Posticipo della settima giornata di andata del girone C, a partire dalle 21 si gioca Bari-Catania con sette mesi di ritardo da quella gara programmata lo scorso 15 Marzo - con i rossazzurri di Cristiano Lucarelli con il vento in poppa, frutto di tre vittorie filate - non disputata a causa dall'interruzione del campionato generata dall'emergenza del Covid-19. Bari e Catania hanno lo stesso numero di gare disputate, ma i pugliesi sono avvantaggiati di 5 punti in classifica sugli etnei, seppur quest'ultimi soffrono una penalizzazione di 4 punti, in attesa di un ristoro almeno parziale per il ricorso in attesa di giudizio degli organi competenti. La società etnea deve riscattare la pesante sconfitta per 1-3 di mercoledì contro la Ternana, brusco risveglio dopo una lunga imbattibilità che aveva permesso di subire un'unica rete sino a quel momento.

Il Bari si presenta con i migliori effettivi in campo, rinunciando ai soli Sabbione (squalificato) e De Risio (infortunato); 8 gol in tre fra i galletti grazie ad Antenucci, D'Urso e Celiento (entrambi con 3 reti ciascuno). Grande rotazione nei ranghi del Catania, rientri di Tonucci e Pinto inclusi; Izco (241ma gara in rossazzurro per lui) e Gatto dal primo minuto, panchina per Biondi e Sarao, che infine si accomoda in tribuna per problemi fisici.

BARI 4 - 1 CATANIA
BARI (3-4-3): Frattali; Celiento, Di Cesare, Minelli; Ciofani, Lollo, Maita, D'Orazio (23' st Semenzato); Marras (23' st Citro), Antenucci (36' st Hamlili), D'Ursi (1' st Montalto, 23' st Caandellone). A disp. Marfella, Liso; Perrotta, Corsinelli. All. Auteri.
CATANIA (3-5-2): Martinez; Tonucci (6' st Albertini), Claiton, Silvestri; Calapai, Rosaia (34' st Piovanello), Maldonado, Izco (24' st Biondi), Pinto; Emmausso (24' st Pecorino), Gatto (24' st Welbeck). A disp. Confente, Della Valle; Pellegrini, Zanchi, Vicente, Piovanello, Manneh. All. Raffaele.
ARBITRO: Marco D'Ascanio di Ancona
ASSISTENTI: Claudio Barone di Roma 1° e Giorgio Rinaldi di Roma 1°
QAURTO UOMO: Valerio Maranesi di Ciampino
RETE: 10' pt Ciofani (aut), 39' pt Di Cesare, 4' st Claiton (aut), 18' st Montalto, 38' st Citro
AMMONITO: Di Cesare (B), Emmausso, Biondi e Calapai (C)
RECUPERO: 2' pt e 4' st

Primo Tempo Completo bianco per i padroni di casa, maglia rossazzurra per il Catania: gli etnei battono per primi attaccando da sinistra verso destra. Spalti vuoti in conseguenza della nuova ordinanza entrata in vigore dalla mezzanotte di oggi. 90'' e diagonale di Pinto da fuori area, facile preda di Frattali. Quasi 5 minuti, D'Ursi entra in area per cercare il dialogo con un compagno, la difesa etnea alleggerisce. Gioco frammentato, maglie strettissime dei rossazzurri che vanno in pressing: il tiro di Izco trova Frattali pronto alla presa fra le braccia. 8', ancora Catania in avanti, Pinto trova un corridoio per Emmausso il cui diagonale è fuori di poco. 10', GGGOOOOLLLLL Catania in vantaggio sulla spinta di Izco che vede Calapai libero di crossare e Ciofani, per anticipare Rosaia, realizza la più classica delle autoreti, 0-1. Bene organizzata la difesa rossazzurra, ben supportata dalla mediana, la squadra di Auteri costretta a tronare indietro per impostare. Al quarto d'ora Antenucci tenta l'affondo con un servizio in area cui il compagno è in ritardo. Grida Raffaele all'indirizzo dei suoi, chiedendo maggiore applicazione negli schemi. 20', D'Orazio effettua un traversone, tocca Calapai ed è corner per il Bari, palla in presa alta di Martinez. 23', vola Martinez salvandosi sul colpo di testa di Lollo, ostacolato da Calapai. Il Catania riparte agevolmente da metà campo e si presenta con 5 effettivi in area avversaria, primo tiro della bandierina dei catanesi a cura di Rosaia, colpo di testa di Emmausso vicino al raddoppio. Poco oltre la mezzora, Rosaia a terra sul duro intervento di capitan Di Cesare, ammonito. Giallo anche per Emmausso per fallo su D'Ursi. Nulla di rimarchevole sulla punizione, ma sugli sviluppi del contropiede il Catania è subito al cospetto di Frattali e Rosaia tira debolmente sul portiere di casa. 36', il Catania mostra chiari segnali di poter gestire gli assalti prima di D'Angelo, poi di Lollo. 39', dormita della difesa etnea, il capitano Di Cesare scende in area aggirando come birilli Izco, Calapai e Maldonado, battendo Martinez per il gol del pareggio, 1-1. Scende rabbiosamente Calapai e guadagna un corner. Manovra il Catania, Izco perde palla, Maita non arriva ad impostare, perchè si chiudono le maglie rossazzurre. Pallone vagante in area etnea al secondo minuto di recupero, libera Calapai. Si torna negli spogliatoi.

Secondo Tempo Parte il Bari che sostituisce dal rientro dagli spogliatoi l'evanescente D'Ursi con Montalto, aggiusta la propria posizione Antenucci, sovente richiamato da Auteri ad alzarsi. 4', sfortunata autorete di Claiton sul cross dalla sinistra, Bari in vantaggio, 2-1. Non ce la fa Tonucci, dopo la precedente medicazione, subentra Albertini. Rimane la linea a tre con Calapai centrale di difesa. 8', cross di Antenucci, Marras di testa in tuffo non inquadra la porta. 9', Albertini scende sulla fascia e guadagna un corner: Rosaia per Pinto che ritarda un attimo e c'è un nuovo angolo, poi un altro. Ancora corner, e un altro ancora dopo il tiro da lontano di Maldonado deviato. 18', voragine nel centrocampo catanese, scende Montalto che scambia con Antenucci e batte Martinez, realizzando la sua prima rete stagionale. Non ce la fa l'autore del terzo gol che viene sostituito. 24,' occasione d'oro per il nuovo entrato Citro, ma spreca. Anche il Catania triplo cambio, subito i nuovi entrati Pecorino e Biondi guadagnano un corner. 31', Biondi cross interessante che trova la mano di Frattali a deviare lateralmente prevenendo l'intervento di Pecorino. Lo stesso Pecorino ci prova e trova la deviazione. Esordio di Piovanello che subentra a Rosaia. 38', fallo di Calapai in area per bloccare Citro che si occupa di battere a rete il penalty; devia Martinez ma lo stesso Citro è lesto a correggere in rete per il 4-1. Triangolazione nella mediana etnea, Biondi fermato sul fuorigioco. Tanta buona volontà ma nient'altro soprattutto ad opera dei nuovi entrati rossazzurri. Sostituzioni esaurite e Bari in dieci perchè Maita è fuori per problemi muscolari quando le lancette corrono nel secondo dei quattro minuti di recupero assegnati. Finisce la gara che lascia tanto amaro in bocca a Raffaele cui evidentemente manca il coraggio di qualche scelta più incisiva e qualche uomo in ruoli fondamentali. Due risultati pesantemente negativi consecutivi, certo contro le squadre più forti del girone. E' il momento di rialzare la testa sin da domenica prossima, gara contro la Vibonese che ancora una volta dovrebbe giocarsi a Lentini.