si riprendono gli allenamenti in vista della trasferta contro il Chievo?
Con uno spirito migliorato. Ritroviamo un po' di consapevolezza che avevamo perso, ci stiamo ricompattando.

Dopo il pareggio è venuto fuori il Catania dello scorso anno?
Non è stato facile perchè poteva pesare: il merito è dell'allenatore.

Ti senti soddisfatto per ciò che stai dando alla squadra?
Mi sento soddisfatto, sono reduce da vari infortuni e non era facile ritornare in forma.

La gara contro la Lazio è stata la partita della rabbia. Che partita sarà contrio il Chievo?
Sarà la stessa, il Catania deve mettere il cuore, bisogna essere affamati e la fame te la dà la classifica.

Dove vuoi arrivare?
Ogni giocatore ambisce alla carriera migliore.

Hai rinnovato il contratto col Catania.
Sembrava una trattativa lunghissima ma non c'era alcun problema.

Quando rimetterai piede sull'erba quale sarà il primo pensiero rivolto alla partita contro la Lazio?
Cerco sempre di dare il massimo per fare bene, tutti sappiamo di non poter steccare allenamento e partita.

Stai vedendo crescere Peruzzi: cosa ti meraviglia di lui?
Somiglia a Se Sciglio per come affronta le difficoltà, non è facile per un giocatore giovane come lui: gioca come se avesse giocato tante partite.

A Verona è importante vincere?
Sarà importante non perderla.

Sei vicino al traguardo delle cento presenze, ti piacerebbe realizzare il tuo primo gol?
Sarebbe una gioia immensa, la ciliegina sulla torta: cerco sempre di difendere la mia porta.

Nelle ultime due trasferte due pareggi e zero gol: cosa c'è di diverso dal Catania in casa e quello in trasferta?
C'è stata un po' di sfortuna, a Milano era giusto il risultato a reti inviolate, a Parma meritavamo il gol. Stiamo cambiando marcia.

La partita contro il Livorno: è stata un'occassione persa o la partita della svolta?
Poteva essere un'arma a doppio taglio: dovevamo vincere ma abbiamo comunque guadagnato un punto, è stato bene non perdere. Questo carattere e questa forza forse a livello mentale ci ha rigenerati: è stata una partita fondamentale.
Colgo l'occasione di fare gli auguri ad un grandissimo campione come Roberto Baggio.