In sala stampa il difensore rossazzurro ha rilasciato le sue prime dichiarazioni rispondendo alle domande dei giornalisti.
A Torre del Grifo è il momento del terzo appuntamento con la sala stampa rossazzurra. Quest'oggi a rilasciare le sue prime dichiarazioni è stato il giocatore Alessandro Bastrini. Il difensore, condizionato dall'infortunio nella stagione passata ma tra i pochi riconfermati dalla società, ha analizzato il nuovo corso sottolineando il proprio punto di vista.
"Le mie impressioni sul mister sono positive, lavoriamo tanto sulla tattica ma anche sull'aspetto psicologico. A noi difensori Rigoli ci chiede di pressare alto e di andare sempre incontro all'avversario. Ci sta facendo concentrare sui movimenti difensivi. Nel reparto arretrato si è già creato un buon feeling. I nuovi arrivi? Mi hanno fatto tutti una buona impressione. Alcuni di loro li conoscevo ovvero Nava, Paolucci il quale lo conosco dai tempi di Vicenza. In generale non ci sono problemi di equilibrio. Il Catania è una delle squadre più forti del campionato, saprà farsi valere, non serve dire quali sono i nostri obiettivi. A livello personale mi auguro di dimenticare la stagione passata perchè a causa dei miei problemi fisici non ho potuto dare il massimo.Sono stato fermo quasi un anno. Quest'anno con la possibilità del ritiro posso prepararmi meglio. Si respira un'aria positiva, il direttore ci trasmette sempre tanto entusiasmo e c'è soprattutto la volontà di fare bene. Il futuro? La mia volontà è di restare qui a Catania, non mai avuto l'idea di andare via, ringrazio la società che mi ha dato la possibilità di restare nonostante il mio infortunio, credo di dovergli tanto".
"In difesa cambia poco, sia io che Bergamelli abbiamo giocato anche da centrali di destra. Tra noi c'è molta complicità e questo è positivo. La penalizzazione? Non ci pensiamo, se ci sarà ce la prendiamo ma il Catania andrà avanti per la sua strada. Il rimpianto? E' non esserci salvati prima, potevamo fare di più. Quest'anno le cose saranno diverse. Siamo una delle squadre più forti ma sappiamo che non sarà semplice, questo è un campionato duro. Sono convinto che con la mentalità giusta potremo fare la differenza e toglierci delle soddisfazioni. Il fatto di lavorare già da adesso ci dà quel vantaggio che è mancato nella passata stagione ".
"Le mie impressioni sul mister sono positive, lavoriamo tanto sulla tattica ma anche sull'aspetto psicologico. A noi difensori Rigoli ci chiede di pressare alto e di andare sempre incontro all'avversario. Ci sta facendo concentrare sui movimenti difensivi. Nel reparto arretrato si è già creato un buon feeling. I nuovi arrivi? Mi hanno fatto tutti una buona impressione. Alcuni di loro li conoscevo ovvero Nava, Paolucci il quale lo conosco dai tempi di Vicenza. In generale non ci sono problemi di equilibrio. Il Catania è una delle squadre più forti del campionato, saprà farsi valere, non serve dire quali sono i nostri obiettivi. A livello personale mi auguro di dimenticare la stagione passata perchè a causa dei miei problemi fisici non ho potuto dare il massimo.Sono stato fermo quasi un anno. Quest'anno con la possibilità del ritiro posso prepararmi meglio. Si respira un'aria positiva, il direttore ci trasmette sempre tanto entusiasmo e c'è soprattutto la volontà di fare bene. Il futuro? La mia volontà è di restare qui a Catania, non mai avuto l'idea di andare via, ringrazio la società che mi ha dato la possibilità di restare nonostante il mio infortunio, credo di dovergli tanto".
"In difesa cambia poco, sia io che Bergamelli abbiamo giocato anche da centrali di destra. Tra noi c'è molta complicità e questo è positivo. La penalizzazione? Non ci pensiamo, se ci sarà ce la prendiamo ma il Catania andrà avanti per la sua strada. Il rimpianto? E' non esserci salvati prima, potevamo fare di più. Quest'anno le cose saranno diverse. Siamo una delle squadre più forti ma sappiamo che non sarà semplice, questo è un campionato duro. Sono convinto che con la mentalità giusta potremo fare la differenza e toglierci delle soddisfazioni. Il fatto di lavorare già da adesso ci dà quel vantaggio che è mancato nella passata stagione ".
