GILLET 6,5 - L'accoglienza che gli riserva il San Nicola è di quelle speciali. Fischiato dal primo al novantesimo, l'estremo difensore rossazzurro dimostra grande personalità ed è prezioso in almeno un paio di interventi.

SAURO 6 - Si rivede in campo dopo oltre un mese ed è il meno brillante dei tre in difesa. Soffre un po' lungo la corsia, ma la sua è comunque una gara ordinata.

CECCARELLI 6,5 - Francobolla Ebagua fino al termine della gara, rischiando su di lui anche l'anticipo sulla trequarti. Non soffre l'assenza della spalla Schiavi ed anzi l'assenza del compagno lo responsabilizza ulteriormente.

CAPUANO 6,5 - Il suo contributo, in termini di esperienza, si rivela fondamentale. Galano lo mette in difficoltà in lacune circostanze ma lui ci mette grinta ed intelligenza tattica.

SCIAUDONE 6 - Gara di grande sacrifico, in una posizione che lo limita nelle giocate e che lo vede, nei momenti di massima pressione avversaria, quarto difensore aggiunto. Sulle spalle l'errore di valutazione che regala a De Luca il pallone del pareggio.

RINAUDO 6,5 - In mediana ruba tantissimi palloni e ci mette come sempre il fisico e grande agonismo. Si sacrifica molto, al pari dei suoi compagni di reparto, riuscendo a mantenere sempre la posizione corretta.

ODJER 7 - Torna in campo dopo due mesi e lo fa nel migliore dei modi. Aggressivo su ogni pallone, buoni ritmi ed una migliorata visone di gioco. Spreca pochissimi palloni e si propone come playmaker basso quando la manovra lo richiede. Marcolin può contare su di lui.

CHRAPEK 6 - Grandi margini di miglioramento ed un passo avanti rispetto alla precedente uscita. Marcolin gli ordina di occupare la posizione centrale quando Rosina si affianca a Castro ed il giocatore polacco dimostra di avere il passo giusto.

MAZZOTTA 7 - Sale nuovamente un cattedra dopo la prestazione opaca di sabato scorso. A tratti devastante lungo la sua corsia di competenza, mette dentro cross invitanti e tiene con accuratezza la posizione. In pressing su Guarna al 90'.

ROSINA 6,5 - Le giocate migliori, dal centrocampo in su, passano per i suoi piedi. Con Maniero e Calaiò fermi a box, Marcolin affida a lui le speranze del gli etnei ed il fantasista lo ripaga con uno splendido assist per Rossetti. L'occasione sprecata dopo cinque minuti di gioco gli toglierà qualche ora di sonno.

CASTRO 6,5 - L'argentino ha ritrovato fiducia e condizione. E sarà importante, il tecnico etneo, sapere di poter contare anche su di lui. Un paio di buone conclusioni e molte giocate utili, alcune delle quali degne di più importanti palcoscenici.

ROSSETTI 7 - Il suo guizzo regala al Catania il terzo punto stagionale in trasferta. Classe '96, buona tecnica individuale, grande corsa e prima rete tra i professionisti. Avrà tempo e modo per accostarsi con maggiore continuità alla prima squadra, perché lo merita.

BARISIC S.V.

Allenatore MARCOLIN 6,5 - I tre punti sfumano al '90 ma rimane una buona prestazione fatta di sacrifico e di coraggio. La scelta della difesa a tre - con Sciaudone e Mazzotta difensori aggiunti - si è rivelata vincente e non arrendevole. Il cambio di Rossetti è il giusto premio (per lui e per il ragazzo) per l'intraprendenza dimostrata.

Arbitro CANDUSSIO 6 - Gara sostanzialmente corretta e senza particolari episodi dubbi.

BARI 6 - L'undici di Nicola acciuffa il pari, sostanzialmente meritato, solo allo scadere. Occorrono quattro attaccanti per scardinare l'attenta retroguardia rossazzurra che fino ad allora aveva sofferto poco gli attacchi avversari.